Il dibattito su come valorizzare il centro di Latina passa da un’idea concreta: trasformare l’isola pedonale in un luogo dedicato a eventi ed esposizioni tutto l’anno. Andrea Giuliani, presidente di Decisamente Latina, accoglie con favore la proposta avanzata da Roberto Stabellini, vice presidente di Fare Latina, che punta a un rilancio degli spazi urbani del cuore cittadino. L’obiettivo è quello di creare un punto d’incontro e di aggregazione, capace di sostenere iniziative culturali, sportive e di intrattenimento. L’iniziativa nasce da appelli rivolti alle istituzioni già a partire da maggio, quando si sollecitò la creazione di un tavolo di confronto per definire una strategia condivisa.
L’importanza di un tavolo di confronto permanente sulle attività in centro
Giuliani sottolinea come la città abbia bisogno di un coordinamento stabile tra istituzioni, associazioni e operatori locali. L’idea del tavolo permanente nasce proprio dalla necessità di programmare eventi durante tutto l’anno senza soluzione di continuità. All’interno di questo spazio, ipotizzava la presenza di postazioni per radio locali, in modo da dare vita a un ambiente sempre animato e coinvolgente. L’attenzione a punti fissi come un palco permanente in piazza garantirebbe eventi continui, dai concerti ai contest musicali, alimentando un cosiddetto “salotto” urbano dove la diversità degli appuntamenti si mescola e rende vivo il centro.
Il tavolo di confronto avrebbe poi la funzione di mediare e raccordare energie diverse, favorendo il dialogo tra amministrazione e soggetti privati. L’idea è soprattutto quella di attrarre e mantenere alta l’attenzione degli abitanti, chiamandoli frequentemente a partecipare ad appuntamenti che creino senso di comunità e appartenenza. Il centro storico, in questo modo, si confermerebbe un punto di riferimento sociale e culturale, senza limitarsi a momenti sporadici o stagionali.
Sport e cultura come volano di rinascita urbana
Andrea Giuliani riconosce il lavoro fatto dall’amministrazione e dalle associazioni come gli Amici del Basket, in particolare per le iniziative sportive svolte in piazza. Lo sport, infatti, diventa un elemento fondamentale per aggregare persone attorno a un interesse comune, offrendo occasioni di socializzazione e partecipazione. Non a caso si suggerisce di estendere questa esperienza anche ad altri generi di eventi, soprattutto culturali.
Un esempio citato riguarda il Premio Latina per il tascabile, legato alla tradizione letteraria locale e a figure come l’amico Castagnina. Questo tipo di appuntamenti potrebbe integrare la proposta di spazi aperti, sperimentando una ricchezza di manifestazioni che affianchino sport e cultura. In questo senso, il ruolo del Comune è decisivo come regolatore e facilitatore, capace di far dialogare gli interessi diversi che animano la città.
Il coinvolgimento di molteplici realtà permette di trasformare il centro in un centro pulsante, dove attività sportive e culturali si alimentano a vicenda. Questo modo di procedere apre a prospettive in cui ogni evento trova il suo spazio e contribuisce a dare valore all’intera area urbana.
Fermento e collaborazione tra associazioni e imprenditori per la rinascita urbana
Nei mesi scorsi, l’esperienza positiva della seconda edizione dello street food a Parco San Marco ha dimostrato che iniziative ben organizzate possono stimolare la vita cittadina. Quel successo ha acceso un fermento nuovo fra imprenditori e realtà associative coinvolte nel centro di Latina. L’idea di creare una rete diventa allora naturale: condividere risorse, idee ed energie con l’amministrazione per rafforzare il tessuto urbano.
Anche da grandi imprenditori sono arrivate richieste di confronto costruttivo, a indicare un interesse diffuso verso un’attività comune. La posizione di Decisamente Latina si mantiene aperta e disponibile a questo dialogo, proponendosi come punto di raccordo e mediazione. Si punta insomma a una collaborazione reale, capace di abbinare progettualità e impegno quotidiano.
La città esprime così una spinta a rinnovare quei luoghi centrali, attraversati da gente e storie diverse. Le associazioni e gli operatori puntano a generare occasioni di incontro e coinvolgimento che sappiano resistere nel tempo, evitando iniziative episodiche e poco connesse con i bisogni reali della comunità. La proposta di trasformare l’isola pedonale rappresenta un passo concreto verso questa direzione.