Il 27 giugno 2025 è stata presentata la nota ufficiale che approva la variante urbanistica legata a un intervento viabilistico di rilievo nel comune di Alatri. Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria nell’incrocio tra la strada regionale 155, che conduce a Fiuggi, e l’uscita dalla strada regionale 214. Si tratta di una modifica significativa, pensata per sostituire l’attuale incrocio a raso, regolato dal “dare precedenza”, con una soluzione che mira a migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico.
Presentazione della variante e obiettivi del progetto
Durante la giornata del 27 giugno, la variante urbanistica è stata illustrata ufficialmente dalle autorità locali. L’intervento coinvolge un incrocio particolarmente trafficato e problematico, in cui si sono verificati numerosi incidenti stradali nel corso degli anni. La realizzazione della rotatoria vuole eliminare le criticità legate alla precedenza tradizionale e garantire una circolazione più ordinata e sicura per tutti gli utenti della strada.
L’area interessata si trova nel comune di Alatri, punto di collegamento strategico tra la SR 155 per Fiuggi e la SR 214, vie frequentemente percorse dai residenti e dagli automobilisti provenienti da altre zone della provincia. La modifica ambientale proposta nasce dalla necessità di ridurre il rischio di incidenti e migliorare la gestione dei flussi veicolari, con l’obiettivo di rendere meno accidentato un tratto di strada che registra un traffico medio-alto ogni giorno.
Collabora all’attuazione del progetto un team di tecnici che coinvolge due uffici comunali chiave: l’Ufficio Urbanistica, con il responsabile Geometra Amerigo Brocco, e l’Ufficio Lavori Pubblici, guidato dall’ingegnere Alessandro Testa. Questi uffici hanno lavorato insieme per finalizzare la variante, superando le complessità tecniche necessarie per adeguare l’area alle esigenze attuali e future del traffico.
I protagonisti e il percorso decisionale della variante
Il progetto non nasce da un’idea estemporanea ma è frutto di anni di lavoro e di sollecitazioni provenienti dai rappresentanti locali. Il coinvolgimento attivo di consiglieri come Mattia Santucci e Umberto Santoro ha dato voce a una richiesta di cambiamento sentita dai cittadini e da chi conosce bene le difficoltà del territorio.
L’iter ha attraversato diverse fasi, partendo dalla raccolta delle osservazioni sui problemi della viabilità, fino alla proposta di una soluzione concreta. Questo processo ha visto l’interazione tra istituzioni tecniche e rappresentanti politici, un equilibrio che ha permesso di tenere conto delle esigenze tecniche e delle aspettative della popolazione.
In questo quadro il Gruppo FdI Alatri ha sottolineato il valore di questo passo avanti. Si tratta di un progetto che chiude una lunga discussione sulla necessità di modificare quell’incrocio, spesso pericoloso a causa della sua configurazione attuale. La rotatoria garantirà una maggiore fluidità e sicurezza, diminuendo il rischio di incidenti causati da errori legati alla precedenza.
La visione dell’assessore tagliaferri sulla realizzazione dell’opera
L’assessore all’Urbanistica di Fratelli d’Italia, Giorgio Tagliaferri, ha espresso pubblicamente la propria soddisfazione per il raggiungimento di questo risultato. Tagliaferri ha definito la rotatoria un’opera “cruciale” per la sicurezza di chi usa quotidianamente quelle strade, sottolineando che si tratta di un punto nevralgico per migliaia di pendolari e residenti nella provincia.
Secondo l’assessore, la variante è ammissibile e si integra nell’ambito normativo vigente, rappresentando un miglioramento significativo per l’infrastruttura della superstrada Sora-Frosinone. Questo intervento contribuirà a rafforzare la connessione tra diversi comuni della zona, come Frosinone, Alatri, Ferentino e Ceccano, favorendo una migliore conurbazione territoriale.
Tagliaferri ha ringraziato pubblicamente i tecnici degli uffici comunali, citando in particolare il lavoro rapido e puntuale svolto da Brocco e Testa. Ha inoltre menzionato il contributo determinante dei consiglieri Santucci e Santoro, sottolineando che la loro determinazione ha portato il progetto a una conclusione positiva. L’attenzione mostrata dall’amministrazione comunale verso questa opera dimostra l’impegno per garantire infrastrutture più sicure e adeguate alle esigenze di tutta la popolazione del territorio.
Impatto atteso sulla sicurezza e sulla viabilità locale
L’installazione della rotatoria dovrebbe apportare cambiamenti visibili nell’area già dai primi giorni dopo l’inaugurazione. Un incrocio regolato da un semaforo o dal semplice “dare precedenza” può creare punti di congestione e contatto non sicuri tra veicoli; la rotatoria, con il suo flusso circolare, permette invece una distribuzione più uniforme del traffico.
Molti automobilisti che quotidianamente usano la SR 155 e la SR 214 avranno un’esperienza di guida meno stressante. La riduzione degli stop improvvisi e dei conflitti di direzione dovrebbe diminuire la frequenza degli incidenti, specie quelli causati da mancato rispetto della precedenza o errori di valutazione.
Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio di attenzione all’ordine urbano e alla sicurezza stradale, in cui ogni modifica infrastrutturale può contribuire alla diminuzione dei costi umani e materiali legati agli incidenti. La scelta della rotatoria rispecchia modelli già sperimentati in altri comuni, dove la loro introduzione ha portato risultati concreti sul piano della sicurezza.
Anche la circolazione dei mezzi pesanti e dei mezzi pubblici trarrà vantaggio da un passaggio più fluido, migliorando la qualità del traffico nell’intera area. Il progetto è un passo importante per dare risposte a una domanda di sicurezza e razionalità spesso ignorata in molti incroci simili sparsi lungo le strade regionali italiane.
Con la variante urbanistica definitiva e l’impegno dei tecnici comunali, l’opera è avviata verso la fase di realizzazione, attesa con attenzione da residenti, pendolari e operatori del territorio.