Un forte boato ha scosso la zona di corso Secondigliano a Napoli durante la notte tra ieri e oggi. Un ordigno è stato fatto esplodere davanti a un tarallificio al civico 568 causando ingenti danni sia all’interno che all’esterno del negozio. L’evento ha provocato danni anche ad alcune abitazioni vicine, allarmando residenti e forze dell’ordine.
Dinamica dell’esplosione e danni provocati
La deflagrazione ha avuto origine da un bidone collocato di fronte all’attività commerciale. L’onda d’urto ha danneggiato pesantemente le strutture del tarallificio, distruggendo vetri e infiltrando danni anche nell’area posteriore del locale. Le abitazioni adiacenti, anche quelle un po’ più distanti, hanno subito crepe nei muri, serrande rotte e danni agli infissi. Il rumore ha svegliato molte persone, che hanno subito chiamato i soccorsi.
Intervento dei vigili del fuoco e artificieri
I vigili del fuoco sono arrivati tempestivamente e hanno domato le fiamme divampate a seguito dell’esplosione. La presenza dei caschi rossi ha evitato un possibile incendio più esteso nel quartiere. Nel frattempo, gli artificieri del comando provinciale di Napoli sono intervenuti per bonificare l’area e controllare eventuali altri ordigni o materiali pericolosi. Il lavoro di messa in sicurezza ha richiesto ore di ispezione e un’attenta analisi del luogo.
Intervento delle autorità e indagini in corso
Sul posto sono giunti subito i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire con certezza le cause dell’esplosione. È stato raccolto materiale utile alle indagini mentre si stanno ascoltando eventuali testimoni della zona. Gli inquirenti stanno valutando ogni pista, senza escludere alcuna ipotesi, cercando di capire se l’azione sia legata a motivi di natura criminale o intimidatoria.
L’atmosfera nel quartiere è apparsa tesa, con residenti preoccupati per la sicurezza ma anche determinati a collaborare. Gli investigatori stanno raccogliendo filmati dalle telecamere di sicurezza e hanno già acquisito alcune registrazioni che coprono le ore precedenti l’esplosione.
Misure di sicurezza disposte e prossimi incontri istituzionali
Di fronte a questo episodio, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha disposto un immediato rafforzamento dei controlli nell’intera area di corso Secondigliano. La vigilanza sarà più stretta e saranno intensificate le pattuglie della polizia e dei carabinieri per prevenire nuovi episodi simili.
La situazione sarà al centro del prossimo Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si terrà domani in Prefettura a Napoli. In quell’incontro saranno discusse misure concrete per proteggere i residenti e le attività commerciali, a partire da un monitoraggio più attento degli obiettivi sensibili.
Collaborazioni tra comune e forze dell’ordine
Il Comune ha già manifestato disponibilità a collaborare con le forze dell’ordine per apportare, dove necessario, interventi di miglioramento dell’illuminazione e dell’impianto di videosorveglianza in tutta l’area interessata, contribuendo a ridurre il rischio di nuovi attacchi.
Questo episodio segna un momento di allerta particolare per corso Secondigliano e tutta la città, che ora attende sviluppi dalle autorità e soprattutto risposte concrete sul piano della sicurezza pubblica.