La stagione teatrale 2025-2026 del teatro bracco di napoli prenderà il via il 23 ottobre con una proposta che unisce musica, commedia e grandi nomi della scena locale. Sotto la direzione artistica di caterina de santis, il cartellone presenta dodici spettacoli in abbonamento più uno gratuito per chi sottoscrive il pacchetto. La formula “comprane uno e vieni in due” promette di raddoppiare il piacere dello spettacolo, valorizzando la cultura in un momento di difficoltà economica.
Apertura della stagione con un omaggio alla musica napoletana
L’appuntamento inaugurale sarà dedicato alla musica di napoli con “senza ipocrisia”, uno spettacolo tributo ad angela luce che si terrà il 23 ottobre. La performance vedrà sul palco thayla orefice accompagnata da un’orchestra dal vivo, sotto la regia di bruno garofalo. Questo omaggio alla tradizione musicale partenopea vuole celebrare la voce di una grande artista, rievocando melodie e atmosfere che hanno segnato la storia della città.
Un invito a riscoprire le radici musicali
Questo primo evento rappresenta un invito a riscoprire le radici musicali della zona con un approccio coinvolgente, capace di unire pubblico e interpreti in uno scambio emotivo forte. Grazie a una formazione orchestrale sul palco, l’esibizione ripropone sonorità autentiche e conferisce a ogni brano una nuova energia, che richiama l’essenza della cultura napoletana. Caterina de santis ha sottolineato l’importanza di partire dalla musica, considerata “il cuore pulsante” del teatro e di napoli stessa.
La varietà di generi e interpreti dal mese di novembre a dicembre
Il 13 novembre si aprirà una finestra sulla commedia corale con “super”, in scena con attori come enzo casertano, beatrice fazi e gianni ferreri. Questa narrazione collettiva con più interpreti punta su un racconto ricco di interazioni e situazioni comiche tipiche della realtà partenopea. Il 27 novembre sarà la volta di uno spettacolo musicale affidato ai fratelli luciano e massimo salvetti con “storta va…deritta vene!”, dove si farà largo spazio a melodie e temi popolari legati all’identità locale.
Dicembre tra teatro e commedia
Dicembre proporrà invece l’11 uno spettacolo di paolo caiazzo, “tesoro non è come credi”, con regia di claudio insegno. Qui, la direttrice artistica caterina de santis condividerà il palco con enzo casertano, sviluppando una commedia che rimane ancorata alla realtà contemporanea attraverso una narrazione coinvolgente e uno sguardo sul presente. Questo programma, vario e attento, mira a offrire una stagione che contempli umori e stili diversi, mantenendo un legame vivo con la città.
La ripresa dell’attività teatrale dopo le festività con spettacoli ironici e tradizionali
Dopo la pausa natalizia, il 15 gennaio il teatro bracco riaprirà i battenti con “partenza in salita”, spettacolo interpretato da corrado tedeschi e la figlia camilla, che combina ironia e legami famigliari in un racconto intimo e autentico. Il 22 gennaio torneranno i ditelo voi con “se potrei”, spettacolo caratterizzato da un gioco linguistico e da un comico volutamente scorretto, che parla direttamente alla tradizione della comicità popolare.
Definizione classica e comicità moderna
Il 5 febbraio lo spazio teatrale si dedicherà a una drammaturgia più classica con “tre pecore viziose” di eduardo scarpetta, messa in scena dalla compagnia di zazzà. Qui la tradizione teatrale napoletana verrà riproposta con fedeltà, mantenendo viva l’eredità storica. Il 19 febbraio si tornerà alla comicità con “no pe’ sorde ma pe’ denare!” diretto da claudio insegno e portato in scena dalla compagnia teatromania, confermando la forte presenza di spettacoli che legano risate e riflessioni.
La seconda parte della stagione tra nuove commedie e storie dal nord
L’attenzione si sposterà il 5 marzo su “una suocera croccante”, una commedia scritta da caterina de santis e fabio brescia, che vedrà protagonisti in scena i due autori. Questa rappresentazione introduce una tematica familiare ricca di situazioni ironiche, confermando l’attenzione del teatro verso storie quotidiane e momenti di vita vissuta. Il 26 marzo il palcoscenico accoglierà “lapponia – risate e bugie sotto la neve”, con interpreti come sergio muniz, mirian mesturino e sebastiano gavasso.
Paesaggi inediti e comedy
Quest’ultimo spettacolo porterà il pubblico in un paesaggio inedito per napoli: i paesaggi innevati del nord. La commedia, diretta da ferdinando ceriani, si basa su episodi di equivoci e situazioni paradossali che uniscono humor e osservazioni sulle relazioni umane. Il 9 aprile tornerà sul palco paolo caiazzo con “boomer – un papà sul divano”, mentre dal 16 aprile sarà la volta di ciro ceruti con “shit life – una vita da attore”, una rappresentazione tragicomica che racconta il mestiere teatrale in modo diretto e senza veli.
Gli orari e la politica tariffaria del teatro bracco per la nuova stagione
Il teatro bracco conferma per la stagione corrente gli orari di sempre: gli spettacoli si terranno il giovedì e venerdì alle 21, il sabato alle 19.30 e la domenica alle 18.30. Per i sabati sono previsti sconti sui biglietti, incentivando la partecipazione a giorni diversi dal fine settimana tradizionale. Caterina de santis ha rimarcato la scelta di abbassare i costi dei biglietti come una risposta alle difficoltà economiche che molti affrontano oggi.
Questa politica, attiva dal 1999, prevede una forte riduzione delle tariffe per sostenere il pubblico e mantenere accessibile la proposta culturale. Lo slogan “comprane uno e vieni in due” diventa quindi non solo un gesto economico ma un modo per diffondere allegria e benessere attraverso il teatro. Il gesto di regalare un secondo abbonamento testimonia la volontà di mantenere un rapporto diretto e umano con chi frequenta il bracco, preferendo rinunce economiche a scapito della qualità della proposta artistica.