La spiaggia pubblica della Rotonda Diaz a Napoli, riconosciuta come Mappatella Beach, affronta una situazione critica a causa di una serie significativa di furti e atti vandalici. I numeri e gli episodi che emergono segnano un peggioramento della sicurezza e mettono a rischio il tranquillo utilizzo di questo spazio pubblico da parte di cittadini e turisti. Le autorità e i rappresentanti politici locali hanno segnalato il problema, chiedendo interventi concreti per arginare il fenomeno.
I furti in aumento alla mappatella beach: dati e caratteristiche
Lunedì 21 luglio 2025 rimane una giornata negativa per Mappatella Beach. Otto furti sono stati segnalati lungo la spiaggia pubblica, una frequenza che indica un fenomeno fuori controllo. Le vittime appartengono a diverse categorie: due ragazze di Arzano, due residenti a Napoli e quattro turisti stranieri. Gli oggetti sottratti comprendono cellulari, portafogli, zaini, vestiti e persino scarpe. Questa varietà negli oggetti trafugati mostra come i ladri colpiscano senza discriminazione e con rapidità , approfittando probabilmente della calca e della distrazione dei bagnanti.
La testimonianza dei rappresentanti politici
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, dell’Alleanza Verdi-Sinistra, e il consigliere municipale Lorenzo Pascucci di Europa Verde, hanno documentato la situazione durante un sopralluogo, sottolineando come le rapine siano diventate sistematiche e diffuse. “Solo nell’arco di una settimana si sono registrate ben 49 denunce per furti”, un dato che evidenzia il rapido aumento dell’illegalità . La presenza costante delle forze dell’ordine risulta insufficiente per fermare questi episodi, anche se gli interventi della polizia sono frequenti e tempestivi.
Gli atti vandalici peggiorano il degrado della spiaggia pubblica
Parallelamente ai furti, la Rotonda Diaz subisce ripetuti atti di vandalismo che aggravano la situazione di degrado. Il sacco da box della piccola palestra pubblica, allestita sulla spiaggia, è stato distrutto e poi rubato, un episodio che si è verificato già per la terza volta negli ultimi mesi. La palestra, pensata per offrire un’opportunità di sport e aggregazione, perde così uno dei suoi strumenti base per colpa della violenza e dell’inciviltà .
Episodi di violenza e danneggiamenti
Un altro episodio grave riguarda l’aggressione di un giornalista, minacciato da un uomo noto per gestire abusivamente il noleggio degli ombrelloni e la vendita di bibite. Questo comportamento illegale crea tensioni e insicurezza, alterando la convivenza civile. Infine, la doccia dedicata alle persone con disabilità è stata completamente distrutta, un danno che cancella un punto essenziale di accessibilità , negando un servizio indispensabile a chi ha bisogno.
La risposta degli amministratori e le richieste di intervento
Francesco Emilio Borrelli e Lorenzo Pascucci, impegnati da anni nella tutela di Mappatella Beach, hanno ribadito la necessità di difendere questo spazio pubblico dalla criminalità e dall’incuria. Entrambi ricordano gli sforzi fatti per trasformare la spiaggia in un luogo accessibile, pulito e sicuro, destinato a tutti, senza distinzione. “La sensazione oggi è quella di un forte arretramento rispetto a quanto conquistato.”
Le richieste più urgenti riguardano un’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, l’installazione di sistemi di videosorveglianza efficaci e la segnalazione esplicita del rischio furti attraverso cartelli informativi per bagnanti e turisti. La speranza è di frenare l’azione delle bande criminali organizzate che agiscono con metodi ben pianificati, usando persino vedette per controllare le mosse dei potenziali bersagli.
Impegno politico e aspettative della comunitÃ
La pressione politica permane alta, con sopralluoghi regolari e denunce pubbliche a testimonianza di un impegno costante. Mappatella Beach rimane un simbolo per la città di Napoli, un luogo dove sicurezza e libertà d’uso devono convivere. Proprio per questo motivo, la popolazione e le autorità locali attendono risposte rapide e una presenza più marcata delle istituzioni per fermare questa spirale di furti e vandalismi.