Antonio Filosa è entrato oggi ufficialmente nel ruolo di chief executive officer di Stellantis N.V., portando con sé una nuova formazione per il leadership team, composto da figure esperte che rappresentano competenze specifiche nei diversi ambiti aziendali. La nomina segna una tappa importante nella vita del gruppo automobilistico, che punta a rafforzare la sua presenza globale mettendo al centro le conoscenze territoriali e i marchi presenti nel suo portafoglio.
Il nuovo ceo ha sottolineato il legame profondo con le regioni in cui Stellantis opera, evidenziando la fedeltà dei clienti a marchi storici e prodotti che hanno origine dalle diverse realtà locali. Questa base rappresenta, secondo Filosa, lo stimolo per affrontare i prossimi obiettivi con determinazione.
Il ruolo di antonio filosa e la visione per stellantis
Antonio Filosa ha preso il comando di Stellantis con la responsabilità di guidare un gruppo globale che si muove tra differenti mercati e culture. Nel suo discorso di presentazione, ha rimarcato il privilegio di dirigere un’azienda con radici profondamente radicate nelle regioni, un fattore che conferisce un vantaggio rispetto alla concorrenza.
Filosa ha puntato l’attenzione sulle risorse umane, sulle storie che ogni marchio porta con sé e sull’importanza di mantenere viva la relazione con milioni di clienti. Non solo numeri, ma fedeltà e affetto per prodotti che rappresentano da sempre un simbolo per i territori di riferimento.
Questa visione spinge Stellantis a rafforzare il processo decisionale in maniera decentrata, valorizzando la conoscenza territoriale e il legame con le diverse comunità, così da offrire prodotti sempre più vicini alle aspettative di chi li sceglie.
Il nuovo leadership team e le sue responsabilità
Il leadership team annunciato da Filosa rappresenta un insieme di figure interne che incarnano esperienza e visione imprenditoriale. Anche questa nuova composizione conferma l’attenzione a mantenere forti legami con il mercato locale, riducendo la distanza tra progettazione e utenti finali.
Antonio Filosa mantiene il controllo diretto sull’area nordamericana e sui brand americani, mentre Doug Ostermann si occuperà di fusioni, acquisizioni e joint venture, un ruolo cruciale per la crescita di Stellantis.
Jean-Philippe Imparato continua a dirigere l’Europa allargata e i brand europei, con l’aggiunta di Maserati alla sua area di competenza. Questa scelta rafforza la centralità del mercato europeo nel disegno complessivo.
Emanuele Cappellano è il nuovo responsabile per il sudamerica e guida Stellantis Pro One, la divisione dedicata ai veicoli commerciali. Philippe de Rovira rimane alla guida delle attività nel resto del mondo, con la supervisione anche di Stellantis Financial Services.
Il team include anche Davide Mele per product planning, Ned Curic per product development e technology, Sébastien Jacquet per la qualità, Monica Genovese per il purchasing e Scott Thiele che gestisce supply chain, unendo funzioni prima disperse. Arnaud Deboeuf si occupa del manufacturing mentre Xavier Chéreau porta avanti risorse umane e sostenibilità. Clara Ingen-Housz gestisce corporate affairs e comunicazione.
Figure strategiche che supportano il ceo
Accanto alla squadra principale, Filosa può contare su quattro manager che riportano direttamente a lui. Ralph Gilles si occupa del design, Olivier François guida il marketing, Alison Jones gestisce parti, servizi e l’economia circolare mentre Giorgio Fossati ricopre il ruolo di general counsel.
Richard Palmer rimane consulente strategico, un punto di riferimento prezioso per l’orientamento futuro della società.
Questa struttura organizzativa mira a semplificare i processi decisionali e a far dialogare con efficacia tutte le aree, un asset fondamentale per affrontare le sfide del mercato globale.
Riconoscimenti e cambiamenti nel top management
Nell’ambito di questa riorganizzazione, Antonio Filosa ha ringraziato pubblicamente Maxime Picat e Béatrice Foucher per il loro contributo pluriennale a Stellantis, salutandoli con parole di stima e augurando successi per le nuove strade che intraprenderanno.
Le loro esperienze hanno segnato un passaggio importante nella storia recente del gruppo e lasciano il posto a nuove figure che devono consolidare e ampliare i risultati raggiunti.
Questi avvicendamenti testimoniano la volontà di rinnovare la leadership senza smarrire le basi solide costruite, una scelta che rispecchia anche una strategia attenta al radicamento territoriale e all’eccellenza nella gestione aziendale.
