Fabri fibra in tour 2025 parte dal circo massimo e chiude con due date milanesi all’unipol forum

Fabri Fibra torna dal vivo questa estate con un tour che attraverserà l’Italia da nord a sud. La partenza è fissata al circo massimo di Roma il 7 luglio, mentre la chiusura si svolgerà tra fine settembre e inizio ottobre a Milano, all’Unipol Forum, con due concerti molto attesi, di cui il primo, previsto il 30 settembre, ha già registrato il tutto esaurito. Un’occasione per ascoltare dal vivo i successi più noti del rapper insieme ai pezzi del recente album “Mentre Los Angeles Brucia”, al vertice delle classifiche italiane.

Il tour estivo di fabri fibra parte dal cuore di roma

Il festival tour di Fabri Fibra per l’estate 2025 prende avvio dal circo massimo, uno dei luoghi simbolo della capitale. Questa serata di apertura, programmata per il 7 luglio, rappresenta la prima tappa di un percorso che coinvolgerà diverse città italiane in un clima di grande attesa. Il circo massimo, con la sua capienza e importanza storica, si presta a un evento live di tale portata, capace di richiamare un pubblico ampio e variegato.

Durante il tour, fibro proporrà un repertorio misto, dove classici ormai consolidati della sua carriera convivono con i brani più recenti, pescati dall’album “Mentre Los Angeles Brucia”. Lo spettacolo, studiato per non deludere le aspettative, mira a coprire ampi momenti della sua produzione artistica, mettendo in risalto anche collaborazioni e featuring che hanno segnato le ultime produzioni. L’interazione con il pubblico e la scelta delle location mettono in luce la volontà di offrire esperienze musicali coinvolgenti e dal vivo, elementi fondamentali per il successo di ogni concerto.

L’album mentre los angeles brucia domina le classifiche di vendita

“Mentre Los Angeles Brucia”, il nuovo lavoro di Fabri Fibra, ha scalato rapidamente le classifiche italiane mantenendo la prima posizione nelle vendite. Disponibile in più formati, dal digitale fino al vinile, l’album presenta una varietà di sonorità e collaborazioni che ne caratterizzano la trama musicale. Il singolo “Che Gusto c’è” è tra le tracce più trasmesse dalla radio e più ascoltate sulle piattaforme di streaming, confermando un riscontro positivo tra i fan.

Altri brani significativi sono “Stupidi”, cantato con Papa V, e “Nerissima Serpe”, il cui video ha ottenuto milioni di visualizzazioni su YouTube. L’album include anche featuring con artisti come Gaia, Massimo Pericolo, Joan Thiele e Noyz Narcos, che arricchiscono queste composizioni con diverse sfumature vocali e di stile. Questa varietà di collaborazioni mostra un’articolata rete di riferimenti musicali che contribuiscono alla complessità e profondità del disco.

Ogni traccia mette in evidenza temi sociali, personali e narrativi, spesso affrontando aspetti della realtà contemporanea in modo diretto o metaforico. La presenza di diversi ospiti coinvolge un pubblico variegato, attirando ascoltatori con gusti diversi. Il formato fisico, dalla cassetta al cd, richiama anche chi predilige esperienze analogiche, dimostrando un’attenzione verso scelte di mercato diversificate.

Cameo e collaborazioni nel disco che uniscono generazioni diverse

Un elemento distintivo di “Mentre Los Angeles Brucia” è la presenza di fuori campo protagonisti noti della scena musicale italiana. Francesco Guccini, tra gli autori più importanti della canzone d’autore, appare con un frammento del suo brano “L’avvelenata”. Fabri Fibra usa questo omaggio per mettere in luce “il dramma dell’artista e la continua lotta tra l’urgenza di dire qualcosa e la paura di essere sostituiti velocemente”, un tema che risuona nelle vite di molti creativi.

Il disco si apre dunque con un richiamo diretto a un pezzo storico, creando un ponte tra generazioni diverse e sottolineando continuità e tensioni presenti nell’universo artistico. Anche Andrea Laszlo De Simone contribuisce al progetto, con la sua voce campionata nel brano “Vivo”. Questa traccia dà il titolo al pezzo in cui vengono raccontate “la grande voglia di andare avanti anche in situazioni difficili”, trasmettendo un messaggio di resistenza e speranza.

Le collaborazioni suggeriscono un’attenzione particolare verso diversi stili e modi di comunicare la musica. La presenza di alcuni nomi emergenti, insieme con figure già affermate, segnala un intreccio tra tradizione e nuove tendenze. Questi momenti del disco costruiscono un racconto complesso e stratificato, capace di coinvolgere ascoltatori con background differenti e offrire spunti di riflessione sui temi affrontati.

Due date milanesi esaurite per la chiusura del tour

La fine del tour prevede due appuntamenti a Milano, all’Unipol Forum, previsti rispettivamente per il 30 settembre e il 1 ottobre. Il primo concerto è già sold out da diverse settimane, segno della grande richiesta e dell’attesa per i live di Fabri Fibra dopo lo stop di qualche anno fa. Queste serate vedranno l’artista affrontare ancora una volta il suo repertorio più apprezzato, alternando vecchi successi e novità estratte dall’album più recente.

L’Unipol Forum è tra le location più ambite per spettacoli dal vivo in Lombardia, con strutture e capacità idonee ad accogliere migliaia di spettatori. La scelta di queste date e luogo riflette un preciso intento di offrire spazi adeguati al pubblico e garantire la qualità della performance live. Questi concerti chiuderanno il ciclo di incontri con il pubblico compiuto quest’estate, confermando una presenza artistica ancora molto rilevante nella scena musicale italiana.

Gli organizzatori hanno sottolineato l’importanza di portare Fabri Fibra in spazi ampi ma vicini alle grandi città, in modo da avvicinare il pubblico più vasto possibile senza sacrificare l’intensità di eventi dal vivo. Il sold out di Milano rappresenta un dato concreto sulle aspettative del pubblico e sulla capacità dell’artista di mantenere una connessione forte con i fan. Ai concerti si potranno apprezzare anche gli aspetti visuali e scenografici legati all’ultimo album, in grado di valorizzare ogni esibizione e creare un’atmosfera coinvolgente.