Gaeta, perla del litorale laziale, è famosa per le sue acque cristalline, le spiagge dorate e il suggestivo borgo medievale. Eppure, oltre ai luoghi più noti, si nasconde un piccolo tesoro che solo il 5% dei visitatori osa esplorare: la nascosta Grotta del Turco, accessibile esclusivamente via kayak all’alba.
Un tuffo nella storia e nella natura
Fondendo insieme influenze romane, medievali e barocche, Gaeta offre un’esperienza autentica. Passeggiando tra le vie acciottolate del Centro Storico, si incontrano la Tomba di Cicerone, scolpita nella roccia a strapiombo sul mare, e la chiesa di San Francesco, custode di affreschi settecenteschi. Per una vista mozzafiato, salite al Belvedere di San Francesco: da qui il panorama spazia dal Golfo di Gaeta fino al Monte Circeo.
Spiagge famose… e non
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Spiaggia di Serapo: ampia distesa sabbiosa, ideale per famiglie.
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Spiaggia di Fontania: calette rocciose alternate a spiagge di ghiaia.
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Spiaggia di Sant’Agostino: incastonata ai piedi del Castello Angioino-Aragonese.
Ma pochi conoscono la Cala del Moscato, un’insenatura segreta dove le acque assumono sfumature smeraldo, e la Spiaggia dei Sassolini, raggiungibile solo con un breve sentiero che parte da Monte Orlando.
Il vero segreto: la Grotta del Turco
Solo il 5% dei turisti si spinge abbastanza lontano da scoprire la Grotta del Turco, un’antica cavità marina nascosta dietro un arco di roccia, a picco sul mare. Ecco come viverla al meglio:
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Partenza all’alba dal Porto di Gaeta: noleggiate un kayak presso uno dei centri acqua di Porto di Gaeta e dirigetevi verso sud, costeggiando le falesie poderose di Monte Orlando.
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Ingresso silenzioso: nell’ora dorata il mare è calmo e i colori intensi; infilatevi nell’arco naturale e preparate la fotocamera.
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Atmosfera surreale: dentro la grotta, il gioco di luci crea riflessi turchesi sul soffitto, mentre le gocce d’acqua filtrano attraverso la roccia, trasformando l’ambiente in un piccolo santuario marino.
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Rientro con vista: tornate iterando la costa, fermandovi alla Cala Capovento per un breve bagno in acque trasparenti.
Dove dormire e cosa mangiare
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Hotel Serapo: vista mare e colazione a base di dolci fatti in casa.
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B&B al Borgo: atmosfera intima nel cuore del centro storico.
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Al ristorante La Lampara, provate il polpo alla Gaetana e la frittura di paranza accompagnata da un ottimo vino bianco locale.
Consigli pratici
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Periodo migliore: da giugno a settembre, con temperature medie di 25–30 °C.
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Abbigliamento: scarpe da ginnastica per i sentieri e costume + sacca impermeabile per il kayak.
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Prenotazioni: il noleggio kayak va riservato con almeno 2–3 giorni di anticipo in alta stagione.
Non perdere l’occasione di vivere un’esperienza che solo il 5% dei turisti conosce: la Grotta del Turco ti aspetta per svelarti i segreti più autentici di Gaeta. Parti quest’estate e lascia che la magia di questo angolo di paradiso ti sorprenda!