La città di L’Aquila ospita una tappa importante del tour nazionale “c’è posto per te“, un’iniziativa rivolta a chi cerca lavoro con particolare attenzione a giovani, donne e disoccupati di lunga durata. L’evento punta a mettere in diretto contatto le aziende con i candidati, tramite colloqui, workshop e attività dedicate a chi si rivolge ai centri per l’impiego. Questa iniziativa rappresenta un tentativo concreto di rilanciare il mercato del lavoro in aree colpite da eventi sismici, sostenendo chi ha bisogno di nuove opportunità.
La manifestazione e il coinvolgimento delle aziende
Alla villa comunale di L’Aquila si svolgeranno due giorni intensi di incontri tra aziende e potenziali lavoratori. Diciotto imprese hanno presentato circa 300 posti di lavoro disponibili, offrendo possibilità che spaziano in vari ambiti professionali. Le aziende partecipanti organizzano colloqui individuali per selezionare candidature, dopo una fase di orientamento con workshop tematici pensati per preparare al meglio i partecipanti. Inoltre, si svolgeranno attività rivolte ai centri per l’impiego, con l’obiettivo di potenziare gli strumenti già attivi sul territorio e mettere insieme domanda e offerta in modo più efficace. Questo evento si svolge in collaborazione con la Regione Abruzzo, le istituzioni locali e la Struttura Commissariale Area Sisma 2016, con un approccio coordinato e integrato per facilitare l’inserimento lavorativo.
Interventi delle autorità e il valore sociale dell’iniziativa
La conferenza stampa di apertura ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo: Paola Nicastro, presidente di Sviluppo Lavoro Italia, l’assessore regionale Tiziana Magnacca, il vicesindaco di L’Aquila Raffaele Daniele, e in collegamento il commissario straordinario al sisma 2016 Guido Castelli. Nicastro ha evidenziato come questa tappa del tour rifletta una politica del lavoro inclusiva, mirata a sostenere il territorio abruzzese in un momento di rigenerazione importante, anche con strumenti digitali e innovativi. Castelli ha richiamato l’importanza simbolica e pratica dell’evento, legando il lavoro alla possibilità di mantenere viva la comunità locale. Per lui, “garantire opportunità lavorative posa le basi per spingere i giovani a restare o tornare nelle aree colpite dai sismi del 2009 e del 2016”, un fenomeno definito come “restanza” e “tornanza”, che rappresentano un elemento chiave per la ricostruzione sociale ed economica. L’assessore Magnacca ha sottolineato la funzione del “truck” itinerante, una struttura mobile che facilita gli incontri tra domanda e offerta di lavoro. Ha inoltre richiamato l’esigenza di ridurre il cosiddetto mismatch, cioè la distanza tra competenze possedute dai lavoratori e quelle richieste dalle aziende, un tema centrale per migliorare l’occupazione in regione.
Il contesto locale tra esigenze e prospettive occupazionali
L’Aquila e più in generale l’Abruzzo si trovano a confrontarsi con sfide significative dopo i disastri provocati dagli eventi sismici. Ripartire dal lavoro significa consolidare una comunità che rischia lo spopolamento e un’impoverimento crescente. Gli strumenti messi in campo con questa iniziativa mirano a fornire risposte veloci a chi è lontano dal mondo professionale, offrendo occasioni concrete di inserimento o reinserimento nelle attività lavorative, specie per categorie più vulnerabili come i disoccupati di lunga durata. Gli incontri diretti con le aziende evitano, inoltre, passaggi burocratici che spesso rallentano le opportunità. È da questo tipo di azioni sul territorio che passa una possibile inversione di tendenza, con l’intento di rigenerare posti di lavoro e favorire un ritorno stabile della popolazione, elemento fondamentale per qualsiasi progetto di sviluppo locale. Anche le istituzioni locali riconoscono il valore pratico di queste iniziative, puntando su una collaborazione stabile tra enti e imprese per rilanciare l’economia nei territori colpiti dal sisma.
L’impegno istituzionale per sostenere il lavoro post sisma
L’azione della Struttura Commissariale Area Sisma 2016 si concentra su interventi mirati a facilitare la ripresa economica dopo anni di difficoltà. Coordinando iniziative come il tour “c’è posto per te“, il commissariato vuole garantire che le opportunità lavorative si trasformino in occasioni concrete per i cittadini abruzzesi. Il sostegno del Ministero del Lavoro, attraverso Sviluppo Lavoro Italia, e la collaborazione con la Regione e i comuni testimoniano un impegno concreto per sostenere chi si trova ancora in difficoltà sul mercato del lavoro. La sinergia tra queste realtà permette anche di raccogliere dati utili per migliorare interventi futuri, suggerendo strategie più puntuali per rispondere alle esigenze reali del territorio. Un lavoro costante, che passa anche attraverso la promozione di formazione specifica e l’aggiornamento delle competenze, così da rendere più efficaci gli incontri tra domanda e offerta. L’evento a L’Aquila si inserisce in questo contesto, offrendo un’occasione concreta di svolta per la città e per la regione Abruzzo, ancora impegnate nella ricostruzione sociale e lavorativa dopo il sisma del 2016.