Il Cagliari ha completato l’acquisto definitivo di tre giocatori chiave: il portiere Caprile, l’attaccante Piccoli e il centrocampista Adopo. Dopo un anno trascorso in prestito, questi giovani sono entrati a far parte stabilmente della rosa rossoblù con contratti lunghi fino al giugno 2029. L’operazione è stata conclusa all’ultimo giorno utile per formalizzare il passaggio dal Napoli e dall’Atalanta, i club che detenevano i loro diritti.
Il riscatto di caprile, piccoli e adopo: le cifre e i termini dell’accordo
Alla fine della stagione, il Cagliari ha deciso di confermare i tre calciatori ottenuti in prestito nelle stagioni precedenti, esercitando la clausola di riscatto fissata nelle trattative iniziali. Il portiere danese Leo Caprile, arrivato dal Napoli, è stato riscattato per 8 milioni di euro. Per l’attaccante Fabio Piccoli e il centrocampista Emmanuel Adopo, entrambi provenienti dall’Atalanta, le cifre sono state rispettivamente di 12 e 4 milioni di euro.
Questi numeri erano già noti al momento dei prestiti, ma sono stati ufficializzati in maniera definitiva solo nella giornata conclusiva utile alla formalizzazione. Ora tutti e tre i giocatori hanno un legame stabile con il Cagliari, sancito da un contratto che li proteggerà fino al 2029. Questa mossa sottolinea la volontà del club di puntare su di loro come elementi fondamentali per il futuro della squadra, dopo la buona intesa costruita nell’ultima stagione.
Le pressioni esterne e il rischio di cessioni importanti
Nonostante i nuovi contratti, il Cagliari affronta il rischio concreto di perdere qualche protagonista a causa di offerte allettanti. Caprile è seguito dal Torino, che ha mostrato interesse concreto per il portiere. Anche Piccoli sembra essere nel mirino della Fiorentina, in cerca di un sostituto per Moise Kean. Questi corteggiamenti mettono il club sardo davanti a una scelta delicata: mantenere la squadra compatta o cedere a proposte vantaggiose.
Per Adopo la situazione appare più tranquilla, con richieste meno pressanti. Il Cagliari, chiamato a gestire queste possibili cessioni, dovrà bilanciare il bisogno di risorse economiche con il desiderio di confermare un nucleo stabile e già integrato nel gruppo squadra. Per ora, la strategia sembra orientata a resistere alle offerte, ma la pressione dei top club può cambiare le carte in tavola in poco tempo.
Cambi ai vertici del cagliari: via nereo bonato, in arrivo guido angelozzi
Con la fine di questa prima fase di mercato, il Cagliari ha comunicato l’uscita di scena di Nereo Bonato, direttore sportivo negli ultimi tre anni. Bonato ha guidato diverse operazioni chiave, inclusi i riscatti recenti, costruendo una base importante per il club rossoblù. Il suo addio segna una svolta nella gestione sportiva e apre la strada a nuove figure.
Tra le novità imminenti c’è l’arrivo di Guido Angelozzi, prossimo direttore sportivo proveniente dal Frosinone. L’ufficializzazione dovrebbe avvenire a breve, probabilmente già domani, con la firma sul contratto. Angelozzi dovrà affrontare il compito di continuare il lavoro di gestione dei giocatori e mercato, ma anche di definire la rosa in vista del prossimo campionato, con attenzione alle possibili cessioni e a nuovi innesti.
La situazione contrattuale: dubbi su augello, viola e ambrosino
Oltre ai riscatti, il Cagliari deve sciogliere alcune questioni legate ai contratti in scadenza. Marco Augello e Gabriele Viola vedono i loro accordi terminare tra pochi giorni, e al momento il rinnovo sembra poco probabile. Entrambi potrebbero lasciare la squadra nelle prossime settimane, aprendo spazi per altri giocatori.
Tra le piste più calde per rinforzare la rosa c’è Ambrosino, giovane attaccante del Napoli che potrebbe arrivare in prestito o con trattative ancora da definire. Altre opzioni sono al vaglio, ma la situazione resta in evoluzione. Il club deve muoversi rapidamente per concludere operazioni necessarie e dare struttura a un progetto che guarda avanti senza sottovalutare le questioni di organico attuale.