Gaetano Faraone, dopo un lungo percorso nel mondo del vino veneto, ha scelto di tornare all’Abruzzo per lanciare un nuovo progetto agricolo radicato nella sua terra d’origine. La nuova attività, insieme alla moglie Giada, prende forma a Giulianova Lido, con l’obiettivo di proporre prodotti legati a pratiche agricole che rispettano natura e tradizione.
Il ritorno alle radici abruzzesi e la scelta agricola di gaetano faraone
Dopo anni di esperienza nell’enologia veneta, Gaetano Faraone ha deciso di tornare in Abruzzo, la sua regione natale, per sviluppare un progetto capace di unire agricoltura, rispetto dei cicli naturali e tradizione familiare. L’idea è nata guardando ai terreni di Bellante e Mosciano Sant’Angelo, territori già coltivati dalla famiglia Faraone da tempo.
Gaetano ha portato con sé il bagaglio tecnico raccolto nel nord Italia, ma ha voluto puntare su metodi rigenerativi e biologici, per salvaguardare la fertilità del suolo e garantire prodotti genuini. Questo approccio si basa su pratiche agricole che evitano sostanze chimiche e prediligono la circolarità delle risorse, rispettando i tempi della natura.
Il supporto della moglie Giada, originaria di Treviso, ha permesso di combinare esperienze e sensibilità diverse, aprendo allo stesso tempo nuove prospettive. La scelta di Giulianova, in via Marconi 16, assume anche un valore strategico per raggiungere un pubblico attento a ciò che mangia e beve, offrendo un punto di riferimento per tutto il territorio.
Amoenus bottega agricola, un punto vendita per prodotti biologici e tradizionali
La bottega agricola rappresenta il cuore pulsante del progetto. A partire dal 19 luglio 2025, Amoenus propone una selezione di vini, ma anche olio extravergine di oliva e pasta artigianale realizzata con grani antichi, sostenendo le varietà locali e antiche. A queste si aggiungono legumi, farine e tisane preparate con erbe spontanee raccolte nella zona.
Ogni prodotto è legato direttamente alla filiera agricola gestita in modo sostenibile sui terreni vicini. La qualità è frutto di una coltivazione senza pesticidi né fertilizzanti chimici, e della cura che Gaetano e il suo team dedicano a ogni fase della produzione.
Il negozio apre dal martedì al sabato, offrendo anche ai residenti e ai turisti la possibilità di acquistare prodotti freschi, locali e di stagione. La bottega si vuole porre come punto di incontro tra chi coltiva la terra e chi desidera portare a casa un pezzo di territorio abruzzese attraverso prodotti autentici.
Un modello agricolo a basso impatto per valorizzare il territorio abruzzese
Amoenus si fonda su una filosofia agricola che guarda all’ambiente con attenzione e rispetto. Nel contesto di Bellante e Mosciano Sant’Angelo, dove sono situati i terreni coltivati, le pratiche sono pensate per rigenerare la terra e mantenere la biodiversità.
Questa scelta si basa su metodi tradizionali ma con una consapevolezza moderna: difendere il paesaggio, proteggere il suolo dalla perdita di sostanze nutritive e valorizzare i prodotti tipici abruzzesi. Il progetto evita sprechi e sfruttamento e cerca di instaurare un rapporto diretto tra produttore e consumatore.
La bottega non si limita a vendere, ma vuole far conoscere le fasi della coltivazione, coinvolgendo i clienti in una maggiore comprensione della stagionalità e dell’importanza delle scelte agricole. Questo approccio, in un’epoca in cui sempre più persone vogliono sapere cosa arriva sulla tavola, rende Amoenus un esempio concreto di agricoltura consapevole.
Il ruolo di giulianova lido nel progetto agricolo
L’attività di Gaetano Faraone e Giada si inserisce in un contesto più ampio di attenzione verso la sostenibilità, in un Abruzzo che conserva ancora molte tradizioni rurali e naturali intatte. Giulianova Lido, con la sua posizione strategica, può così diventare un punto di riferimento per chi cerca prodotti biologici legati al territorio, coltivati con rispetto e passione.