La mostra fotografica “Canzoni appassionate” di Ciro Pipoli è in corso nella sede di Fatti d’Arte ad aversa, in provincia di Caserta, e rimarrà aperta fino a sabato 5 luglio 2025. La rassegna, curata da Giovanni d’Alessandro, raccoglie una selezione di scatti che raccontano Napoli attraverso l’obiettivo di un giovane fotografo ormai noto nel panorama della fotografia urbana contemporanea. Il lavoro di Pipoli prende vita tra vicoli, volti e storie della città partenopea che si offre allo spettatore in tutta la sua complessità e profondità.
Il percorso artistico di ciro pipoli tra napoli e la fotografia urbana
Ciro Pipoli è nato a Napoli nel 1996 e ha avviato la sua passione per la fotografia all’età di 16 anni, quando ha cominciato a esplorare la città attraverso l’obiettivo. Nel tempo ha costruito una carriera solida collaborando con grandi nomi come D&G, Sergio Tacchini, Serie A e alcune testate di rilievo quali Grazia Magazine e Vanity Fair. La sua fotografia non si limita a ritrarre immagini, ma restituisce un ritratto autentico della vita napoletana, svelandone dettagli, atmosfere e contraddizioni.
Il libro fotografico e la sua sintesi visiva
Il suo primo libro fotografico, “Ciro, il nome che identifica un popolo“, rappresenta un viaggio visivo nei quartieri, nelle strade e tra i personaggi di Napoli. La mostra “Canzoni appassionate” si presenta come una sintesi perfetta di questo lavoro, racchiudendo in ogni scatto l’intensità e l’umanità che caratterizzano la città. In questo modo Pipoli riesce a narrarla non solo con l’immagine ma anche con il sentimento che essa veicola.
La fotografia di ciro pipoli tra sentimento e realtà quotidiana
Il cuore della mostra è il modo in cui la fotografia di Pipoli esprime la musica che si nasconde dietro ogni scena urbana. Ogni immagine nasce da un processo creativo attento ma spontaneo, capace di tradurre il ritmo e la poesia presenti nelle giornate di Napoli. Le tecniche fotografiche adottate richiamano tradizioni storiche ma si presentano con una comunicazione fresca, personale e immediata.
Ritmo e poesia nelle immagini
Gli scatti appaiono rapidi e densi di energia, trasformandosi quasi in brevi poesie visive che coinvolgono chi guarda. Napoli, in queste immagini, non perde la sua identità, anche quando tenta di rinnovarsi o riesce a soffocare sotto le trasformazioni moderne. Il fotografo dà voce a una realtà urbana complessa, fatta di richiami religiosi, arte popolare e inquietudini contemporanee, senza cadere in stereotipi o folklore superficiale.
La mostra come testimonianza di una città che resiste e cambia
“Canzoni appassionate” rappresenta un’occasione per avvicinarsi a una Napoli che lotta per conservare i propri tratti distintivi nell’epoca attuale. Attraverso l’arte visiva di Pipoli, si riescono a cogliere momenti di vita quotidiana intrecciati con richiami culturali profondi. Le immagini mostrano una città vivace, intenta a rigenerarsi, ma al tempo stesso ancorata alle sue radici.
Sede e valore culturale
La sede scelta per la mostra, Fatti d’Arte ad aversa, offre uno spazio ideale per ospitare questa raccolta che unisce tradizione e innovazione in un racconto visivo intenso e limpido. L’esposizione resta quindi una tappa significativa per chi vuole comprendere la dimensione sociale e artistica che Napoli continua a esprimere attraverso le sue vie e i suoi abitanti.