Due stranieri, senza dimora stabile e di nazionalità algerina, sono stati fermati e denunciati a Latina dopo aver commesso due furti in unico lunedì. Entrambi i fatti si sono verificati in zone distinte della città pontina, ma mostrano una connessione legata ai furti su veicoli e biciclette. Le forze dell’ordine seguono ancora le tracce dei movimenti dei due sospetti per capire se abbiano agito in precedenza nel territorio.
La mattina di lunedì, presso il lungomare di Latina, in un’area privata vicino a Foce Verde, due uomini algerini hanno cercato di sottrarre due mountain bike di alto valore montate sul portapacchi di un’auto. L’azione, compiuta nelle prime ore del giorno, non è passata inosservata ai proprietari della vettura. Questi ultimi hanno immediatamente contattato il 112, allertando i Carabinieri già presenti sul litorale.
Una pattuglia della sezione Radiomobile, guidata dal maggiore Paolo Perrone e dal tenente Nicola Pantano, ha raggiunto rapidamente il luogo del furto. I militari hanno raccolto una descrizione precisa dei ladri e li hanno rintracciati sulle vicine traverse del lungomare, dove sono state recuperate anche le biciclette rubate. I due soggetti, di 35 e 37 anni, non hanno opposto resistenza e sono stati subito denunciati. Sono stati inoltre segnalati all’ufficio stranieri della Questura per verifiche sulla loro posizione legale nel paese.
Le biciclette sono state restituite ai legittimi proprietari, i quali hanno riconosciuto senza dubbi i ladri. L’intervento rapido e coordinato delle forze dell’ordine ha così scongiurato il recupero dei beni e impedito ulteriori furti in zona.
Nello stesso giorno, verso sera, i due cittadini algerini sono stati nuovamente scoperti a tentare un furto. Questa volta l’episodio è avvenuto nei pressi dell’ospedale Santa Maria Goretti, in una zona centrale di Latina. Gli agenti della Squadra Volante li hanno sorpresi mentre cercavano di trafugare un’auto parcheggiata.
Anche in questo caso, i sospetti sono stati bloccati ed accusati in stato di libertà. Gli interventi tempestivi sia dei Carabinieri la mattina, sia della Polizia la sera, mostrano il lavoro coordinato delle forze di sicurezza cittadine nel contenere i reati contro la sfera privata.
I reati collegati ai furti di veicoli e di biciclette incidono fortemente sulla percezione di sicurezza tra la popolazione locale. I due, inoltre, rischiano ora l’espulsione dal territorio italiano, visto che la loro posizione è già sotto accurata verifica da parte della Questura.
Le autorità stanno approfondendo le indagini per accertare se i due algerini siano coinvolti in altri furti nella città pontina. Questi casi raccontano come la criminalità legata al furto di veicoli e biciclette resti un problema nel centro e in alcune zone periferiche. Le forze dell’ordine intensificano i controlli in particolare nelle aree dove sono più frequenti i furti.
Le denunce in stato di libertà hanno aperto una procedura per verifiche amministrative e possibili espulsioni. Il caso apre scenari importanti per il contrasto dei fenomeni criminosi legati alla mancanza di una residenza stabile e agli illeciti ripetuti nel tempo.
L’attenzione resta alta a Latina, dove la popolazione chiede misure più efficaci per tutelare la sicurezza personale e dei beni. Gli interventi rapidi hanno evitato danni maggiori in questi due episodi, ma il tema resta centrale per le forze di polizia nella loro attività quotidiana.
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