La società sportiva Acul Ceccano Omnia rilancia le ambizioni per la stagione 2025/26 con una struttura rinnovata e un progetto mirato alla crescita tecnica e giovanile. L’arrivo di Diego Ciotoli come allenatore della prima squadra e supervisore della scuola calcio unificata segna un passaggio importante nel cammino della compagine ciociara. L’obiettivo principale resta il salto in Promozione, testimoniato dal passato recente che ha visto la squadra piazzarsi terza nella Prima Categoria laziale. Il nuovo assetto coinvolge anche conferme di figure chiave, a sostegno di una strategia di continuità e consolidamento.
Il nome di Diego Ciotoli, 45 anni e ceccanese di origine, è diventato presto centrale nel progetto Acul Ceccano Omnia. Il tecnico, già noto per aver guidato la squadra giovanissimi del Colleferro Calcio alla vittoria del campionato regionale, assume il doppio ruolo di allenatore della prima squadra e supervisore della nuova scuola calcio targata Aco. Si tratta di un incarico che lega strettamente la prima squadra alla formazione dei giovani, con l’obiettivo di creare un percorso fluido e coerente fra settore giovanile e compagine senior.
Questa scuola calcio unificata nasce per consolidare i giovani talenti provenienti dall’Omnia Ceccano Academy e garantirne l’inserimento graduale nella rosa maggiore. Ciotoli si impegna a trasferire non solo le qualità tecniche, ma anche i valori legati al territorio e al senso di appartenenza, elementi centrali per la società. L’approccio del tecnico punta a una crescita disciplinata, con un’attenzione particolare alla costruzione di un’identità forte e omogenea per tutta la squadra.
Nel suo primo intervento pubblico da allenatore Aco, Ciotoli ha sottolineato il valore delle sue radici ceccanesi e la responsabilità di portare avanti un progetto che rappresenta la sua terra. Ha espresso gratitudine verso il presidente Tonino Pizzuti, il direttore generale Loreto Carlini e l’intera dirigenza, evidenziando un entusiasmo che si traduce in un impegno deciso per la prossima stagione alle porte.
Oltre all’arrivo di Ciotoli, la società ha annunciato la conferma di figure ormai considerate pilastri dell’organizzazione Acul Ceccano Omnia. In capo alla gestione generale rimane Loreto Carlini, conosciuto come “Il Barone”, che continuerà a ricoprire il ruolo di direttore generale. La sua presenza offre stabilità e continuità al progetto, affiancando l’allenatore e gestendo gli aspetti organizzativi e strategici.
Similmente, resta al suo posto Vincenzo Tiberia, mister della Juniores e responsabile dell’agonistica, che ha ottenuto un terzo posto nella categoria Juniores provinciale Under 19. Tiberia si è distinto non solo per i risultati sportivi raggiunti, ma anche per il ruolo educativo e di riferimento all’interno del gruppo di giovani atleti. Il suo impegno nel formare i ragazzi è considerato prezioso per mantenere una continuità di crescita umana e sportiva.
Lo stesso Carlini, storico bandiera del calcio ceccanese, oltre a dirigere rimane figura simbolo capace di infondere passione e dedizione al progetto. La società Aco ha espresso soddisfazione nel mantenere questa sinergia tra dirigenti e tecnici, elemento chiave per non disperdere lo slancio raggiunto nel corso delle ultime stagioni.
L’annuncio del nuovo corso è arrivato dopo il saluto formale a mister Mirco Carlini, che nella scorsa stagione ha guidato l’Acul Ceccano Omnia al miglior terzo posto in Prima Categoria tra i nove gironi regionali. La società ha voluto tributare un riconoscimento alla sua figura, evidenziando competenza e professionalità che sono state fondamentali per la crescita della squadra in un anno di esordio nel quarto livello dei dilettanti.
Carlini ha lavorato con passione e dedizione, portando entusiasmo e capacità organizzative in un periodo delicato per il club. Il suo lavoro ha tracciato la strada per il nuovo progetto, che adesso riparte con Ciotoli alla guida, in continuità con lo spirito di squadra e il desiderio di migliorare i risultati sportivi. Il rispetto mostrato verso il tecnico uscente testimonia l’attenzione che la società ripone nelle persone coinvolte, valorizzando il contributo di ciascuno al successo collettivo.
Nel passaggio di testimone, la società ha ribadito che la base solida costruita durante la gestione Carlini rappresenta uno stimolo per affrontare le nuove sfide con la giusta motivazione e consapevolezza.
La riproposizione di un assetto organizzativo stabile comprende anche il mantenimento di ruoli chiave nell’ambito giovanile e della scuola calcio. Il vicepresidente Alessandro Bovieri rimane una delle figure centrali dell’organigramma, con responsabilità di coordinamento e supporto alle attività sportive e amministrative.
Per il settore agonistico e l’attività motoria continuano a operare Massimo Carlini e il collaboratore Alessandro Paris, mentre Giuseppe Visentin, insieme al collaboratore Rosario Tramontano, segue la scuola calcio. Questi interventi consolidati permettono di curare da vicino la formazione dei giovani atleti e di mantenere un collegamento diretto con le esigenze della prima squadra.
Questi ruoli affiancano il lavoro tecnico con Ciotoli e Tiberia, contribuendo a costruire un percorso in cui la crescita sportiva e umana proceda in parallelo. La società si prepara così ad affrontare una stagione che sarà determinante per valutare la realizzazione dell’obiettivo Promozione, puntando su un modello organizzativo dove ogni parte collabora per mantenere l’identità del club e favorire i risultati sul campo.
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