La regione abruzzo ha attivato RiSpo, un sistema digitale pensato per gestire in modo trasparente e sicuro i certificati di idoneità sportiva agonistica. Questa novità interessa sia i medici specializzati in Medicina dello sport sia gli atleti che ogni giorno praticano sport a livello agonistico sul territorio regionale. Il progetto rientra in un più ampio processo di digitalizzazione dei servizi sanitari, che mira a semplificare le procedure e garantire maggiore controllo e affidabilità.
RiSpo sta per Registro informatico delle idoneità sportive agonistiche e rappresenta una piattaforma accessibile esclusivamente alle strutture sanitarie autorizzate, pubbliche e private, e ai medici specializzati in Medicina dello sport che operano in tali strutture. Questi operatori hanno la possibilità di caricare sulla piattaforma i certificati di idoneità rilasciati agli atleti dopo le visite mediche.
L’inserimento digitale del certificato permette una verifica immediata della validità del documento. Questo aiuta a contrastare il fenomeno dei certificati falsi, problema che in passato ha creato rischi per la salute degli atleti e complicazioni per le società sportive. L’accesso alle informazioni da parte di chi organizza eventi o gestisce attività sportive diventa così più semplice e affidabile. In pratica, ogni certificato è tracciabile, firmato digitalmente e aggiornato in tempo reale.
L’assessore alla Salute della regione abruzzo, Nicoletta Verì, ha illustrato le motivazioni dietro a questa iniziativa. “Si tratta di costruire un sistema che garantisca trasparenza sulle strutture e i medici abilitati al rilascio di certificati sportivi agonistici.” Gli atleti, infatti, possono verificare direttamente quali centri e specialisti sono autorizzati, evitando di rivolgersi a professionisti non riconosciuti o senza specializzazione.
Lo strumento mira anche a tutelare la sicurezza degli atleti durante lo svolgimento di attività agonistica. Grazie a RiSpo, gli operatori sanitari possono monitorare i certificati e richiedere eventuali accertamenti o approfondimenti nel caso emergano dubbi sulla salute dell’atleta. Questo sistema di controllo permette di intervenire prima che la situazione possa diventare pericolosa nella pratica sportiva.
Nicoletta Verì ha sottolineato come RiSpo rappresenti un cambiamento culturale nel rapporto tra atleta e medicina sportiva. “Non si tratta solo di un documento, ma di un presupposto necessario per la tutela della salute e la credibilità del mondo sportivo che coinvolge migliaia di persone in Abruzzo.”
RiSpo è attiva dal primo luglio 2025 ed è disponibile tramite il portale Sanità online della regione abruzzo, raggiungibile all’indirizzo https://rispo.sanita.regione.abruzzo.it/rispo-fe#/authentication/login. Gli operatori autorizzati devono utilizzare le proprie credenziali per entrare nel sistema e completare il caricamento o la consultazione dei certificati.
Il progetto si integra con il percorso generale di modernizzazione della sanità abruzzese, che prevede l’espansione dei servizi digitali per rendere più efficiente e trasparente l’accesso alle cure e ai controlli. Le società sportive possono in questo modo facilmente verificare lo stato di idoneità degli atleti, snellendo le procedure burocratiche e riducendo il rischio di controlli non conformi.
La digitalizzazione del certificato sportivo diventa così uno strumento chiave per garantire regolarità, controllo e tutela della salute nel mondo dell’attività agonistica regionale.
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