Roma si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti principali del rallysmo europeo e italiano, con il rally di roma capitale previsto dal 4 al 6 luglio 2025. L’evento, che funge da quinto round del campionato europeo FIA e del campionato italiano assoluto rally sparco, si annuncia ricco di sfide, soprattutto per la coppa rally di 8^ zona, gara che segnerà la metà della stagione. L’organizzazione, curata da motorsport italia e max rendina, punta a offrire una manifestazione capace di coinvolgere piloti, appassionati e addetti ai lavori, sviluppando percorsi impegnativi e spettacolari.
Calendario e importanza della gara tra rally di roma capitale e coppa rally di 8^ zona
Il rally di roma capitale si conferma come una tappa fondamentale nel calendario del campionato europeo e italiano rally 2025. Si svolgerà dal 4 al 6 luglio 2025 con una formula articolata che comprende più categorie, tra le quali spicca la gara della coppa rally di 8^ zona. Questa corsa rappresenta il giro di boa per la CRZ, una serie regionale di rally che si svolge in varie zone d’Italia ed è conosciuta per il suo coefficiente di difficoltà 1.5, decisivo per le classifiche stagionali.
La coppa rally di 8^ zona propone un percorso che ripercorre tratti identici e parziali del rally principale, garantendo ai piloti di testare le proprie capacità su strade già note ai protagonisti dei campionati maggiori. Le iscrizioni sono aperte fino al 27 giugno via portale acisport.it, un passaggio obbligato per la conferma della partecipazione. L’adesione in tempo è fondamentale vista la popolarità della manifestazione e la complessità delle procedure di verifica tecnica e amministrativa.
Prove speciali tra fiuggi e roma: dettagli e caratteristiche
La coppa rally di 8^ zona si articolerà su sei prove speciali distribuite in due giorni di gara, sabato 5 e domenica 6 luglio, per un totale di quasi 68 chilometri cronometrati. Il sabato si comincia con la prova “vico nel lazio – collepardo pozzo d’antuollo”, lunga 6,47 chilometri, caratterizzata da un tracciato ritmato che richiede un approccio deciso fin dai primi metri.
Segue “torre di cicerone”, la prova più lunga della giornata con i suoi 14,70 chilometri, che però sarà accorciata rispetto al rally principale per adeguarsi ai regolamenti della coppa di zona. La giornata si chiuderà con la speciale “santopadre”, poco sopra i 13 chilometri, una tappa di grande richiamo per i piloti perché parte integrante anche del rally di roma capitale. La particolarità di questo primo giorno è l’assenza di assistenza intermedia, coi team che potranno intervenire solo alla fine nella zona allestita a fiuggi.
Domenica sarà replicato un formato simile, sempre senza assistenza tra le tre speciali in successione. Si partirà con “guarcino-altipiani”, lunga 11,58 chilometri, condivisa con il calendario europeo e italiano, una delle strade più panoramiche e impegnative del percorso. Successivamente ci sarà “canterano-subiaco”, accorciata a 14,25 chilometri, caratterizzata da una guida tecnica che metterà alla prova la precisione di ogni equipaggio. A concludere i giochi la speciale “jenne-monastero”, utilizzata anche come power stage per FIA ERC e CIAR. Il tracciato di questa prova sarà decisivo sia per i punteggi sia per la spettacolarità, portando i piloti fino all’arrivo in piazza a fiuggi, previsto attorno alle 20:00 di domenica, seguito dalla tradizionale cerimonia d’arrivo in corso italia.
Prova spettacolo e organizzazione tra roma e fiuggi
Per la prima volta la manifestazione vedrà alcune vetture selezionate della coppa di zona affrontare fuori classifica la prova spettacolo notturna del colosseo, venerdì sera a Roma. Questo segmento, che rientra nel programma del rally maggiore, offre ai piloti la possibilità di correre davanti a un pubblico ampio e in un contesto unico, tra le luci e la magia del centro storico capitolino.
La scelta di svolgere le gare di coppa rally sabato e domenica nel pomeriggio e in prima serata fa parte della strategia organizzativa per garantire lo scorrimento regolare delle prove, senza sovrapposizione con i giri del FIA ERC e CIAR. L’arrivo a fiuggi nella serata di domenica crea una cornice adatta a festeggiare i vincitori e a richiamare pubblico da tutta la zona. Non essendoci assistenza nel mezzo della giornata le squadre dovranno gestire con attenzione ogni momento, ottimizzando tempi e risorse tra una prova e l’altra. Gli organizzatori hanno monitorato diversi dettagli logistici per far sì che la gara si svolga in sicurezza e senza intoppi, mantenendo l’attenzione alta sia sulle prestazioni sportive sia sull’intrattenimento del pubblico.