L’8^ edizione dell’estemporanea “Città di Fondi” si è svolta domenica 22 giugno a Palazzo Caetani, riunendo quasi trenta pittori provenienti da tutta Italia. La manifestazione ha avuto come tema la Via Appia, riconosciuta patrimonio dell’UNESCO dal 2023. L’evento si conferma un appuntamento importante del circuito artistico nazionale, mostrando un interesse crescente verso la valorizzazione del territorio e delle sue radici storiche attraverso l’arte contemporanea.
Una vetrina per l’arte sulla via appia patrimonio unesco
L’edizione 2025 dell’estemporanea si è concentrata sulla “Regina Viarum”, la storica via Appia. L’obiettivo era catturare l’essenza di questa arteria antica che collega diverse località italiane, esaltata nel 2024 dall’iscrizione nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità. La scelta del tema ha stimolato gli artisti a confrontarsi con il passato e il presente di questo percorso simbolico, unendo antichità e contemporaneità nelle opere realizzate in loco.
La cornice storica di palazzo caetani a fondi
La cornice di Palazzo Caetani, posta nel centro di Fondi, ha offerto un’atmosfera storica perfetta per l’evento. La presenza del sindaco Beniamino Maschietto ha sottolineato il rilievo che la città attribuisce a questa iniziativa. Con quasi trenta partecipanti da regioni come Puglia, Campania, Lazio e Calabria, l’estemporanea si conferma punto di incontro tra artisti diversi per stili e percorsi ma uniti dal tema comune.
Premiazioni e riconoscimenti per i migliori artisti
La giuria, composta da esperti e figure istituzionali, ha selezionato le migliori dieci opere tra quelle realizzate. Il primo premio è stato assegnato a Fabio Castellaneta di Taranto, seguito da Giuseppe Pelosi e Nicola Badia entrambi di Avellino. Degne di nota le prestazioni di artisti provenienti da Roma, Latina, Caserta e Reggio Calabria che hanno completato la top ten.
Menzioni speciali e premi per la sezione junior
Oltre ai primi dieci posizionati, sono state attribuite cinque menzioni speciali a pittori che hanno dimostrato particolare originalità o tecnica. Tra questi figurano Alberto Bastianelli e Gianni Maglio. Per la sezione junior, dove sono presenti giovani talenti, la giuria ha premiato ex aequo Elis Amicucci e Aurora Teseo di Monte San Biagio.
Non solo riconoscimenti formali, ma anche premi offerti da aziende locali hanno coinvolto tutti gli artisti presenti, creando un rapporto diretto tra creatività e territorio. Il sostegno delle realtà produttive ha rafforzato il legame tra arte e comunità.
Il ruolo della giuria e la conduzione dell’evento
La direzione artistica dell’evento è stata affidata al presidente della Pro Loco di Fondi, Gaetano Orticelli, che ha guidato la serata con esperienza e professionalità. La commissione giudicatrice ha raccolto un compito impegnativo, selezionando le opere in gara tra stili e tematiche diverse.
Composizione della giuria e criteri di valutazione
Paola De Luca ha presieduto la giuria che comprendeva anche Giovanna Laura Nallo, presidente di “Ars et Vis”, e il vice sindaco di Fondi Vincenzo Carnevale. Accanto a loro, Stefania Di Benedetto, direttrice della Pro Loco, e gli artisti Antonio Annicelli ed Enzo Casale hanno espresso valutazioni basate su competenze artistiche e punti di vista tecnici distinti.
L’equilibrio tra esperti e rappresentanti istituzionali ha consentito una selezione equilibrata delle opere, valorizzando sia la qualità estetica che il significato collegato al tema della via Appia.
Animazione storica e mostra fotografica nella cornice della manifestazione
La serata ha assunto toni suggestivi grazie alla presenza dell’Associazione Giulio Cesare, fondata da Marco Teseo, che ha fatto rivivere l’atmosfera dell’antica Roma con abiti e scene d’epoca. La ricostruzione ha immerso il pubblico in un contesto storico, rendendo palpabile il legame tra l’esperienza artistica e la tradizione storica locale.
Parallelamente, il Circolo fotografico F 2.8 di Fondi ha presentato una mostra dedicata anch’essa alla via Appia. Otto fotografi, coordinati da Maurizio Perria, hanno esposto scatti realizzati in alcune aree caratteristiche lungo la “Regina Viarum”. Queste immagini hanno offerto una prospettiva diversa, valorizzando il paesaggio e i dettagli architettonici spesso poco conosciuti.
La mostra fotografica e l’estemporanea pittorica si sono integrate fornendo una narrazione a più voci, intrecciando arti visive e storia.
Il sostegno delle realtà locali per la promozione culturale
L’organizzazione dell’evento ha potuto contare sul contributo del Comune di Fondi, che ha fornito supporto logistico e istituzionale, oltre che sul Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. Anche la Pro Loco di Fondi ha svolto un ruolo centrale nella promozione e nel coordinamento.
La collaborazione tra enti pubblici e associazioni ha permesso di mettere in piedi un’iniziativa che coniuga arte, storia e valorizzazione del territorio. La presenza delle aziende locali con premi e donazioni ha anche mostrato un interesse concreto verso la cultura e il tessuto sociale fondano.
L’estemporanea è diventata un momento di condivisione collettiva, dove luogo e creatori si incontrano per dare nuova luce a un patrimonio che racconta l’Italia da sud a nord, affondando radici in un passato tuttora vivo.