Il celebre regista e sceneggiatore luc besson tornerà a taormina il 28 giugno per ricevere il prestigioso nations award alla carriera durante il festival cinematografico locale. Questo premio riconosce la lunga e influente carriera di besson, autore di pellicole iconiche come nikita, léon e il quinto elemento, e segna un ritorno significativo per il cineasta francese in una città legata alle sue prime esperienze professionali.
Un premio prestigioso con radici profonde nella storia del cinema
Il nations award nasce negli anni ’70 nell’ambito della rassegna cinematografica internazionale di messina e taormina, uno degli eventi più longevi dedicati al cinema in italia. Questo riconoscimento è stato conferito a icone del cinema mondiale, tra cui gina lollobrigida, woody allen, claudia cardinale e altri nomi di rilievo come ferzan özpetek e abel ferrara. La cerimonia gode dell’alto patrocinio del parlamento europeo, del senato e della regione siciliana, elementi che ne sottolineano l’importanza culturale e istituzionale.
Un riconoscimento per personalità di spicco
Nel corso degli anni il premio ha sottolineato l’apporto artistico e culturale di personalità che hanno segnato l’evoluzione del cinema. La scelta di borrarsi su luc besson conferma l’attenzione del comitato organizzatore verso figure capaci di lasciare tracce durature nel settore cinematografico e nella società. La serata di gala a taormina diventerà così un momento di celebrazione di questo lascito, con una platea che comprende addetti ai lavori, appassionati e critici.
Luc besson e il legame con taormina, tra passato e presente
luc besson non è nuovo a taormina. È qui che nel 1983 ha presentato il suo primo lungometraggio, le dernier combat, un’opera sperimentale che ha segnato l’inizio della sua carriera nel cinema. Qualche anno dopo è tornato per le riprese di le grand bleu, film poi presentato come apertura al festival di cannes nel 1988. Quel film, che esplora il mondo della subacquea, è rimasto impresso per le sue immagini mozzafiato e il forte impatto emotivo.
Riflessioni sull’annuncio del premio
Non a caso, durante l’annuncio del premio, michel curatolo e marco fallanca, rispettivamente presidente e direttore artistico dell’evento, hanno sottolineato come besson abbia saputo catturare la passione per il mare e la vita marina, elementi che hanno portato taormina sotto i riflettori mondiali grazie alle riprese spettacolari. Il film si è imposto come un vero fenomeno sociale, intrecciando temi mistici e avventure subacquee che hanno segnato una generazione intera. Questo legame con il territorio rafforza il valore simbolico della premiazione.
Una carriera lunga più di quarant’anni e oltre 50 film realizzati
luc besson conta una carriera che supera i quarant’anni e un catalogo di più di cinquanta pellicole, di vario genere e successo commerciale. Tra i titoli che hanno diventato cult vanno ricordati nikita, léon – professione assassino, il quinto elemento, e i franchise taken, transporter e taxi. Questi ultimi hanno portato incassi complessivi superiori a quattro miliardi di dollari in tutto il mondo, confermandone la popolarità e la capacità di attrarre un pubblico internazionale.
Stile e contributo al cinema francese
Nel cinema francese besson è uno dei riferimenti del ‘cinéma du look‘, corrente cinematografica che privilegia l’estetica visiva e uno stile narrativo visivo forte, accompagnato da una narrazione intensa e coinvolgente. Le sue opere mischiano elementi di azione, suspense e fantasia, costruendo storie spesso cariche di tensione, ma anche dotate di un gusto per la spettacolarità e la cultura pop. La sua capacità di mescolare un tono quasi infantile con atmosfere cupe o pericolose lo distingue nettamente nel panorama mondiale.
L’ultima opera e il riconoscimento per una dedizione al cinema
Nella serata di consegna del nations award, besson sarà anche ricordato per l’ultima sua regia, dracula: a love tale, un film con interpreti come caleb landry jones, christoph waltz e matilda de angelis. Il film è considerato un ulteriore passo nella carriera del regista, che ha scelto di esplorare nuovi generi mantenendo la propria visione personale senza compromessi.
Il premio gli verrà consegnato “per la sua eccezionale dedizione al progresso dell’arte cinematografica e per l’impegno senza compromessi alla sua personale visione artistica”, come dichiarato dagli organizzatori. Questa formula riassume l’importanza di besson come autore che ha saputo trasformare il cinema con uno stile definito e riconoscibile, non limitandosi a inseguire mode ma anzi creando percorsi narrativi forti e riconoscibili. Il 28 giugno al teatro antico di taormina, la sua presenza sarà un momento di rilievo nel festival e per la città stessa, che ancora una volta conferma il suo legame con grandi protagonisti del cinema internazionale.
