A san felice circeo prende vita un evento sportivo per sostenere chi convive con disturbi dello spettro autistico. Domani, allo stadio comunale “A. Ballarin” di Mezzomonte, si svolgerà la prima edizione di “circeo nel cuore”, una serata che unisce sport e solidarietà. L’iniziativa fa parte del progetto “trenta ore per la vita” e punta a raccogliere fondi per finanziare attività rivolte ai giovani con autismo.
La partenza con i giovani calciatori della scuola calcio simone rizzato
L’appuntamento si apre alle 19.00 con le dimostrazioni dei bambini iscritti alla scuola calcio Simone Rizzato, affiliata alle società A.S.D. Nuova Circe e FC Montenero. Questi piccoli atleti mostreranno sul campo le loro abilità, offrendo al pubblico un esempio di sport come strumento di inclusione e crescita personale. La partecipazione dei più giovani evidenzia quanto sia importante coltivare la socialità e lo sviluppo motorio fin dall’infanzia, soprattutto in contesti che valorizzano la collaborazione e l’accoglienza.
Il coinvolgimento diretto dei bambini riflette un’attenzione speciale verso la promozione di valori positivi nello sport. Per i presenti sarà anche l’occasione di conoscere da vicino come la pratica calcistica possa contribuire a costruire legami forti e a combattere qualsiasi forma di esclusione sociale. Iniziative come questa si inseriscono in un contesto più ampio dove lo sport accompagna percorsi educativi e di supporto alle famiglie.
La sfida tra la nazionale italiana delle aziende farmaceutiche e il team degli olimpionici
Alle 20.00 il campo da gioco si trasformerà in teatro di una sfida molto attesa. Da una parte scenderà in campo la nazionale italiana delle aziende farmaceutiche, formazione che racchiude volti noti e storici del calcio come Bruno Giordano, Giuseppe Giannini e Odoacre Chierico. Dall’altra, la squadra composta da calciatori olimpionici e campioni dello sport, atleti di fama che hanno scritto pagine importanti nella storia sportiva italiana.
Questi protagonisti offriranno uno spettacolo unico, fortemente simbolico, all’insegna della solidarietà. La partita rappresenta non solo una dimostrazione di talento e passione per il calcio ma anche un gesto concreto di supporto a cause sociali. L’evento richiama l’attenzione sulla condizione dei giovani con disturbo dello spettro autistico, invitando la comunità a contribuire con un gesto di generosità.
Il valore sociale e il ricavato a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico
L’intero incasso raccolto durante la serata sarà destinato a finanziare progetti mirati alle esigenze delle persone con disturbo dello spettro autistico. Questi fondi permetteranno di sviluppare attività di sostegno, momenti ricreativi e programmi di inclusione che facilitano il miglioramento della qualità della vita per tanti giovani e famiglie.
La scelta di dedicare le risorse a questa causa nasce dalla necessità di offrire spazi di attenzione e cura in un ambito dove spesso servono interventi mirati e costanti. La collaborazione tra sportivi di prestigio, associazioni locali e cittadini crea un tessuto solidale in grado di rispondere a bisogni concreti con strumenti efficaci.
L’appuntamento a san felice circeo domani promette di unire passione, impegno e sostegno a un tema di grande attualità. La partita benefica “circeo nel cuore” si presenta come un momento di aggregazione e sensibilizzazione, rinnovando l’attenzione verso chi necessita di attenzioni speciali.