La polizia locale di Latina ha dato il via a un nuovo progetto pensato per avvicinare le istituzioni alle comunità dei borghi periferici. Lo scopo è raccogliere direttamente dai residenti segnalazioni e suggerimenti sulle problematiche locali, con un’attenzione particolare a quelle che rientrano nelle competenze degli agenti di pronto intervento. L’iniziativa si svolgerà in più tappe, toccando alcuni dei principali centri abitati periferici della città.
Come funziona il tour con l’ufficio mobile
Gli agenti della polizia locale utilizzeranno un ufficio mobile allestito all’interno di un mezzo comunale. Questo garantirà la presenza sul territorio, facilitando l’incontro con i cittadini senza necessità di spostamenti verso la sede centrale. In ciascuna località, il mezzo rimarrà fermo per un arco di due ore, durante le quali sarà possibile fare segnalazioni direttamente agli agenti.
Il sistema vuole superare la difficoltà che l’amministrazione incontra nel mantenere un contatto costante con le periferie, soprattutto a causa delle ridotte risorse di personale. L’ufficio mobile sarà un punto di riferimento temporaneo, ma molto utile, per raccogliere informazioni e necessità che rischierebbero di restare fuori dal radar a causa della distanza o della mancanza di canali diretti.
Focus sulle problematiche principali trattate
Il focus principale delle richieste riguarderà temi come la viabilità, la sicurezza stradale e i piccoli lavori pubblici urgenti. Ciascun cittadino potrà presentare problemi specifici legati al proprio borgo, con la garanzia che gli agenti ascolteranno in prima persona, riducendo il tempo fra segnalazione e possibile intervento.
Date e luoghi delle tappe del tour
Il tour prevede attualmente tre appuntamenti distribuiti tra giugno e luglio 2025. La prima uscita è fissata per martedì 24 giugno nel centro di Borgo Santa Maria, con presenza degli agenti dalle 16 alle 18. A seguire, giovedì 3 luglio, l’ufficio mobile metterà radici nel borgo San Michele, sempre nel pomeriggio tra le 16 e le 18.
Giorno e orario dell’ultima tappa
L’ultima tappa sarà a Borgo Bainsizza, prevista per venerdì 11 luglio, ma in un orario mattutino, dalle 10 alle 12. In ciascuna di queste occasioni i cittadini avranno modo di incontrare direttamente il personale della polizia locale, uno strumento per ristabilire un dialogo con le comunità che in passato erano seguite più da vicino.
Queste giornate non solo serviranno a raccogliere segnalazioni immediate, ma anche a fornire risposte a richieste più articolate. Sarà possibile discutere eventuali interventi necessari e capire insieme all’amministrazione la priorità dei problemi.
Il rapporto diretto con i cittadini al centro delle iniziative
Gli incontri con i residenti puntano a raccogliere non solo segnalazioni urgenti, ma a costruire un filo diretto fra chi vive nei borghi e le autorità comunali. Si tratta quindi di un tentativo concreto di migliorare la comunicazione con le periferie, che non sempre trovano voce nelle dinamiche cittadine più ampie.
I temi principali saranno legati alla sicurezza, al controllo del territorio e alla gestione della viabilità locale. Saranno inoltre raccolti suggerimenti su lavori pubblici minori che potrebbero migliorare la qualità della vita nei borghi, come sistemazioni stradali o interventi di pulizia e manutenzione.
Non saranno posti limiti rigidi alle segnalazioni, purché rientrino nelle competenze gestite direttamente dal Comune. Questo permetterà una raccolta più ampia delle necessità quotidiane. L’iniziativa risponde infatti alla necessità di compensare una presenza sul territorio che il taglio del personale ha reso meno frequente rispetto al passato.
Al momento la risposta da parte dei cittadini è attesa con interesse. In molti considerano utile la possibilità di incontrare direttamente gli agenti per parlare dei problemi del quartiere, ben diversa da dover ricorrere a canali ufficiali più distanti o complicati.
Il percorso proseguirà con l’intento di verificare sul campo le criticità più urgenti e di indirizzare le risorse in modo più mirato alle esigenze di ciascuna zona periferica.