Il festival “sui sentieri degli dei” si prepara a tornare ad agerola per la sua quattordicesima edizione, confermandosi tra gli eventi culturali più attesi dell’estate in alta costiera amalfitana. L’edizione 2025 si sviluppa attorno al tema “sentieri di bellezza”, un invito a esplorare luoghi e emozioni capaci di accendere ispirazioni profonde nel pubblico e favorire una riconnessione con la natura e la cultura. Il cartellone offre un mix di musica, teatro e iniziative legate al territorio, con un cast che spazia dai grandi nomi della scena italiana a nuove proposte artistiche.
Il tema dell’edizione 2025: sentieri capaci di unire cultura e natura
Il festival ha scelto “sentieri di bellezza” come filo conduttore per raccontare la forza della meraviglia, in un contesto segnato dalle incertezze dei tempi presenti. Il messaggio punta sulla bellezza come forma di resistenza culturale e spirituale, da vivere attraverso percorsi reali e metaforici. Le montagne, i sentieri e i panorami dell’alta costiera amalfitana diventano scenari in cui ritrovare il senso del tempo e dello stare insieme, attraverso esperienze che coinvolgono tutti i sensi.
Gli organizzatori sottolineano l’importanza di questi paesaggi per rinnovare il legame con un ambiente naturale unico, che sostiene anche la proposta culturale e artistica del festival. Anche le iniziative collaterali mirano a favorire un’immersione totale, invitando a immergersi nel fascino del territorio e nelle sue storie. Lo scenario dei monti lattari e la vista sul mare tra capri e punta licosa offrono un contesto ideale per vivere appuntamenti carichi di atmosfera.
Un programma ricco tra concerti, teatro e momenti speciali in quota
La produzione di palco reale cura un calendario fitto di spettacoli, disegnato per soddisfare un pubblico ampio e variegato. Tra i nomi più attesi ci sono arisa, walter ricci, daniele silvestri, la rappresentante di lista, chiara galiazzo, negrita e mr rain. Non mancano grandi interpreti della scena teatrale e letteraria come cristina donadio, mariano rigillo, erre de luca e enzo decaro.
Un momento particolare sarà l’alba magica in alta quota, che si terrà tra il 14 e il 15 agosto sul monte tre calli. Qui, nell’oscurità che precede il sorgere del sole, il pubblico potrà seguire un concerto immerso nella natura, scrutando l’orizzonte tra i monti e il mare. Il percorso sulle note di queste esperienze supera la dimensione del semplice spettacolo, sposando paesaggi e arte.
I concerti troveranno spazio soprattutto nel parco colonia montana, con circa 1300 posti, e nel belvedere punta corona, più intimo con 300 posti. La conduzione è affidata a gianmaurizio foderaro, figura nota per la capacità di coinvolgere pubblico e artisti. Per la prima volta sarà attivo anche un nuovo anfiteatro realizzato vicino alle cantine di marisa cuomo, un nome importante per l’enologia italiana, che ospiterà le rappresentazioni teatrali.
La collaborazione con rai e l’impegno sociale del festival
Per il secondo anno consecutivo, il festival conferma la media partnership con rai radio tutta italiana e rai isoradio, che seguiranno l’evento con dirette, collegamenti e contenuti esclusivi. Le emittenti racconteranno il territorio e le storie degli artisti attraverso interviste e collegamenti in tempo reale. Una novità è la trasmissione “isoradio on stage”, che andrà in onda ogni giorno tra le 18:00 e le 19:00, dando un’anticipazione delle serate con musica e parole direttamente dal backstage.
Il festival mantiene un forte legame con il territorio anche sul piano sociale. Conferma la collaborazione con l’associazione hht italia, che si occupa di diffondere conoscenza sulla teleangectasia emorragica ereditaria, una malattia rara spesso difficile da diagnosticare. Il sostegno a questa realtà segue una linea di attenzione verso la salute e il benessere nella comunità locale.
Il valore culturale e territoriale riconosciuto dalle istituzioni
Le istituzioni locali considerano il festival un punto di riferimento per la promozione culturale e turistica del territorio. Il sindaco di agerola, tommaso naclerio, ha evidenziato come l’evento confermi il legame forte tra cultura, arte e paesaggio, capace di attirare centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. Ha sottolineato anche il richiamo alle radici storiche del territorio, citando figure come cilea, di giacomo, bracco e saetta, che su questi luoghi hanno trovato ispirazione.
Il sindaco della città metropolitana di napoli, gaetano manfredi, ha ricordato la rilevanza del festival per tutta l’area metropolitana. Ha ribadito l’impegno delle istituzioni a sostenerlo come fattore di promozione culturale e sviluppo del turismo sostenibile. Manfredi ha definito il festival un esempio di come si possa valorizzare il patrimonio artistico e ambientale per creare benefici duraturi alle comunità locali.
L’edizione 2025 del festival “sui sentieri degli dei” si presenta così come un evento capace di integrare arte, natura e impegno sociale in un quadro ricco di iniziative, perfettamente inserite nell’eredità e nell’identità di uno dei territori più suggestivi della costiera amalfitana.