L’area del Pigneto a Roma è stata al centro di un’operazione congiunta delle forze dell’ordine, impegnate a monitorare il flusso dei frequentatori della movida. Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno svolto un servizio coordinato con l’obiettivo di garantire sicurezza e rispetto delle regole. La strategia ha previsto interventi mirati nelle zone più frequentate nelle ore serali, con attenzione particolare al contrasto della vendita di stupefacenti e al rispetto delle normative sul consumo di alcol.
La rete di controllo nelle vie e alle fermate dei mezzi pubblici
Nell’ambito di questa operazione che si è svolta ieri sera, sono stati messi in campo numerosi posti di blocco e controlli d’identità. Le pattuglie si sono concentrate soprattutto intorno alla stazione della metropolitana Pigneto, punto di arrivo per molti giovani provenienti da altre zone di Roma. Qui, grazie all’intervento delle unità cinofile specializzate nell’individuazione di droga, agenti e militari hanno effettuato diverse perquisizioni a tappeto.
La scelta del luogo non è casuale, dato che le stazioni metro rappresentano snodi cruciali per chi frequenta la movida. Oltre alle verifiche personali, sono stati controllati molti veicoli per accertarne la regolarità e l’assenza di materiali illegali. Il totale degli identificati ha superato le 160 persone, un numero significativo che fotografa la densità di movimenti da e verso il quartiere nelle ore serali.
Recupero di sostanze stupefacenti e interventi nei locali commerciali
Durante il servizio, nei dintorni della stazione metro, sono state trovate dosi di hashish abbandonate. Probabilmente, queste erano destinate alla vendita al dettaglio da parte di spacciatori locali che operano in modo furtivo. Le forze dell’ordine hanno deciso di intervenire subito per impedire la diffusione di droga in quella area così frequentata dai giovani.
Un altro punto rilevante dei controlli ha riguardato gli esercenti dei locali di vicinato. In particolare, un bar in via Ascoli Piceno ha attirato l’attenzione dei poliziotti per aver somministrato bevande alcoliche a minorenni, una violazione gravissima secondo le norme vigenti. Il titolare è stato immediatamente sanzionato, a sottolineare la severità con cui vengono portati avanti questi accertamenti.
Chiusura immediata di un locale per motivi igienico-sanitari
Non solo questioni legate all’alcol e alla droga. Durante l’ispezione, gli agenti hanno accertato anche gravi mancanze riguardo l’igiene in un altro bar del quartiere. Il locale, noto per offrire “shot” a basso costo, è stato trovato infestato da insetti dietro il bancone. La scoperta, documentata dalle forze dell’ordine e dalla ASL competente, ha portato alla chiusura immediata del bar.
Questo episodio evidenzia come le verifiche non si limitino alla repressione di illegalità connesse alla sicurezza pubblica, ma includano anche la tutela della salute dei clienti. Un’azione che vuole garantire standard di qualità negli esercizi che animano la vita notturna del Pigneto.
Daspo urbani e sanzioni per bivacco e consumo di alcol in strada
Nei controlli è stato deciso anche di emettere quattro daspo urbani nei confronti di altrettanti frequentatori del quartiere. Questi provvedimenti sono stati adottati per persone identificate mentre consumavano alcolici per strada e praticavano bivacco, attività vietate nelle aree sottoposte a controllo. Oltre al daspo, agli interessati sono state elevate sanzioni amministrative.
Il ricorso ai daspo urbani si inserisce nella strategia più ampia di mantenere l’ordine nelle zone della movida e prevenire problematiche legate al disturbo della quiete pubblica.
prolungamento dei servizi e strategie future di controllo a Roma
La nottata di controlli rappresenta soltanto una tappa di un percorso più ampio deciso dagli organi preposti per la sicurezza pubblica di Roma. Le misure sono frutto anche delle indicazioni emerse nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Le azioni sul Pigneto e nelle altre aree a rischio verranno ripetute nelle prossime settimane con modalità analoghe.
L’obiettivo è assecondare gli interventi repressivi a presidio del territorio per ridurre il verificarsi di episodi illeciti durante gli eventi legati alla movida. Le istituzioni premono affinché i locali rispettino le norme e l’ambiente cittadino resti vivibile per residenti e frequentatori.
