Il celebre mercato domenicale di porta portese a Roma si appresta a cambiare volto con un progetto di riqualificazione previsto entro un anno. L’intervento riguarda il riordino dei banchi, la regolazione degli spazi e l’introduzione di un banco tipo per uniformare l’aspetto delle vendite. Un nuovo logo, che richiama lo stile vintage, celebrerà gli 80 anni di storia di questo punto di riferimento per la città. L’annuncio ufficiale è stato fatto questa mattina in Campidoglio, durante una conferenza stampa con il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente del Municipio XII Elio Tomassetti.
Il bando per i nuovi posteggi e i dettagli della riorganizzazione del mercato
Partirà nel mese di ottobre il bando comunale per affidare i nuovi posti market del mercato di porta portese. Saranno in totale 840, divisi in 680 postazioni con una superficie di 4×3 metri e 160 più piccole, di 3×3 metri. Questa nuova distribuzione nasce per mettere ordine tra gli ambulanti e regolare lo spazio in modo più efficiente, garantendo anche una migliore qualità visiva per i visitatori.
I lavori di sistemazione non interromperanno lo svolgimento delle attività, il mercato continuerà a funzionare mentre le modifiche si susseguiranno. La chiusura dei lavori è prevista per l’estate del 2026, lasciando così il tempo necessario per intervenire senza disagi e con un’organizzazione graduale.
Il sindaco gualtieri sul progetto atteso da decenni
Gualtieri ha spiegato come si tratti di un progetto atteso da decenni, con una lunga storia di problemi legati alla gestione e alla regolamentazione del mercato. L’intervento mira a portare ordine e trasparenza in una situazione che si trascinava senza risposte concrete. Non a caso il mercato ha ispirato anche nomi celebri come il regista Vittorio De Sica e il cantante Claudio Baglioni, testimoniando il suo ruolo centrale nella cultura e nell’immaginario romano.
Finanziamenti e avvio dei lavori sulle vie adiacenti al mercato
Il Comune di Roma ha messo a disposizione 2 milioni di euro per sostenere questa riqualificazione, mentre il Municipio XII ha investito oltre 1,2 milioni per avviare il cantiere su via Portuense, una delle strade più importanti che interessano l’area del mercato. Il cantiere è partito proprio oggi, con l’obiettivo di sistemare le infrastrutture e migliorare la viabilità legata all’afflusso dei visitatori.
L’intervento migliorativo riguarderà anche la gestione dello spazio pubblico, nelle parole del sindaco Gualtieri porterà a entrate più solide e stabili per il Comune. Questi guadagni arriveranno dall’occupazione del suolo pubblico e dalla vendita di gadget legati al nuovo logo, scelto attraverso un concorso pubblico. Il marchio sarà riprodotto su magliette, borse e calamite che diventeranno anche un modo per valorizzare e promuovere questa storica realtà.
Lavori su via portuense e impatto sulla viabilità
Il cantiere aperto su via Portuense rappresenta il primo passo concreto del progetto, mirato a migliorare l’accessibilità e la fruibilità di una delle arterie principali intorno al mercato.
Il valore storico e culturale del mercato di porta portese
Il mercato di porta portese ha radici che risalgono al 1945, ma la sua storia è ancora più lunga. Prima della sua nascita ufficiale era già un luogo di scambio e vendita, diventando negli anni un simbolo della vita romana. Rimane uno spazio che racconta la città, fatto di incontri, commerci e storie di quartiere.
Non è un caso se sono stati grandi artisti e intellettuali a guardare a porta portese come a uno specchio della realtà cittadina. Gli interventi attuali puntano a rinnovare questa immagine senza stravolgerla, cercando di mantenere l’anima autentica del mercato ma dandole una sistemazione più ordinata e moderna. La nuova identità grafica, vintage, rimanda proprio a questo legame con la tradizione e lo stile di un tempo.
Porta portese simbolo di vita romana
Porta portese non è solo un luogo di vendita, ma una parte viva della città, che ora guarda al futuro con progetti concreti e fondi che permetteranno di lasciare un segno tangibile, visibile a tutti coloro che ogni domenica lo attraversano in cerca di oggetti, incontri o semplicemente di un’atmosfera originale.
Le modifiche previste nel prossimo anno andranno quindi a confermare il ruolo di porta portese come uno degli spazi più frequentati e riconosciuti di Roma, una piazza che continua a vivere e a raccontare storie diverse attirando cittadini, turisti e appassionati di ogni genere.