Lunedì 25 giugno 2025, all’ospedale “F. Spaziani” di Frosinone, si è spento Loreto Gentile, avvocato di lunga esperienza e protagonista della vita istituzionale locale. Nato nel cuore del Lazio, Gentile ha rappresentato per decenni un punto di riferimento legale e politico, lasciando una traccia significativa in ambito giuridico e civico.
Una carriera legale segnata da dedizione e prestigio nel foro di frosinone
Loreto Gentile ha fondato lo “Studio legale Gentile” a Frosinone, diventando ben presto un nome riconosciuto tra gli operatori del diritto del territorio. La sua presenza nello studio legale è stata costante e riconosciuta per la precisione e la serietà con cui affrontava ogni caso, qualità che gli hanno guadagnato la stima di colleghi e clienti. La sua opera professionale si è sviluppata in un arco di tempo lungo e articolato, durante il quale ha seguito vicende civili e penali, contribuendo spesso a chiarire situazioni complesse con un approccio metodico.
Un punto di riferimento per giovani avvocati
Il suo lavoro nel foro non si è limitato alla pratica giudiziaria: ha spesso preso parte a iniziative formative per giovani avvocati e collaborato con enti locali per comprendere meglio la funzione della legge nelle dinamiche sociali. Lo studio nato da lui ha continuato a essere un punto di riferimento nella città, segno della solidità delle sue radici professionali.
L’impegno civico a posta fibreno e l’esperienza da sindaco
Non solo avvocato, Loreto Gentile ha dedicato parte della sua vita pubblica all’attività politica locale. Nei primi anni del nuovo millennio è stato eletto sindaco di Posta Fibreno, piccola comunità in provincia di Frosinone. Sul territorio, ha puntato sulla valorizzazione delle risorse locali e sul miglioramento dei servizi ai cittadini, guidando il paese con attenzione e rispetto verso le esigenze della popolazione.
Durante il suo mandato ha promosso iniziative legate al recupero ambientale e alla tutela del lago di Posta Fibreno, noto sito naturale, mostrando una particolare sensibilità verso la gestione del territorio. I suoi interventi amministrativi avevano spesso un taglio pragmatico, diretto a risolvere problemi concreti senza rinunciare a una visione a lungo termine per la crescita del comune. Questo impegno è stato apprezzato non solo dai residenti ma anche dagli osservatori esterni, che ne hanno sottolineato la capacità di coniugare valori tradizionali e necessità contemporanee.
Tutela ambientale e sviluppo locale
La presidenza della provincia di frosinone: equilibrio e rispetto delle istituzioni
Loreto Gentile ha proseguito il suo percorso istituzionale entrando nella giunta provinciale e in seguito assumendo la carica di presidente della provincia di Frosinone. In questo ruolo ha gestito questioni complesse legate alla pianificazione territoriale, alle infrastrutture e ai servizi pubblici, mantenendo sempre un approccio equilibrato e rispettoso delle regole.
La sua esperienza da giurista ha aiutato nell’affrontare con rigore le responsabilità amministrative, puntando sul dialogo con comuni e comunità per coordinare azioni efficaci. Durante il suo incarico ha affrontato sfide legate alla gestione finanziaria e alla collaborazione tra enti diversi, incidendo sulla capacità della provincia di rispondere alle esigenze emergenti. Il suo modo di governare ha lasciato un segno, specie per la volontà di fare da tramite fra diversi interessi e per la ricerca di un equilibrio che evitasse conflitti inutili.
Un ruolo centrale per lo sviluppo provinciale
L’ultimo saluto e la memoria della comunità
La famiglia Gentile ha dato comunicazione della morte di Loreto con grande raccoglimento. La moglie, i figli, i nipoti, così come la sorella e altri parenti, hanno annunciato che i funerali si terranno giovedì 26 giugno 2025, alle 17:00, nella chiesa parrocchiale di Posta Fibreno. Seguirà la tumulazione presso il cimitero locale.
La notizia ha colpito l’intera comunità, che si stringe attorno ai familiari ricordando un uomo che ha rivestito ruoli importanti sia a livello professionale sia politico. L’impegno costante dimostrato nei confronti della provincia e del paese natale viene sottolineato nei messaggi di cordoglio, che evidenziano la sua presenza discreta ma determinante nella storia recente del territorio. Il suo nome rimarrà legato a queste terre, dentro una memoria che parla di dedizione al lavoro e amore per la propria comunità.