La ferrovia regionale roma-viterbo, inaugurata nel 1932 e gestita dalla regione lazio dal 2022, sta entrando in una nuova fase di lavori di rinnovo e potenziamento. Oltre 180 milioni di euro saranno impiegati per interventi importanti su tratti extraurbani della linea, con la sospensione temporanea di alcune corse e l’attivazione di servizi alternativi per non lasciare isolati i territori interessati. L’obiettivo è garantire una linea più sicura e moderna con infrastrutture aggiornate, viadotti, gallerie e l’eliminazione di passaggi a livello che rallentano il traffico.
Avvio dei cantieri e chiusura di tratti ferroviari tra montebello e morlupo
I cantieri hanno preso il via il 23 giugno, con la cerimonia ufficiale svoltasi nella stazione di castelnuovo di porto. Gli interventi si concentrano nella tratta extraurbana tra montebello e morlupo, una linea di 16,6 km che sarà chiusa per permettere il raddoppio del binario tra le stazioni di riano e morlupo. Durante i lavori, cotral ha organizzato un servizio bus sostitutivo che collegherà le stazioni interrotte, integrandosi con la linea ferroviaria fl1 di trenitalia per non interrompere del tutto la mobilità nelle zone di stimigliano e monterotondo. Questa scelta divide i lavori in diverse fasi con il chiaro intento di ridurre al massimo i disagi per i pendolari.
Potenziamento e raddoppio
Il raddoppio di tracciato consente di aumentare la capacità della linea e migliorare la regolarità del servizio. Il progetto prevede modifiche significative alla struttura esistente, per adattarla alle esigenze di trasporto attuali e future. La chiusura temporanea, seppur limitata nel tempo, rappresenta un passaggio necessario per portare la linea a standard più alti. In questo modo, si prepara la ferrovia a rispondere a una domanda crescente e a offrire una migliore esperienza di viaggio.
Interventi sulle infrastrutture con viadotti, gallerie e nuovi sottopassi
Il programma dei lavori si articola in due lotti principali, entrambi finanziati dal ministero delle infrastrutture attraverso il piano nazionale coesione italia e fondi speciali destinati alla roma-viterbo. Nel primo lotto, con un investimento di circa 108 milioni, gli interventi interessano il territorio di riano, castelnuovo di porto e parzialmente morlupo. Qui sarà realizzato il raddoppio di gran parte del tracciato, con varianti puntuali dove le condizioni del terreno o tecniche lo richiedono.
Viadotti e gallerie
Un elemento importante riguarda l’eliminazione di passaggi a livello. Saranno costruiti due viadotti lunghi circa 103 metri ciascuno, realizzati con materiali misti di acciaio e calcestruzzo su fondazioni indirette, per garantire la continuità della viabilità stradale. La costruzione di due gallerie artificiali, lungo rispettivamente 388 e 705 metri, avverrà in parte sulla galleria naturale esistente. La seconda galleria include la nuova stazione interrata di castelnuovo di porto, che contribuirà a ridurre l’impatto ambientale e migliorare la sicurezza.
Nel lotto 2, destinato al comune di morlupo e con un finanziamento di circa 58 milioni, si procederà al raddoppio del tracciato e alla costruzione di un viadotto di quasi un chilometro . Sono previsti due svincoli stradali sulla ss flaminia vicino alla nuova stazione di magliano-morlupo, insieme a due sottovia per il traffico veicolare e uno pedonale. Questo garantirà collegamenti sicuri tra la pista ciclabile e la stazione ferroviaria, migliorando la mobilità anche per chi si sposta a piedi o in bicicletta.
Rinnovamento dell’armamento, linea aerea e sicurezza sui passaggi a livello
Un altro intervento cruciale interessa la tratta tra vignanello e viterbo, chiusa anch’essa dal 23 giugno al 7 settembre per lavori di rinnovo dell’armamento e della linea aerea. In particolare, saranno sostituite rotaie e traverse in corrispondenza della sezione tra vallerano e la fornacchia, grazie a un finanziamento di 9,5 milioni previsto dal fondo sviluppo e coesione 2014-2020. Per la linea elettrica sovrastante, i lavori avverranno tra vitorchiano e viterbo, con un investimento di 15,4 milioni.
Sicurezza ai passaggi a livello
La messa in sicurezza si estenderà all’intera tratta extraurbana attraverso l’installazione di barriere ai passaggi a livello, un intervento importante da un punto di vista di prevenzione degli incidenti. Per questa voce, la regione lazio ha stanziato più di 6,8 milioni. Questa operazione si inserisce in un contesto di riduzione dei rischi e tutela degli utenti della ferrovia e della viabilità adiacente.
I lavori proseguiranno fino a dopo settembre, ma è previsto il ripristino del servizio ferroviario per tempo prima dell’inizio delle lezioni scolastiche. Le attività residue saranno concentrate soprattutto in orari notturni, per limitare l’impatto sull’utenza. Il sistema di bus sostitutivi seguirà la chiusura delle tratte per garantire corse regolari e fermate per i pendolari.
Impegni istituzionali e coinvolgimento dei territori interessati
La cerimonia di apertura dei cantieri a castelnuovo di porto è stata occasione per ribadire l’impegno della regione lazio attraverso l’assessore ai trasporti fabrizio ghera. La convocazione ha riunito anche rappresentanti di astral, cotral e i sindaci dei comuni coinvolti nei lavori. Ghera ha sottolineato l’importanza di questi investimenti, attesi da tempo, e la volontà di migliorare stabilità e qualità del trasporto sulla linea.
Gli incontri con i territori hanno definito un piano di mobilità sostitutiva e comunicazione per informare i cittadini e accompagnarli durante le interruzioni. Il ruolo di astral, gestore tecnico dell’opera, e cotral, responsabile dei trasporti pubblici su gomma, è stato fondamentale per organizzare le corse alternative. La collaborazione fra enti locali, regionale e aziende di trasporto mira a contenere le difficoltà provocate dai cantieri.
Questo progetto segna una tappa significativa per la ferrovia roma-viterbo, la cui infrastruttura convivere per decenni con limiti tecnici e necessità di manutenzione. Le opere in corso sono un passo verso una linea più moderna e funzionale, che potrà sostenere con maggiore efficacia il traffico regionale e migliorare il collegamento tra roma e la tuscia.
