Le forze dell’ordine della stazione di Amaseno hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un uomo accusato di attività di spaccio di droga. L’operazione si è svolta a seguito di indagini che hanno preso avvio nella primavera 2025. Il controllo ha fatto emergere un traffico di droga che coinvolgeva più persone tra il comune di Amaseno e i paesi limitrofi, con particolare riferimento a cocaina e hashish.
Indagini e metodologie investigative dei carabinieri di amasen o
Le attività investigative sono partite tra aprile e maggio 2025, coordinate dalla procura della repubblica di Frosinone. I carabinieri hanno impiegato una serie di servizi di osservazione sul territorio e tecniche di sorveglianza, tra cui l’installazione di una telecamera puntata sull’abitazione dell’indagato. Questo dispositivo ha permesso di documentare il via vai di persone coinvolte nel commercio illecito.
Le immagini raccolte hanno mostrato come l’appartamento fungeva da base per lo spaccio. Sono stati registrati diversi scambi di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina e hashish, tra l’uomo e vari acquirenti residenti sia ad Amaseno sia in comuni vicini. Le operazioni di monitoraggio hanno fornito prove fondamentali per la richiesta e l’emissione del provvedimento cautelare firmato dal giudice per le indagini preliminari di Frosinone.
Arresti, sequestri e segnalazioni alla prefettura
Nel corso dell’inchiesta, i carabinieri hanno effettuato diversi interventi mirati. In una di queste occasioni hanno arrestato in flagranza un soggetto trovato con dosi di stupefacente. Sono stati inoltre sequestrati quantitativi importanti di droga, tra cocaina e hashish, oltre a somme di denaro ritenute frutto dello spaccio. Questo denaro è stato recuperato durante le ispezioni nell’appartamento dell’indagato.
Parallelamente, le forze dell’ordine hanno segnalato molti assuntori di droga alla prefettura, ai sensi dell’articolo 75 del decreto del presidente della repubblica 309 del 1990. Si tratta di persone trovate in possesso di piccole quantità di stupefacenti per uso personale. Queste segnalazioni hanno lo scopo di avviare provvedimenti amministrativi, non penali, contro i consumatori.
Coinvolgimento di un altro giovane e provvedimenti restrittivi
L’indagine ha portato alla luce la presenza di un’altra persona coinvolta nella vendita di droga. Si tratta di un giovane residente a Villa Santo Stefano, che agiva in collaborazione con l’indagato principale. Per questo individuo il giudice ha disposto il divieto di dimora ad Amaseno, misura che limita i suoi spostamenti e impedisce di entrare nel comune.
La presenza di più soggetti ha mostrato come la rete di spaccio coinvolgesse diverse persone in aree limitrofe, confermando una certa diffusione del fenomeno. L’intervento delle autorità mira a spezzare questa rete, interrompendo le attività criminali e scoraggiando ulteriori contatti.
Detenzione domiciliare per il 37enne di amasen o
Al termine delle procedure formali, il 37enne è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Questa misura limita la sua libertà personale, impedendogli di uscire senza autorizzazioni specifiche. Le indagini proseguono per individuare ulteriori canali e responsabili coinvolti nel traffico di sostanze stupefacenti nella zona del frusinate.
Questo episodio conferma l’impegno delle forze dell’ordine locali nel contrastare il fenomeno della droga anche nei piccoli centri, attraverso attività di controllo sul territorio e azioni mirate che portano all’identificazione e alla custodia di soggetti dediti allo spaccio.
