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Traffico bloccato sulla A1 verso Napoli per incidente risolto ma code in crescita fra Anagni e Ferentino

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Sull’autostrada A1 in direzione Napoli si registrano rallentamenti consistenti tra Anagni e Ferentino. L’incidente che ha creato la congestione è stato risolto, ma la colonna di veicoli rimane lunga e continua a crescere. Nel frattempo, il comune di Frosinone ha aperto le selezioni per tre rilevatori destinati al censimento permanente della popolazione 2025. Intanto nel territorio della provincia si cerca un cagnolino scomparso, con appelli rivolti ai cittadini nella zona di Pescosolido.

Rallentamenti sulla A1 tra Anagni e Ferentino a causa di un incidente ora risolto

L’11 febbraio 2025 sulla tratta autostradale A1 Milano – Napoli, nel tratto compreso tra Anagni e Ferentino, si sono formate code di circa 7 chilometri. La causa è stata un incidente rilevato al chilometro 616, che ha bloccato temporaneamente la circolazione in direzione Napoli. L’evento è stato gestito dalle forze dell’ordine e dai soccorsi che sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e permettere la rimozione dei mezzi coinvolti.

Persistono rallentamenti nonostante la rimozione dell’incidente

Nonostante la situazione sia tornata alla normalità con lo sgombero della carreggiata, i rallentamenti persistono a causa del flusso di veicoli accumulato nelle ore precedenti. Traffico intenso e veicoli incolonnati caratterizzano ancora il tratto, con attese prolungate per gli automobilisti. La polizia stradale consiglia a chi viaggia verso sud di cercare percorsi alternativi o programmare soste fino al graduale smaltimento della coda.

Le condizioni meteo non hanno rappresentato un elemento aggravante, ma l’orario di punta e la presenza di veicoli pesanti ha contribuito a mantenere l’ingorgo per diverse ore dopo l’incidente. Chi si muove nella zona deve prestare attenzione ai segnali e ai sistemi di informazione in tempo reale, disponendosi a rallentare e mantenere la distanza di sicurezza.

Il comune di Frosinone cerca rilevatori per il censimento permanente della popolazione 2025

Il comune di Frosinone ha pubblicato un avviso pubblico per il reperimento di tre rilevatori censuari da impiegare nel Censimento Permanente della Popolazione 2025. L’avviso è disponibile nell’albo pretorio online del municipio, con i dettagli per presentare domanda e i requisiti richiesti.

Requisiti e modalità di candidatura

I candidati selezionati svolgeranno attività di raccolta dati sul territorio comunale, registrando informazioni demografiche aggiornate essenziali per le politiche locali. Il censimento permanente permette una fotografia precisa della composizione e distribuzione della popolazione, fornendo dati fondamentali per la pianificazione urbanistica, sociale ed economica del territorio.

Possono candidarsi residenti nel comune con età non inferiore ai 18 anni, diploma di scuola media superiore e buona conoscenza degli strumenti informatici. Il ruolo richiede capacità organizzative, precisione e disponibilità a lavorare all’aperto, contattando direttamente le famiglie nelle diverse zone cittadine. Le domande devono essere inviate entro la scadenza indicata nel bando pubblicato sul sito ufficiale.

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Il comune precisa che l’incarico ha durata limitata al periodo operativo delle rilevazioni e prevede un compenso stabilito in base alle giornate lavorate. La selezione procede per titoli e colloquio, con priorità per candidati residenti nelle aree da censire.

Appello per ritrovare dobby, cagnolino smarrito nella zona di Pescosolido

Nella zona di Chiarenzo, Pescosolido, si cerca un cagnolino di nome Dobby. È stato visto l’ultima volta in quella area, ma non dà modo di essere avvicinato e risulta difficile alla cattura. Dobby è dotato di microchip, elemento che consente l’identificazione in caso di ritrovamento e consegna ai proprietari.

Il comportamento schivo di Dobby non ha aiutato finora nelle ricerche. Chi vive o transita nella zona è invitato a segnalare qualsiasi avvistamento alle forze dell’ordine o ai volontari coinvolti nella ricerca. La presenza del microchip rende possibile associare rapidamente il cane ai proprietari, garantendo il recupero e la sicurezza dell’animale.

L’appello circola soprattutto sui social e tra i residenti, con richieste di collaborazione anche per non spaventare ulteriormente il cagnolino. Dobby rappresenta un punto di riferimento familiare per chi lo conosce, e ritrovarlo è diventata una priorità per chi si occupa della sua custodia.

I segnali di presenza possono essere indicati con messaggi diretti o contatti telefonici alle associazioni locali che si occupano di animali smarriti nella provincia di Frosinone. L’obiettivo è mettere al più presto fine a questo periodo di distanza forzata tra il cane e la sua famiglia.

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