Il premio Benigno e Filomena Suffoletta torna a Roccaraso domenica 26 gennaio 2025, accendendo i riflettori su personalità legate all’Abruzzo che si sono distinte in diversi ambiti come imprenditoria, giornalismo, lavoro e associazionismo culturale. Giunto alla sua 30ª edizione, l’evento si conferma appuntamento di rilievo per celebrare meriti e storie di successo della regione, oltre a mantenere viva la memoria di figure chiave per il territorio.
La storia e la missione del premio suffoletta
Il premio nasce nel 1989 dall’imprenditore Benigno Suffoletta, che volle ricordare sua moglie Filomena Carrara attraverso il riconoscimento di chi si distinguesse in diversi ambiti professionali e culturali. Dopo la morte di Benigno nel 2014, la conduzione è passata ai figli Gaetano e Giuseppina Suffoletta, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione culturale che gestisce il premio. Nel corso degli anni il premio ha coinvolto oltre 130 protagonisti, contribuendo a valorizzare talenti e figure di spicco abruzzesi.
L’obiettivo fondamentale resta quello di sottolineare le eccellenze di una terra spesso poco raccontata, mettendo in primo piano storie personali ed imprese nate e cresciute nel contesto locale. Tramite questa iniziativa, il Comune di Roccaraso ha consolidato una tradizione di riconoscimento che si rinnova ogni anno, attirando partecipazione e interesse anche al di fuori dei confini regionali.
Premiati e settori in evidenza
Tra i protagonisti della cerimonia di quest’anno spiccano Marina Cvetic, Federico Vione, Enzo Leuzzi, Gianluigi Peduzzi e Donatella Bosco.
Marina Cvetic rappresenta l’eccellenza nel settore vitivinicolo come proprietaria della Masciarelli Tenute Agricole, una realtà italiana di punta. Cvetic non aveva potuto partecipare alla scorsa edizione e attende con interesse questo momento di riconoscimento.
Federico Vione, capo di una multinazionale attiva nelle risorse umane, si distingue per l’impatto internazionale e l’innovazione manageriale portata all’azienda W.Group.
Enzo Leuzzi, volto noto nel giornalismo abruzzese, ha ricoperto ruoli importanti in Rai Abruzzo e Rai Sport, raccontando storie e eventi dello sport e della società.
L’imprenditore Gianluigi Peduzzi guida il pastificio Rustichella d’Abruzzo, marchio storico che contribuisce a mantenere viva la tradizione alimentare regionale.
A completare il gruppo dei premiati, Donatella Bosco, direttrice dell’Unità di Cure palliative dell’Asl di Pescara, impegnata nel settore sanitario che riguarda assistenza e supporto ai pazienti.
Il ricordo di corradino d’ascanio e l’impegno per il territorio
L’edizione 2025 riserva uno spazio dedicato alla memoria di Corradino D’Ascanio, ingegnere abruzzese noto per aver dato vita all’elicottero e alla Vespa Piaggio. La sua figura rimane simbolo di ingegno e creatività tecnica legata alla storia del territorio, confermando l’importanza del legame tra innovazione e identità locale.
Un altro gesto concreto annunciato durante la manifestazione riguarda la donazione di un defibrillatore al Comune di Roccaraso. L’iniziativa rientra nelle attività di responsabilità sociale promosse dall’organizzazione e dai partner, con l’obiettivo di favorire la sicurezza e il benessere della comunità.
“Un’azione che guarda non solo al presente ma anche al futuro della comunità locale,” ha commentato un portavoce del premio.
Patrocini e autorità presenti
La cerimonia si svolgerà nella sala Giuseppe Spataro del Comune di Roccaraso alle ore 17, con ingresso libero al pubblico. A garantire la rilevanza e la credibilità della manifestazione, il Comitato d’Onore vede tra i suoi componenti il sindaco Francesco Di Donato, il deputato Nazario Pagano , l’ex procuratore capo di Pescara Nicola Trifuoggi e diversi sindaci della zona.
L’evento gode del patrocinio del Comune di Roccaraso e del contributo di Banca Generali, confermando un coordinamento stabile tra istituzioni locali e soggetti privati. La sinergia tra queste realtà assicura continuità e visibilità al premio, che da oltre trent’anni celebra meriti e storie legate all’Abruzzo senza limite di età o disciplina.