Categories: Notizie

La scuola militare nunziatella lancia il 283° corso per operatori internazionali sulle norme dei conflitti armati

La scuola militare nunziatella ha ospitato il 283° corso dedicato agli operatori internazionali, con l’obiettivo di approfondire le norme che regolano i conflitti armati e la tutela delle persone coinvolte in situazioni di crisi. Il percorso formativo ha rivolto particolare attenzione ai militari e agli allievi destinati a missioni all’estero, affrontando tematiche fondamentali per operare nei contesti internazionali.

Il corso per operatori internazionali: temi e protagonisti

Il corso, organizzato dalla scuola militare nunziatella in collaborazione con la commissione nazionale di diritto internazionale umanitario, ha riunito militari interni, esterni e allievi dell’istituto. L’obiettivo è stato rafforzare la conoscenza di leggi e principi che regolano i conflitti armati, aspetto fondamentale per chi opera in missioni all’estero.

Tra i temi principali discussi, spiccano le diverse tipologie di conflitti armati presenti oggi e la relativa applicazione del diritto internazionale. Si è concentrato l’approfondimento sulla protezione delle vittime di guerra, lo status del personale sanitario nei teatri operativi, e la tutela dei rifugiati. Un’attenzione particolare è stata riservata anche alla salvaguardia dei beni culturali, elemento centrale nelle zone di conflitto per evitare distruzioni irreparabili.

La varietà dei contenuti ha permesso ai partecipanti di acquisire competenze pratiche e teoriche che saranno essenziali nel loro impegno futuro. La presenza di esperti e istruttori qualificati ha reso il corso un momento formativo intenso, con analisi documentate e esempi concreti tratti da contesti operativi reali.

Coordinamento e supporto: ruoli chiave nel corso

Il coordinamento didattico è stato affidato al Cap com Marco Pizzorno, delegato tecnico per il diritto umanitario che ha anche assunto il ruolo di docente. L’attività formativa si è svolta con il contributo di diversi istruttori qualificati, tra cui il S.ten Com Giuseppe Carbone, il maggiore Com Mario Sposito e altri operatori specializzati come Angela Boccia, Stefania Pisciotta e Luigi Milone.

Tutto il percorso ha ricevuto il sostegno formale del presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Avv. Stefano Tangredi, noto per il suo ruolo nelle politiche sociali e umanitarie. La collaborazione tra istituzioni militari e realtà come la Croce Rossa ha favorito uno scambio diretto su metodologie e best practice nel campo della tutela delle persone in contesti di crisi.

Il lavoro coordinato del personale interno dell’esercito ha garantito un’organizzazione fluida e una gestione puntuale delle attività, evitando ritardi e ottimizzando tempi e risorse. Il coinvolgimento di militari, volontari e specialisti esterni ha ampliato la capacità didattica, favorendo un clima di apprendimento concreto e realistico.

Interventi istituzionali e riconoscimenti per il successo formativo

La chiusura del corso ha visto la partecipazione di alcune figure di spicco. Tra queste il presidente nazionale Rosario Valastro e il comandante dell’Arma dei Carabinieri, che hanno sottolineato l’importanza di una preparazione accurata per chi opera in missioni internazionali.

Gli interventi hanno posto l’accento sulla necessità di rispettare i limiti imposti dal diritto umanitario e sul ruolo determinante dell’addestramento nell’assicurare il rispetto delle normative. Il riconoscimento delle competenze acquisite durante il corso rappresenta un passo decisivo per chi è impegnato sul campo, a tutela sia dei diritti umani che delle condizioni di sicurezza.

Il ruolo della scuola militare nunziatella si conferma centrale nel panorama formativo italiano, soprattutto per la sua capacità di organizzare eventi di rilievo internazionale e per il patrimonio storico e culturale che custodisce. L’iniziativa consolida il legame tra formazione militare e diritto umanitario, mostrando come l’istruzione in questo campo possa tradursi in operazioni più precise e rispettose delle norme internazionali.

L’attenzione al dettaglio e la qualità dei contenuti hanno reso il 283° corso un appuntamento rilevante per gli operatori che ogni giorno affrontano situazioni delicate in teatri di crisi sparsi nel mondo.

«Il corso rappresenta un momento cruciale per rafforzare la preparazione degli operatori internazionali nelle missioni all’estero» hanno affermato gli organizzatori.

Clarissa Abile

Recent Posts

Centrodestra a confronto sui candidati per le prossime regionali tra Meloni, Tajani, Salvini e Lupi

Questa sera si è svolto a Roma un incontro tra i principali esponenti del centrodestra:…

9 minuti ago

Denuncia per omicidio volontario contro la polizia di ibiza dopo la morte del dj godzi

La morte di michele noschese, noto come dj godzi, ha acceso un caso delicato a…

13 minuti ago

a latina un incontro per ricordare il giudice paolo borsellino e la strage di via d’amelio dopo 33 anni

A 33 anni dall’attentato di via d’Amelio che costò la vita al giudice Paolo Borsellino…

15 minuti ago

M5s, pd e vincenzo de luca hanno definito un confronto programmatico per la campania 2025

L’incontro tra Giuseppe Conte del M5s, Elly Schlein del Pd e Vincenzo De Luca, governatore…

32 minuti ago

Sindaco di cori incontra i cittadini per fare il punto su scuola, sicurezza e lavori pubblici

Il sindaco di Cori, Mauro Primio De Lillis, ha convocato una assemblea pubblica per giovedì…

1 ora ago

Dramma al largo: esperto sub trovato morto con la muta sotto costa dopo un malore sospetto

Una mattinata che si annunciava tranquilla si è trasformata in tragedia per gli amanti del…

2 ore ago