Il marchio Vivienne Westwood ha fatto il suo ritorno nella scena di milano moda uomo scegliendo un luogo emblematico per la presentazione: il bar Rivoli, un punto di incontro storico dietro piazza San Babila. La collezione menswear disegnata da Andreas Kronthaler, erede della filosofia creativa della stilista inglese, ha catturato gli ospiti con uno stile audace e contaminato, che intreccia l’eleganza britannica a tocchi milanesi. La sfilata ha ripreso vita in un ambiente informale, fra tavolini e colazioni, proponendo un nuovo modo di raccontare il guardaroba maschile.
La scelta del bar rivoli come palcoscenico per la presentazione di vivienne westwood
Riprendere una collezione proprio nel cuore di milano, in una location come il bar Rivoli, racconta una storia di radici e di città vissuta. Il bar si trova dietro piazza San Babila, nel centro pulsante della metropoli, e da decenni è rifugio quotidiano per residenti e lavoratori che vi si fermano per un caffè, per chiacchierare o semplicemente come punto di ritrovo. La decisione di Andreas Kronthaler di proporre la moda in questo contesto rompe con il consueto schema delle passerelle, inserendo elementi di vita quotidiana e di socialità diretta.
Gli ospiti hanno assistito alla sfilata seduti ai tavolini, mentre consumavano la loro colazione. Questa scelta ha dato un senso di vicinanza tra pubblico e modelli, con abbigliamento che vive nei luoghi e nei ritmi della città . L’atmosfera del bar, semplice e familiare, ha posto in risalto il contrasto con le proposte stilistiche, accentuandone la forza provocatoria senza apparire distante o irraggiungibile. Vivienne Westwood ha così raccontato la moda come azione sociale, radicata tra le persone, non reclusa in uno spazio esclusivo.
Il menswear firmato andreas kronthaler: un dandy contemporaneo tra milano e l’inghilterra
La collezione ha ripreso con decisione il lascito e lo spirito iconico di Vivienne Westwood, affidandolo ad Andreas Kronthaler, che ha sposato al meglio la tradizione con uno sguardo aggiornato alle tensioni urbane di oggi. Il tema principale ruota attorno a una figura maschile dandy, fuori dagli schemi e in movimento tra due culture, quella inglese e quella milanese. Questo dandy si presenta in modo provocatorio, senza rinunciare a dettagli di eleganza tagliente e capi destrutturati.
Tra le proposte più esplicite, spicca il completo che unisce una giacca sartoriale a dei pantaloncini corti, abbinati a stivali decisi. Questa combinazione rompe con i classici codici maschili formali, imprimendo una nota ribelle. Accanto a questa figura, si osserva l’abito gessato, caratterizzato da ampi revers e pantaloni con elastico in vita. L’abbigliamento secondo Kronthaler si può indossare a nudo, vale a dire senza camicia o altri accessori, enfatizzando la libertà e la scelta personale. Un maxi cappello di paglia completa il look, spostando la suggestione verso un immaginario più estivo e scanzonato, ma sempre calibrato.
Stile e moda secondo il messaggio di andreas kronthaler
Andreas Kronthaler ha sottolineato un concetto che da sempre anima il lavoro di Vivienne Westwood: lo stile non coincide con la moda. Lo stilista ha detto infatti che «quando un uomo ha stile, significa molto. Non ha nulla a che fare con la moda, è tutta una questione di stile». Questo messaggio fa da filo conduttore all’intera collezione, che si presenta come un invito a evadere dalle tendenze effimere e a concentrarsi su un modo personale di presentarsi.
Lo stile diventa quindi un segno di identità più profondo, qualcosa che si forgia fuori dai dettami imposti dall’industria. Nell’abbigliamento menswear contemporaneo, si cerca quindi quella capacità di mescolare ispirazioni diverse, di giocare con le proporzioni e di osare accostamenti inusuali. La collezione mette in campo elementi tipici del guardaroba maschile, senza rinunciare a un tocco di eccentricità e provocazione che da sempre caratterizza il marchio fondato da miss Viv. La scelta di far esibire questi pezzi in un luogo di vita quotidiana rafforza la dimensione reale dello stile, legato alle persone e ai loro gesti di tutti i giorni.