Un tuffo nelle acque limpide del circeo si è trasformato in tragedia per giovedì 19 luglio 2025. Gianluca Soffiati Pivotto, sub di 46 anni, ha perso la vita durante un’immersione. L’incidente fa seguito a quello di fine giugno a Latina, segnando un altro dolore nella comunità dei subacquei e degli abitanti locali.
L’intervento delle autorità e le indagini in corso
Dopo la segnalazione, sul posto sono arrivati agenti della polizia locale, carabinieri e la guardia costiera. Hanno raccolto testimonianze e avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto senza tralasciare alcun dettaglio. Al momento, non risultano disposizioni per il fermo del cadavere ai fini di accertamenti autoptici, anche se la vicenda resta sotto osservazione.
Le autorità lavorano inoltre per escludere ipotesi di malfunzionamenti nell’attrezzatura o fattori ambientali che possano aver influito sull’incidente. L’area del circeo è molto frequentata per immersioni, ma ogni tragedia rimane un campanello d’allarme per la sicurezza in mare.
Chi era gianluca soffiati pivotto e il ricordo dei familiari
Soffiati Pivotto, residente a San Felice Circeo, era considerato un sub esperto. La passione per l’immersione lo aveva portato spesso a esplorare le acque del territorio, eppure sabato è stato sopraffatto da un evento improvviso e tragico. La notizia ha fatto presto il giro del paese e dei social.
Un pensiero profondo e toccante è arrivato dal cugino di Gianluca. Con parole schiette, ha ricordato la fragilità della vita umana. Ha scritto: “Non siamo veramente niente in questa vita! Basta niente per essere niente! Ci facciamo problemi che non esistono e ci focalizziamo sul nulla! Quando invece…la vita è ben altro. Ciao cugino mio, mi mancherai dai morire”. Queste parole rivelano lo sgomento e la tristezza che l’incidente ha portato in famiglia e tra gli amici, segnando un vuoto nel cuore di chi lo conosceva.
Il racconto della tragedia nelle acque del circeo
Sabato 19 luglio 2025, le acque del circeo hanno visto il dramma di un uomo esperto di immersioni. Gianluca Soffiati Pivotto, 46 anni, si trovava in compagnia di tre amici quando qualcosa è andato storto. Gli amici hanno assistito al momento in cui l’uomo è probabilmente stato colto da un malore improvviso. Nonostante l’immediato intervento di soccorritori, ogni tentativo di salvarlo è risultato vano.
Il corpo di Pivotto è stato individuato da alcuni bagnanti, che hanno notato il sub galleggiare immobile nell’acqua. Il ritrovamento è avvenuto vicino alla riva, dove l’uomo abitava, a San Felice Circeo. Pivotto era dotato di tutto l’equipaggiamento necessario per immersioni. Rimane però incerta la dinamica esatta dell’incidente: non è chiaro se il malore sia sopraggiunto durante la discesa, mentre era immerso, o durante la risalita, fase quest’ultima particolarmente delicata per chi pratica immersioni.