Nel fine settimana appena trascorso, la stazione dei carabinieri di Fiuggi ha intensificato i controlli dopo alcune segnalazioni riguardanti truffe ai danni di persone anziane residente a Torre Cajetani. Le tempestive azioni dei militari hanno permesso di individuare e bloccare un uomo con precedenti specifici, sospettato di aver messo in atto questi reati. L’intervento ha portato anche al sequestro di sostanze stupefacenti.
La sequenza degli eventi a torre cajetani e fiuggi
La vicenda è iniziata con più avvisi da parte di cittadini anziani di Torre Cajetani, che hanno raccontato sospetti tentativi di truffa da parte di sconosciuti. Una volta ricevute queste segnalazioni, i carabinieri di Fiuggi hanno subito aperto un’inchiesta e predisposto una serie di controlli mirati nelle aree indicate. La rapidità dell’azione è stata decisiva per fermare sul nascere ulteriori fatti criminali simili.
In pochi giorni si sono presentate anche alcune denunce formali alla stazione di Fiuggi da parte di cittadini anziani che avevano subito tentativi di inganno, confermando l’andamento di un fenomeno episodico ma preoccupante. I militari hanno così concentrato le ricerche su soggetti sospetti transitanti nei comuni coinvolti, segnalando una crescente attenzione verso questo tipo di reati particolarmente odiosi per la fascia più vulnerabile della popolazione.
L’arresto e il sequestro di materiale legato alle truffe e la droga
Durante i controlli intensificati, i militari hanno individuato un uomo di 41 anni originario della provincia di Napoli che guidava un’autovettura nella zona di Fiuggi. Appena il soggetto ha scorto la presenza dei carabinieri ha tentato una fuga improvvisa, ma è stato raggiunto e fermato prima di mettere in atto qualsiasi altra azione. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati simili, con precedenti per truffa.
Nel corso della perquisizione, oltre a materiale riconducibile alle truffe in atto – presumibilmente documenti e oggetti usati per ingannare gli anziani – è stata trovata e sequestrata una quantità di 1,1 grammi di crack. La droga era suddivisa in cinque dosi già pronte alla vendita, accompagnata da una pipetta per il consumo tipico di questa sostanza. Il rinvenimento inserisce nel quadro dei fatti anche la detenzione con finalità di spaccio, aggravando la posizione del fermato.
Le conseguenze legali per il 41enne e le misure restrittive
L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria con accuse di truffa aggravata e detenzione ai fini di spaccio. Queste contestazioni derivano dalla presenza di sostanze stupefacenti e dagli oggetti legati alla truffa contro gli anziani. Non è stato disposto un arresto in flagranza ma il soggetto è sottoposto a procedimento in stato di libertà.
Parallelamente, i carabinieri hanno inviato una proposta per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, valido per tre anni, con divieto di ritorno nei comuni di Fiuggi e Torre Cajetani. Questa misura mira a impedire che il soggetto possa tornare a commettere delitti nelle aree colpite. Il provvedimento rafforza l’azione preventiva impresa dalle autorità per tutelare le persone più fragili, in particolare gli anziani.
L’attività dei carabinieri di fiuggi contro la criminalità locale
L’attività dei militari di Fiuggi evidenzia una risposta pronta e mirata contro fenomeni criminosi – come le truffe agli anziani e il traffico di droga – che minano la sicurezza e la serenità di intere comunità sul territorio.