La finale della serie c femminile si è svolta al campo francesca giani di roma, vedendo contrapposte il frosinone e lo spezia women, vincitore del gruppo b. Una sfida combattuta su ogni pallone, che ha coinvolto tecniche, tensioni e momenti decisivi dal primo all’ultimo minuto. Le due squadre si sono affrontate in condizioni climatiche che hanno pesato sul ritmo di gioco, mettendo in luce determinazione e resistenza.
Il primo tempo: frosinone parte bene ma lo spezia si porta presto in vantaggio
La partita è iniziata con un frosinone aggressivo e propositivo. Al quarto minuto De Matteis ha sfiorato il vantaggio con un’azione ben orchestrata dalla compagna Collovà, che ha servito un passaggio preciso. Purtroppo per le leonesse, il tiro con l’esterno non ha centrato lo specchio della porta. Poco dopo, al settimo minuto, lo spezia ha risposto immediatamente con un gol di Parodi: l’attaccante ha sfruttato un cross alto e preciso di Lo Vecchio, infilando la palla di testa alle spalle di Nardi, portando lo spezia sull’1-0.
Il vantaggio ha creato qualche smarrimento nella difesa giallazzurra, che ha concesso un’altra occasione a Parodi, questa volta fallita dall’attaccante ligure. Il frosinone ha risposto con un’opportunità di Maier, che però si è scontrata con la prontezza del portiere avversario, Sensi, che ha respinto il tentativo ravvicinato. La squadra di mister Foglietta ha trovato il pareggio prima della fine del primo tempo grazie a un calcio di punizione: Sgambato ha calciato con precisione nell’incrocio dei pali, rimettendo in equilibrio la partita al 40’.
Nella ripresa lo spezia torna avanti ma il frosinone pareggia in extremis
Il secondo tempo ha visto un frosinone più presente nel gioco e capace di gestire meglio anche i momenti di pressione dello spezia. Il caldo afoso ha rallentato il ritmo, creando una fase di gioco meno frenetica ma equilibrata. Al 35’ della ripresa Monetini ha confezionato l’assist per Lo Vecchio, che ha controllato la palla con il petto e calciato di destro, battendo il portiere Nardi e riportando lo spezia in vantaggio sul 2-1.
Il frosinone ha cercato risposte immediate: Collovà ha tentato un tiro dalla distanza, sfiorando l’incrocio dei pali. Quando la partita sembrava avviata verso la vittoria spezzina, la squadra giallazzurra ha trovato il pareggio con Ruzafa, imbeccata da un cross calibrato di Contena. L’attaccante ha anticipato tutti di punta, rimandando la prova ai supplementari e dando una scossa alle speranze del frosinone.
I supplementari e la tensione fino ai calci di rigore decisivi
Nel primo tempo supplementare il frosinone ha preso il controllo delle azioni, spingendo al massimo le sue giocatrici. Ruzafa ha avuto una buona occasione, tuttavia il suo tiro è finito alto. Sgambato ha provato a sorprendere con un tiro dalla distanza, respinto da Sensi, che ha costretto la squadra ligure a difendersi stretta. Il secondo tempo supplementare è stato più nervoso: lo spezia ha tenuto il pallone nella propria metà campo, schiacciando il frosinone nella propria area. Le giallazzurre, pur sotto pressione, hanno resistito senza concedere il gol vittoria.
La gara è arrivata così ai calci di rigore, con una tensione palpabile da entrambe le parti. Il primo rigore è stato realizzato da Collovà, mentre Dezotti ha risposto felicemente per lo spezia. Tata ha segnato per il frosinone, ma al secondo rigore delle giallazzurre Nardi ha parato il tiro di Del Freo. Sensi ha negato il gol a Sgambato, ma l’errore di Neddar dal dischetto ha condannato il frosinone. Cinque minuti dopo, Ciccarelli ha chiuso la serie di rigori regalando la vittoria allo spezia women.
Le formazioni e i protagonisti della finale al campo francesca giani
La partita ha visto due rose ben schierate. Lo spezia è sceso in campo con Sensi in porta, Adami, Buono, Ciccarelli e Codecà dietro. A centrocampo Dezotti, Fuggle, Lo Vecchio e Monetini hanno fatto da diga e rifinitura, mentre Parodi e Pozzi hanno completato l’attacco. Sul finale sono entrate Dehima, Vacchino e Del Freo per rimpiazzare alcune giocatrici stanche o acciaccate. L’allenatore Salterio ha diretto la squadra dalla panchina.
Il frosinone ha risposto con Nardi tra i pali, Stibel, Vaccari e Collovà in difesa e a centrocampo Silvi, Licari, Neddar, e Maier. In attacco Sgambato, Tata e De Matteis hanno provato a spingere, con Contena e Ruzafa entrati nella ripresa per rinnovare le energie. La guida tecnica è stata affidata a mister Foglietta. L’arbitro Emanuele Rotondo di Frattamaggiore ha diretto il match, assistito da Napolitano e Arce.
Il confronto ha dato prova del valore di entrambe le squadre e della tensione che accompagna questo tipo di appuntamenti. Il campo francesca giani di roma ha fatto da teatro a una finale combattuta, dove ogni occasione e ogni azione sono diventati importanti per arrivare alla decisione attraverso i calci di rigore. L’appuntamento con il verdetto ha premiato lo spezia women, che ha saputo reggere la pressione e sfruttare le occasioni decisamente nel finale.