La villa la colombaia di Forio, isola d’Ischia, si prepara ad ospitare una rassegna estiva che punta a diventare un punto di riferimento culturale per il territorio. Il festival “Bellissima 2025”, ispirato al celebre film di Luchino Visconti, si svolgerà dal primo luglio al 20 settembre con un programma che abbraccia vari generi artistici, dal teatro alla musica, dal cinema alla letteratura. L’evento segna la riapertura della storica residenza del regista milanese, restituendo spazio a un luogo ricco di storia e suggestioni.
La colombaia: un luogo simbolo della cultura a Forio
La villa la colombaia è da sempre considerata un simbolo legato alla figura di Luchino Visconti, che la scelse come residenza estiva. Situata a Forio, sull’isola d’Ischia, questa dimora ha ospitato alcune delle riflessioni più importanti legate al cinema e alla cultura italiana del Novecento. La sua riapertura per “Bellissima 2025” rappresenta un ritorno alle origini, in cui teatro, musica e letteratura vengono valorizzati nel contesto originario di un luogo che ha dato forma e sostanza a tante idee, progetti e film.
Il sindaco di Forio, Stani Verde, ha sottolineato come questa iniziativa voglia essere anche un’azione politica, mirata a trasformare la villa in un presidio stabile della cultura a livello locale. L’obiettivo è chiaro: non solo restituire alla comunità una location storica ma costruire un luogo vivo, aperto, frequentato da residenti e turisti. L’amministrazione punta a creare una stagione culturale continuativa, che non si esaurisca con il festival ma diventi un appuntamento fisso per la cittadinanza.
Uno sguardo dall’amministrazione e dalla cultura locale
Davide Laezza, consigliere delegato alla cultura, ha ribadito che il primo passo in questa direzione è la riapertura della colombaia, sul cui futuro si vuole investire con idee e proposte concrete. La sfida è tenere viva la memoria della villa, intrecciandola con nuovi contenuti artistici e sociali.
Il programma di bellissima 2025: incontri, spettacoli e omaggi
Il cartellone di “Bellissima 2025” si annuncia ricco e variegato, con appuntamenti programmati dal primo luglio al 20 settembre. La direzione artistica è affidata ad Annamaria Punzo, che ha organizzato una serie di eventi pensati per coinvolgere pubblico diverso. Alla giornata inaugurale, il primo luglio, si terrà un talk intitolato “Visconti e Tomasi: Il Gattopardo, il romanzo di un paese”. Andrea Di Consoli e Andrea Covotta intervisteranno Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, per esplorare il legame tra romanzo, film e società italiana.
Il festival proseguirà poi con una serata dedicata a Ornella Muti il 6 luglio: “Racconti di cinema” proporrà un percorso tra suoni e parole per celebrare la carriera dell’attrice. Non mancheranno interventi di artisti e autori come Michele Placido, Peppe Lanzetta, Marco Zurzolo, Maurizio De Giovanni e Ruggero Cappuccio, tra teatro, presentazioni di libri e musica dal vivo. Il programma comprende anche spettacoli di danza classica e percorsi culturali itineranti, pensati per far scoprire angoli suggestivi di Forio.
Rassegna satellite libraia e omaggi
Tra gli appuntamenti spicca una rassegna satellite chiamata “Libraia”, che si svolgerà dall’11 al 13 luglio nel chiostro di San Francesco e lungo il corso storico del paese. Questo evento sarà dedicato al mondo del libro e dell’editoria indipendente, con reading, installazioni e incontri con editori. Tra le iniziative previste anche un omaggio a Eva Kant, personaggio simbolo della cultura pop.
La valorizzazione culturale e sociale attraverso la villa la colombaia
La scelta di mettere al centro la villa la colombaia come sede del festival non è casuale. Questo spazio, profondamente legato alla memoria cinematografica e artistica italiana, si propone anche come luogo di incontro tra passato e presente. La direttrice artistica Annamaria Punzo ha raccontato di voler fare della villa un luogo dove la memoria si intreccia con la riflessione culturale, mettendo insieme arte e partecipazione collettiva.
L’idea è di trasformare la colombaia in un presidio culturale capace di dare senso alle iniziative artistiche, ma anche di prendersi cura della storia locale, conservandola e rilanciandola. È una scommessa che si misura con la sfida della cultura oggi, cercando di stimolare un dialogo aperto con il territorio e i suoi abitanti.
Questo assume valore anche per la comunità di Forio, dove la cultura svolge un ruolo cruciale nella vita sociale e turistica. L’anno 2025 segna dunque un momento in cui si tenta di creare una stagione che non abbia limiti temporali, ma che si sviluppi attraverso nuovi eventi capaci di coinvolgere cittadini, artisti e visitatori, dando nuova linfa a uno dei luoghi più amati e simbolici dell’isola d’Ischia.
