Incendio in via giulio cesare a latina: suv in fiamme tra sospetti e indagini della polizia

Un incendio ha interessato un suv Land Rover parcheggiato in via Giulio Cesare, vicino alla stazione degli autobus di Latina, nelle prime ore di ieri mattina. Il veicolo appartiene a un commerciante del posto. Le cause del rogo restano ignote, ma alcune testimonianze hanno spinto la polizia a considerare anche l’ipotesi di un atto doloso. L’intervento rapido dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente, ma rimangono molti dubbi intorno all’accaduto. Le autorità stanno indagando a fondo per chiarire cosa sia davvero successo.

Dettagli dell’incendio e intervento dei vigili del fuoco

L’incendio si è sviluppato durante la notte, concentrandosi nella parte anteriore del suv parcheggiato lungo via Giulio Cesare, strada situata poco distante dalla stazione degli autobus, alla periferia di Latina. Secondo la prima ricostruzione dei vigili del fuoco, arrivati in pochi minuti dalla caserma in piazzale Carturan, le fiamme sono partite proprio dal motore del veicolo. Questo particolare ha subito fatto ipotizzare un guasto oppure un corto circuito, difatti non sono state rilevate tracce immediate di inneschi esterni o forzature al mezzo.

I pompieri hanno lavorato velocemente per contenere la combustione prima che il fuoco si diffondesse al resto della macchina o agli oggetti vicini, azione che ha evitato un danno maggiore. L’intervento ha permesso anche di localizzare con precisione l’origine delle fiamme, confermando che il rogo non sembrava scaturito da elementi esterni, almeno in un primo momento. Tuttavia, gli accertamenti tecnici dovranno stabilire con certezza la natura dell’incendio, senza trarre conclusioni affrettate.

Sospetti alimentati da una testimonianza sulla possibile origine dolosa

Il ruolo cruciale nella direzione delle indagini è arrivato da un cittadino che ha assistito a movimenti insoliti attorno al suv poco prima dell’incendio. Questo testimone ha riferito alla polizia di aver visto due giovani, probabilmente sconosciuti, avvicinarsi all’auto pochi istanti prima che si sprigionassero le fiamme. Non è riuscito a vedere un gesto preciso con cui siano state date fuoco al veicolo, però la coincidenza ha fatto scattare un campanello d’allarme.

La testimonianza della loro fuga a bordo di una vettura piccola, descritta ma non identificata ulteriormente, ha spinto la questura a considerare il possibile coinvolgimento di persone responsabili di un attentato incendiario. Questi ultimi elementi hanno portato la polizia a mantenere aperta la pista del dolo, nonostante la mancanza di prove certe o segni evidenti di incendio provocato.

Le indagini della polizia e le verifiche in corso

La squadra volante della questura di Latina ha già avviato una serie di accertamenti per raccogliere elementi utili a chiarire la natura dell’incendio. Oltre all’analisi dei rilievi tecnici sul luogo, gli agenti stanno controllando eventuali telecamere di sorveglianza presenti nella zona, nella speranza di individuare filmati che mostrino i movimenti sospetti segnalati dal testimone.

L’obiettivo principale degli inquirenti è capire se si è trattato di un semplice incidente meccanico oppure di un atto doloso. Al momento non si segnalano arresti o indagati, ma le verifiche proseguiranno finché non emergeranno elementi più chiari. L’ipotesi di un attentato incendiario appare concreta in base agli ultimi racconti, ma manca una conferma ufficiale.

Collaborazione del proprietario e stato dell’area

Nel frattempo, il commerciante proprietario del suv sta collaborando con la polizia per fornire ulteriori informazioni sul veicolo e sulle eventuali minacce ricevute recentemente. L’area interessata dall’incendio resta sotto osservazione e nei prossimi giorni potrebbero esserci aggiornamenti significativi sulla vicenda.