Un controllo stradale nella città di Battipaglia ha portato all’arresto di un uomo sospettato di trasportare illegalmente un accessorio per arma da fuoco. L’episodio racconta di una delle attività quotidiane della polizia salernitana mirate a prevenire reati legati alla detenzione illecita di armi. La scoperta è avvenuta durante un normale controllo di routine, ma ha rivelato un elemento che ha immediatamente attirato l’attenzione degli agenti.
Il controllo a battipaglia e il comportamento sospetto alla guida
La squadra mobile della questura di Salerno ha fermato un’autovettura nel territorio comunale di Battipaglia, notando in particolare il comportamento del conducente. L’uomo, 35 anni, guidava con atteggiamento che ha insospettito i poliziotti, inducendoli a procedere con una verifica più approfondita. Non si trattava di un controllo casuale, ma frutto di un’attenta osservazione del modo in cui il guidatore si muoveva su strada.
Movimenti nervosi e andatura irregolare
Il sospetto è nato da movimenti nervosi e da un’andatura irregolare del veicolo che ha suggerito la necessità di una perquisizione.
La scoperta del silenziatore nascosto nell’auto
Durante la perquisizione personale e del mezzo, gli agenti hanno trovato un silenziatore per arma corta nascosto nel bracciolo centrale della vettura. Questa scoperta ha fatto scattare immediatamente l’arresto per porto abusivo di parte di arma da sparo.
Il silenziatore, accessorio che riduce il rumore dello sparo, è vietato se detenuto senza autorizzazione e la sua presenza nel veicolo aveva quindi un significato ben preciso. Le autorità hanno condotto le operazioni con attenzione, sottolineando il rischio che l’accessorio avrebbe potuto servire in azioni illegali di vario tipo.
La detenzione in carcere e le procedure successive
L’uomo è stato trasferito al carcere di Fuorni, dove si trova in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. In attesa della valutazione da parte del giudice, l’uomo resta sotto custodia in attesa di sviluppi processuali che determineranno se ci sono altre implicazioni da approfondire.
Le procedure di legge seguono il corso previsto, con attenzione a chiarire ogni dettaglio legato alla detenzione del silenziatore e alle eventuali responsabilità in capo all’arrestato. Le forze dell’ordine hanno comunicato il fatto senza rivelare ulteriori dettagli personali, mantenendo riserbo sulle indagini aperte.