L’assessore francesca tesone ha illustrato in commissione istruzione a latina le novità sugli iscritti negli asili nido comunali, evidenziando nuovi posti che verranno messi a disposizione delle famiglie grazie a interventi urbanistici e fondi pubblici. Dopo un confronto sulla situazione attuale, sono stati presentati due progetti principali che garantiranno più posti per i bambini e offriranno strutture moderne e sicure.
Aumento dei posti negli asili nido comunali e confronto con l’anno scorso
Durante la riunione della commissione istruzione svoltasi questa mattina a latina, l’assessore francesca tesone ha spiegato come la domanda delle famiglie per l’accesso agli asili nido resti molto elevata ogni anno. Nonostante la forte richiesta, rispetto alla stagione precedente il comune è riuscito ad accogliere 20 bambini in più nelle strutture esistenti. Questo piccolo aumento è il risultato di un lavoro di organizzazione che ha migliorato l’accesso ai servizi, anche se la domanda supera sempre l’offerta attuale. Tesone ha sottolineato che questa crescita rappresenta un passo avanti ma non basta, perciò si sta lavorando a nuovi progetti per ampliare i posti disponibili in modo significativo.
Il confronto con i dati dell’anno scorso mostra che l’amministrazione sta cercando di rispondere alle necessità delle famiglie che chiedono spazi per le loro bambine e i loro bambini. Gli spazi attuali, spesso limitati, creano difficoltà agli uffici preposti. L’obiettivo primario resta quello di allargare la possibilità di iscrivere i piccoli, garantendo ambienti adatti al loro sviluppo. Alla luce di questo, si punta a investire in nuove strutture con standard più alti, pensate proprio per risolvere il problema dei posti. Il miglioramento del servizio è un tema costante negli incontri con le associazioni di genitori e gli operatori educativi della città.
Il progetto gonfie vele: demolizione e costruzione di un nuovo edificio con 60 posti
Uno dei progetti più attesi riguarda la zona di gonfie vele, dove è previsto un intervento significativo di riqualificazione urbana. Tecnicamente è prevista la demolizione dell’edificio ex icos, al momento inutilizzato, per costruire un edificio polifunzionale. All’interno di questa nuova struttura sorgerà l’asilo nido con una disponibilità di 60 posti. Il progetto non si limita dunque a un semplice ampliamento degli spazi educativi ma punta anche a rigenerare un’area urbana che versa in una situazione di degrado.
L’impegno del Comune di latina su questo fronte si inserisce nel contesto del piano nazionale di ripresa e resilienza , che sostiene finanziariamente iniziative come questa. Il nuovo edificio non solo darà respiro alle richieste delle famiglie ma sarà anche concepito per rispondere a criteri di sicurezza, funzionalità e accessibilità. Un aspetto fondamentale per un servizio rivolto a bambini così piccoli. La realizzazione di uno spazio educativo in gonfie vele contribuirà a trasformare quella parte della città, creando un punto di riferimento anche per altre attività sociali e culturali.
L’assessore tesone ha evidenziato che la scelta di investire in questo progetto deriva dalla necessità di affrontare una carenza storica di posti negli asili nido, un tema fortemente sentito dalle famiglie del territorio. La demolizione dell’ex icos è durata nel tempo un nodo importante e la sua risoluzione porterà benefici concreti sia dal punto di vista urbanistico che sociale.
Il nuovo nido alla scuola di via ezio: progetto in via di approvazione con il bando regionale
Un secondo intervento riguarda l’area della scuola dell’infanzia di via ezio, dove è previsto un nuovo asilo nido. Questo ulteriore ampliamento è possibile grazie alla partecipazione del comune di latina a un bando regionale. Il risultato atteso è la realizzazione di una struttura che offrirà circa 25 posti in più per i bambini della zona. Al momento la domanda di partecipazione è ancora in fase di valutazione e l’esito positivo permetterà di avviare i lavori.
Il nuovo nido di via ezio si inserisce in una strategia volta ad aumentare le disponibilità in quartieri diversi della città, così da distribuire meglio il servizio e facilitare l’accesso alle famiglie, evitando spostamenti lunghi. La posizione accanto alla scuola dell’infanzia favorirà inoltre forme di continuità educativa e di collaborazione tra personale scolastico ed educativo. L’idea è costruire spazi confortevoli, funzionali e di facile accesso.
Francesca tesone ha ricordato come la partecipazione ai bandi, in particolare quelli collegati a fondi pubblici come quelli regionali e del pnrr, rappresenti una chance significativa per finanziare questi interventi senza gravare sulle casse comunali. Questo contribuisce anche a mantenere bassi i costi per le famiglie e a garantire qualità del servizio.
L’impatto sulla comunità e gli spazi innovativi per la crescita dei bambini
La realizzazione dei nuovi asili nido porterà un cambiamento importante nel tessuto urbano e sociale di latina. Le strutture progettate saranno caratterizzate da ambienti luminosi, spazi verdi e adattati alle esigenze specifiche dei bambini, per stimolare la loro crescita in un contesto protetto. Lo spazio non sarà solo un luogo dove custodire i piccoli ma un ambiente che favorisca l’apprendimento, il gioco e lo sviluppo delle relazioni.
La presenza di maggiori posti negli asili ridurrà le liste di attesa, dando risposte a molte famiglie in attesa di un inserimento. L’assessore ha richiamato la necessità di garantire un’offerta educativa più ampia e accessibile a tutti, dando priorità a chi ha maggiori difficoltà. La città cerca così di rispondere a un bisogno concreto, collegato anche a politiche di inclusione sociale.
Il piano di interventi conferma l’attenzione dell’amministrazione per i servizi dedicati all’infanzia. Si vogliono creare strutture non solo funzionali ma anche attrattive, capaci di migliorare la qualità della vita delle famiglie. Allo stesso tempo questi spazi possono diventare nodi di aggregazione e confronto tra genitori, insegnanti e operatori del settore.
Il modello seguito punta a coniugare riqualificazione urbana e welfare territoriale. In questo modo, gli investimenti pubblici non si limitano ad aumentare il numero di posti disponibili ma agiscono anche sul miglioramento complessivo dell’ambiente cittadino. Questi interventi incideranno direttamente sul benessere dei più piccoli e sulla quotidianità delle famiglie.