Un evento dedicato alle auto da corsa e d’epoca prenderà vita a Napoli dal 6 all’8 dicembre 2025. La seconda edizione del Gran Premio Napoli promette tre giornate intense di gare e sfilate sul celebre lungomare cittadino. Dietro alla manifestazione si muove un progetto più ambizioso: portare un gran premio di Formula 1 a Napoli, un’idea che sta raccogliendo consensi e sostegno istituzionale. Ecco cosa accadrà nei prossimi mesi e quali sono le prospettive per la città.
Tre giornate dedicate ai motori sul lungomare di napoli
La manifestazione si svolgerà sul lungomare di Napoli, uno scenario molto amato sia dai residenti sia dai visitatori. Per tre giorni, dal 6 all’8 dicembre, saranno organizzate gare che vedranno protagonisti kart, vetture da rally e auto da formula challenge, con eventi a ingresso libero per il pubblico. I percorsi verranno allestiti in diversi tracciati nell’area dell’Arena del lungomare, permettendo una partecipazione ampia e variegata. Questo rende l’appuntamento un vero raduno per appassionati di motori e sport motoristici.
Rivitalizzare lo sport automobilistico cittadino
Tra gli obiettivi degli organizzatori c’è anche la rivitalizzazione dello sport automobilistico cittadino, con un richiamo alla storia motoristica di Napoli e una spinta verso eventi di rilievo. Il lungomare non è solo la cornice: si punta a trasformarlo in un palcoscenico con la stessa importanza di luoghi rinomati come Montecarlo. La formula dell’evento mira a coinvolgere un pubblico eterogeneo, dalle famiglie agli appassionati più esperti, con attività pensate per tutta la durata del weekend.
Il comitato per il gran premio di formula 1 a napoli
Durante la presentazione ufficiale del Gran Premio Napoli 2025, Enzo Rivellini, coordinatore della Lega in città e organizzatore dell’evento, ha annunciato la costituzione di un comitato promotore per l’arrivo della Formula 1 a Napoli. L’idea prevede la nascita di un “gran premio del mediterraneo”, una gara di Formula 1 che si terrà proprio sul lungomare partenopeo nei prossimi anni. Secondo Rivellini, Napoli ha tutte le carte in regola per ospitare questo tipo di appuntamento internazionale, a partire dalla capacità di attrarre eventi di rilievo come l’America’s Cup, già tenuta in città.
Fondi europei e attenzione mediatica
L’attenzione mediatica su Napoli è cresciuta negli ultimi tempi, unita al fatto che ci sono fondi europei disponibili per interventi infrastrutturali. Questi elementi hanno spinto il comitato a concretizzare il progetto con un gruppo di lavoro dedicato. Rivellini ha sottolineato il valore paesaggistico del lungomare, paragonandolo a quello di altri circuiti famosi, e puntando su questa qualità come ulteriore punto di forza. La concretizzazione del GP Mediterraneo passerebbe dall’individuazione di partner tecnici e sponsorizzazioni, oltre che da un dialogo con le istituzioni nazionali e internazionali della Formula 1.
Il sindaco gaetano manfredi e le radici motoristiche di napoli
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha preso parte alla conferenza stampa, mostrando interesse e apertura verso l’ipotesi di un gran premio di Formula 1 in città. Ha definito il progetto “un grande sogno che però non va scartato, perché le gare in circuito cittadino oggi sono più apprezzate e Napoli possiede un legame storico con gli sport motoristici”. Infatti, in passato la città ha ospitato manifestazioni importanti, anche se non di Formula 1, ma comunque rilevanti nel campo delle competizioni su quattro ruote.
Interesse per la promozione turistica e l’indotto economico
Manfredi ha ribadito che se la tradizione motoristica di Napoli dovesse riemergere con un evento così imponente, questo rappresenterebbe un elemento positivo per la città in vari ambiti. Dalla promozione turistica all’indotto economico, passando per la visibilità internazionale. Il sindaco ha sottolineato anche la necessità di valutare opportunità e impatti, lasciando aperta la porta a sviluppi futuri. L’idea di affiancare gare di livello alto a quelle attuali del Gran Premio Napoli sembra accrescere l’interesse di enti e cittadini.
Tre giorni di gare invernali tra kart, formula challenge e rally
Il Gran Premio Napoli 2025 offrirà un programma ricco di attività distribuite in tre tracciati diversi. Ognuno sarà dedicato a un tipo di gara: kart, formula challenge e rally. Questa scelta mira a valorizzare varie discipline motoristiche, seguendo i gusti di tanti appassionati che frequentano il lungomare partenopeo. Le competizioni non saranno a pagamento, con un invito esplicito a partecipare e assistere liberamente agli eventi.
Sfilate di auto d’epoca e misure di sicurezza
Le gare saranno un’occasione per osservare vetture d’epoca e moderne in azione su percorsi appositamente creati. Anche sfilate di auto storiche arricchiranno la manifestazione, rendendo viva e concreta la storia dell’automobilismo locale. Il pubblico potrà apprezzare la varietà e la qualità degli esemplari in mostra, in un contesto urbano unico nel suo genere. Gli organizzatori hanno previsto misure di sicurezza e logistica per gestire al meglio l’afflusso di visitatori e mantenere la fluidità degli eventi.
Questa prima esperienza di gare presso il lungomare, semplice ma ben strutturata, vuole rappresentare una base solida per futuri appuntamenti motoristici che possano affermarsi a livello regionale e nazionale. La volontà di comunicare passione e territorio si traduce in un calendario fitto e aperto, che scalda l’attesa per iniziative più impegnative come un possibile gran premio di Formula 1.