Home Notizie Rischio sismico e idrogeologico a ischia e campi flegrei, la commissione parlamentare spinge per una gestione unificata
Notizie

Rischio sismico e idrogeologico a ischia e campi flegrei, la commissione parlamentare spinge per una gestione unificata

Share
Share

Ischia e i Campi Flegrei si trovano a fronteggiare rischi concreti legati a terremoti e frane che richiedono interventi urgenti e coordinati. In questi anni, la frammentazione delle competenze tra i diversi Comuni dell’isola ha rallentato le azioni, aumentando la vulnerabilità delle comunità locali. Il lavoro della Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico punta a definire strategie precise, basate su dati e tecnologia, per salvaguardare il territorio e chi ci vive.

Frammentazione amministrativa a ischia e la sua influenza sulla gestione del rischio

Ischia da tempo sconta problemi causati dalla divisione delle competenze tra i Comuni che la compongono. Ogni amministrazione opera con propri strumenti e decisioni, senza un coordinamento centrale efficace. Questa situazione rende difficile affrontare il rischio sismico e idrogeologico in modo uniforme e integrato. Ad esempio, nella gestione delle emergenze o nella pianificazione urbanistica, la mancanza di un’unica visione rallenta le risposte e aumenta la possibilità di errori.

Il presidente della Commissione, Pino Bicchielli, ha sottolineato come questa frammentazione non aiuti a rispondere ai pericoli reali e urgenti. La soluzione indicata è una semplificazione amministrativa che consenta di mettere insieme risorse e competenze, evitando sovrapposizioni e ritardi. Solo così si potrà intervenire con misure condivise e più efficaci, soprattutto in territori complessi come Ischia dove la geologia impone un’attenzione continua.

La missione istituzionale a ischia e campi flegrei: tappe e ascolti

La visita istituzionale a Ischia e nei Campi Flegrei ha avuto momenti molto precisi e mirati. La prima giornata è iniziata proprio negli uffici della struttura commissariale per la ricostruzione. Qui si è potuto osservare l’organizzazione degli interventi post-frana e come si sta affrontando la fase della ricostruzione. Poi si sono svolte audizioni importanti: Giovanni Legnini, commissario straordinario per la ricostruzione, e Giuseppe Ferrandino, sindaco di Casamicciola, hanno raccontato le difficoltà e gli avanzamenti sul campo.

Tra i presenti alla delegazione parlamentare oltre a Bicchielli, figurano Beatriz Colombo, Antonino Iaria, Gianpiero Zinzi, Erica Mazzetti, Manfred Schullian, Nadia Romeo e Francesco Emilio Borrelli. Dopo gli incontri formali, il gruppo ha effettuato un sopralluogo nell’area colpita dalla frana nel novembre 2022, per constatare di persona i danni e le condizioni attuali. Questo metodo di lavoro punta a connettere dati, testimonianze dirette e verifiche sul territorio.

Prevenzione e uso dell’intelligenza artificiale nel monitoraggio del rischio

La Commissione ritiene indispensabile guardare avanti con strumenti tecnologici adeguati. Si parla di un controllo costante del territorio che passi anche dall’analisi di dati raccolti grazie all’intelligenza artificiale. I dati provengono da archivi pubblici e privati e, opportunamente elaborati, possono fornire indizi rilevanti per anticipare fenomeni pericolosi come frane o eventi sismici.

LEGGI ANCHE
Fondi 2025: una stagione balneare con nuove aree inclusive, eventi ambientali e servizi per famiglie

Il rischio idrogeologico coinvolge gran parte del paese e l’area di Ischia non fa eccezione. L’approccio con l’intelligenza artificiale permette di creare modelli predittivi, monitorare mutazioni del suolo e contenere gli effetti degli eventi naturali. Non si tratta solo di emergenza, ma di prevenzione programmata e continua. La tecnologia aiuta a mettere in fila informazioni difficili da gestire per chi si affida solo a metodi tradizionali.

Bradisismo nei campi flegrei, norme e cultura della tutela delle comunità

Il secondo giorno della missione sarà dedicato a valutare lo stato delle misure per prevenire i rischi legati al bradisismo nei Campi Flegrei. Questo fenomeno, che consiste nell’innalzamento o abbassamento lento del terreno, può provocare danni significativi agli edifici e mettere in pericolo vite umane. La Commissione punta a capire cosa funziona e cosa invece necessita di miglioramenti.

Non si parla solo di tecnicismi ma anche di rispetto per chi abita queste aree. Durante le audizioni è stato ribadito quanto sia sbagliato criminalizzare i cittadini che vivono in zone a rischio. Agire significa proteggerli e, quando serve, pensare a soluzioni come la delocalizzazione degli immobili in pericolo. La cultura della tutela passa anche attraverso una politica ambientale che dia priorità alla sicurezza delle persone e non solo alla conservazione delle strutture.

In un contesto difficile, la Commissione parlamentare continua il suo lavoro con l’obiettivo di mettere in campo misure chiare e di accompagnare i territori verso una gestione più sicura e consapevole delle sfide di rischio naturalistico.

Circeonews.it è un magazine online che si concentra principalmente sul territorio del Pontino e sulla città del Circeo.

Letu2019s keep in touch

Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!

Copyright © 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.iva 14920521003 - - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001