Il Napoli affonda le radici in Abruzzo per la seconda fase del ritiro estivo, mentre il mercato tiene ancora banco. Dopo i primi acquisti che hanno già cambiato il volto della squadra, la società che detiene il titolo di campione d’Italia lavora per completare la rosa. Tecnico e dirigenti hanno idee precise su ruoli e nomi da aggiungere per restare competitivi in campionato e in Champions. Il periodo di lavoro a castel di sangro sarà decisivo per la preparazione, ma anche per definire gli ultimi dettagli in sede di trattative.
Il lavoro di conte e i nuovi acquisti integrati
Il tecnico napoletano Antonio Conte ha avviato la preparazione con i nuovi giocatori già fatti arrivare in estate. I quattro volti freschi, De Bruyne, Beukema, Lang e Lucca, vengono testati nel campo d’allenamento abruzzese, dove il tecnico cerca di cucire insieme il gruppo nuovo con quello dello scorso anno. Tra le priorità di Conte c’è riuscire a far coesistere le capacità tecniche dei nuovi arrivati con i meccanismi già collaudati della squadra campione d’Italia, cercando di mantenere equilibrio e intensità.
Oltre al programma tecnico, Conte ha approfittato delle due giornate di pausa per un incontro a Ischia con il presidente De Laurentiis. “Qui si sono discussi i progetti per il resto della campagna acquisti, con la consapevolezza di trovare nuovi elementi chiave.” La ripresa degli allenamenti segna una fase cruciale anche per testare i ragazzi e monitorare la condizione fisica nel cuore del ritiro.
I ruoli da completare e le richieste di conte
Nonostante un mercato già intenso, il Napoli non ha chiuso le trattative. Per Conte, restano da coprire almeno tre ruoli: un terzino destro, un esterno destro e un centrocampista di struttura fisica. Queste indicazioni hanno aperto nuovi fronti nella ricerca di rinforzi, con il direttore sportivo Giuntoli impegnato a sondare il mercato, in un calcio italiano e internazionale affollato da club disposti a investire su talenti simili.
Un esempio della concorrenza è la rinuncia a Ndoye, atteso al Napoli ma poi ceduto al Nottingham Forest. Questo tipo di episodi dimostra come ogni movimento richieda attenzione e rapidità di azione, considerato il valore crescente dei calciatori italiani anche oltre confine. La società segue comunque l’obiettivo di contare su un gruppo solido e completo, così da non avere lacune nel corso della stagione.
I numeri del mercato e le operazioni in uscita
Finora, il Napoli ha investito intorno agli 80 milioni di euro per i nuovi innesti, un importo vicino ai 75 milioni incassati dalla cessione di Kvaratskhelia lo scorso inverno. Un’altra cifra prevista per entrare nelle casse del club arriva dal trasferimento in attesa di Osimhen al Galatasaray, che dovrebbe versare 40 milioni nelle prossime ore. Questi introiti aprono la strada a nuove trattative per acquistare giocatori che possano sostituire o alternare i titolari.
Tra i nomi sul taccuino napoletano ci sono Jack Grealish, esterno sinistro trentenne approdato dal Manchester City, e Raheem Sterling, ora al Chelsea. Entrambi presentano però salari elevati, un fattore da valutare nel bilancio finale. Sul fronte interno, il club punta anche a trovare un vice per il terzino Di Lorenzo e un centrocampista in grado di garantire fisicità in mezzo al campo, soprattutto come alternativa a Anguissa.
Nel frattempo la rosa si è snellita con l’uscita di Zerbin, dato in prestito con obbligo di riscatto alla Cremonese. Hanno lasciato il Napoli anche Rafa Marin, Okafor, Billing, Lindstrom, Folorunsho e Ngonge. Questi movimenti sono stati monitorati con attenzione da siti specializzati come Trasfermarkt, che ha stimato il valore complessivo della squadra aumentato da 355 a 550 milioni di euro.
Clima e tifosi: castel di sangro si prepara ad accogliere il napoli
Il ritiro di castel di sangro, in programma per due settimane, rappresenta un appuntamento atteso non solo dai giocatori, ma anche dal pubblico. Si annunciano migliaia di tifosi pronti a incontrare la squadra, soprattutto le nuove stelle come De Bruyne, che in questi giorni si metterà in mostra nel villaggio azzurro allestito dalla cittadina.
Tra gli impegni previsti ci sono le amichevoli contro squadre straniere: il 3 agosto il test contro il Brest, poi il 9 agosto la sfida contro il Girona e infine l’atteso incontro con l’Olympiakos del 14 agosto. Questi match serviranno a Conte per valutare la condizione dei suoi, ma anche per permettere ai tifosi di vedere in azione la squadra prima dell’inizio del campionato.
I protagonisti del Napoli sono quindi concentrati sul lavoro in montagna, in una fase intensa che proietta il club verso una stagione da confermare al vertice del calcio italiano e proiettata verso l’Europa. Il clima in Abruzzo conferma l’attaccamento della città e dei tifosi a un club che, anche in quest’estate di grandi cambiamenti, mantiene alte le aspettative.