La partita conclusiva del girone E del mondiale per club ha visto l’Inter trionfare per 2-0 contro il River Plate al Lumen Field di Seattle. La vittoria ha garantito alla squadra nerazzurra il primo posto nel gruppo, permettendo così l’accesso diretto agli ottavi. Il match è stato caratterizzato da un equilibrio iniziale e da un secondo tempo dominato dall’Inter, con episodi chiave come l’espulsione di Martinez Quarta a cambiare le sorti dell’incontro.
La svolta del match: espulsione di martinez quarta e gol di pio esposito
Il momento decisivo della partita è arrivato al 65° minuto, quando Martinez Quarta del River Plate è stato espulso per un fallo da ultimo uomo su Henrikh Mkhitaryan. Questa decisione ha lasciato gli argentini in dieci e ha cambiato l’inerzia della sfida. Poco dopo, all’72°, Pio Esposito ha segnato il suo primo gol in maglia nerazzurra. La rete è nata da un’azione precisa: Sucic ha trovato spazio sulla destra, ha servito l’attaccante che ha controllato la palla, si è girato con un movimento rapido, ha saltato un avversario e ha messo la palla in rete. Questo gol ha sbloccato il risultato e aperto la strada verso la vittoria.
Nel primo tempo, le due squadre si erano studiate senza mai imporre un netto dominio. Il gioco era stato equilibrato, con occasioni sporadiche da entrambe le parti. L’espulsione ha rotto questo equilibrio, facendo emergere la superiorità numerica dell’Inter nella ripresa.
Dominio dell’inter nel secondo tempo e la chiusura di bastoni
Dopo l’espulsione e il gol di Pio Esposito, l’Inter ha preso controllo completo della partita. La squadra ha creato numerose opportunità, spingendo costantemente sull’acceleratore. L’attacco nerazzurro ha provato più volte a raddoppiare, sfiorando il gol in diverse occasioni. Tuttavia, è stato solo nei minuti finali che è arrivato il raddoppio.
Al minuto 89 Mkhitaryan ha fallito un’occasione che avrebbe potuto chiudere la partita, ma il gol decisivo è arrivato dal capitano Bastoni, che ha realizzato il 2-0 al secondo minuto di recupero. La rete nel finale ha messo definitivamente al riparo la vittoria e confermato la leadership nel girone.
L’Inter ha quindi concluso questa fase del mondiale per club in vetta al gruppo E, pronto a sfidare avversari più impegnativi nel prossimo turno.
Tensione e rissa al termine della partita
Il fischio finale ha innescato una rissa in campo, che ha coinvolto quasi tutti i giocatori. La tensione è venuta a galla durante alcuni contrasti e provocazioni. L’allenatore interista Chivu è intervenuto prontamente per calmare gli animi, bloccando l’argentino Acuña che inseguiva Dumfries a seguito di un contatto in campo. Dumfries era stato infatti accusato di aver colpito Acuña, con l’argentino ammonito dalla direzione di gara per il comportamento.
Questi momenti concitati hanno espresso la pressione e le emozioni accumulate nel corso della partita. La squadra nerazzurra ha gestito con freddezza il finale, mantenendo la concentrazione sul risultato e sulla qualificazione agli ottavi.
Prossimo impegno dell’inter: ottavi contro il fluminense
Dopo la vittoria al Lumen Field, l’Inter si prepara a disputare gli ottavi di finale del mondiale per club. L’appuntamento è fissato per lunedì prossimo alle ore 21 italiane e vedrà i nerazzurri affrontare il Fluminense, squadra brasiliana. Questo incontro rappresenta una sfida importante, dove l’Inter avrà l’occasione di proseguire la sua corsa verso le fasi finali del torneo.
Il passaggio come prima del girone testimonia la solidità mostrata dal gruppo, e sottolinea la capacità di reagire in situazioni difficili, come quella creata dall’espulsione dell’avversario. Adesso la squadra è chiamata a confermare questo stato di forma contro un avversario di rilievo come il Fluminense.