Il progetto “On The Road”, nato dalla commissione pari opportunità della regione abruzzo, ha appena raggiunto una nuova dimensione nazionale. La presentazione, dal palazzo dei gruppi parlamentari alla camera dei deputati a roma, ha visto la partecipazione del ministro per la famiglia e pari opportunità, Eugenia Maria Roccella. Questo progetto itinerante mira a fornire nuove possibilità di reinserimento lavorativo per donne che hanno subito violenza, creando una rete che unisce istituzioni, centri antiviolenza e aziende. L’iniziativa, già sostenuta dalla regione molise, punta a costruire un collegamento tangibile tra società civile e enti locali.
Il ruolo cruciale di roma e la presenza del ministro roccella
Roma ha ospitato il momento chiave della presentazione di “On The Road” nel pomeriggio di oggi, al palazzo dei gruppi parlamentari della camera dei deputati. L’evento ha visto la partecipazione di Eugenia Maria Roccella, ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità. Non è mancata una punta d’ironia nel suo intervento, ricordando l’iniziativa con la frase “Make Abruzzo Great Again”. Roccella ha sottolineato come questa alleanza tra donne, che parte proprio dalle regioni, sia una forza concreta. Ha evidenziato la necessità di unire le istituzioni con la società civile per dare un sostegno reale alle donne vittime di violenza. Il ministro ha poi evidenziato il progetto come esempio tangibile di supporto economico e autonomia per queste donne, elementi fondamentali per uscire dalla spirale della violenza.
La visione della vicepresidente marianna scoccia e l’importanza della rete territoriale
Marianna Scoccia, vicepresidente del consiglio regionale abruzzo, ha portato l’attenzione sull’aspetto relazionale del progetto. Ha spiegato come “On The Road” parli finalmente alle donne, mettendo in relazione diversi soggetti: istituzioni, aziende, centri antiviolenza e altri partner economici. Un sistema che agisce su più fronti, coinvolgendo chi conosce bene il territorio e le difficoltà incontrate da chi è stato vittima di abusi. Scoccia ha evidenziato la novità di un’iniziativa che non rimane isolata ma sviluppa un network concreto e operante, capace di creare impiego e sostenere il reinserimento sociale. L’approccio dell’iniziativa si concentra su risultati tangibili nel sostegno alle donne e sulla costruzione di un ambiente di protezione e sviluppo.
Il lavoro preparatorio e le parole di rosa pestilli sulla dimensione innovativa del progetto
Rosa Pestilli, presidente della commissione pari opportunità della regione abruzzo, ha riepilogato mesi di lavoro intenso che hanno portato alla struttura di “On The Road”. L’iniziativa si propone come qualcosa di nuovo nel panorama nazionale, un progetto itinerante pensato per il 2025 che impegna attivamente centri antiviolenza e camere di commercio nel sostegno al reinserimento lavorativo di donne vittime di violenza. La presidente ha descritto la collaborazione tra enti pubblici e privati come fondamentale per dare concretezza alla proposta. Pestilli ha anche messo in evidenza la partecipazione attiva delle donne che hanno subito violenza, chiamate a fare parte rilevante del percorso, anziché rimanere semplici beneficiarie. L’obiettivo è costruire un modello replicabile e sostenibile, che unisca protezione sociale e opportunità di lavoro.
I protagonisti della conferenza e il coinvolgimento istituzionale
Alla conferenza hanno preso parte numerose figure istituzionali e sociali. Tra i parlamentari abruzzesi, erano presenti Guerino Testa, Guido Liris ed Etel Sigismondi, mentre la deputata Elisabetta Lancellotta ha contribuito con il suo intervento. Il presidente del consiglio regionale del molise, Quintino Pallante, e Giusi Di Lalla, presidente della commissione pari opportunità molise, hanno rappresentato il sostegno della regione molise al progetto. Dal mondo economico, Antonella Ballone, presidente della camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, ha confermato l’impegno di realtà imprenditoriali locali. Infine, Maria Laura Di Loreto, presidente del coordinamento regionale dei centri antiviolenza ‘Antigone‘, ha portato la voce delle strutture impegnate sul campo. Roberto Chinzari, giornalista del TG1, ha moderato l’incontro garantendo il filo diretto con la cronaca nazionale.
L’evento di oggi rappresenta un salto di qualità per un progetto partito dal territorio, che ora punta a farsi strada nelle agende pubbliche e a costruire risposte concrete per le donne in difficoltà. Restano da sviluppare ulteriori tappe, ma il coinvolgimento diretto di più regioni e altri soggetti fa sperare in una crescita stabile dell’iniziativa.