Femminicidio a guadalajara: donna uccisa con fucile dopo lite con l’ex compagno

Un episodio drammatico ha scosso Guadalajara, nello stato di Jalisco, dove una donna di 28 anni è stata assassinata a colpi di fucile d’assalto dall’ex compagno. I fatti sono avvenuti in pieno giorno, in una strada del quartiere Balcones de Oblatos. Le immagini di sorveglianza hanno catturato l’intera scena e sono state condivise rapidamente sui social, attirando l’attenzione dei media nazionali e internazionali. Questo caso riporta nuovamente in primo piano la questione della violenza contro le donne in Messico, un problema che resta purtroppo diffuso.

I fatti ripresi dalla telecamera di sorveglianza

Le registrazioni mostrano chiaramente quello che è successo nella mattinata del 4 aprile 2025 all’incrocio tra le vie Hacienda a Los Cedros e Hacienda de Calderón. La vittima arriva da sola, con una scopa in mano, apparentemente intenta a svolgere qualche pulizia o faccenda domestica in strada. Dopo pochi istanti si avvicina a una macchina parcheggiata, dove l’ex compagno è seduto all’interno.

La dinamica dell’aggressione

Da questo momento la situazione precipita. L’uomo scende dall’auto e in pochi secondi impugna un fucile d’assalto. Senza esitazioni inizia a sparare più volte contro la donna, colpendola al torace e all’addome. L’aggressore poi si allontana rapidamente a bordo di un pickup bianco, lasciandola esanime sull’asfalto. Le immagini sono cruente e documentano la rapidità con cui è avvenuto l’attacco.

La vittima e le conseguenze dell’aggressione

La donna, 28 anni, è morta poco dopo a causa delle gravissime ferite riportate. Il Servizio Medico Legale di Jalisco ha confermato che i colpi sono stati inferti con un’arma da fuoco potente, che ha causato danni irreversibili agli organi vitali. L’Unità Femminicidi della Procura locale ha preso in carico il caso, riconoscendolo esplicitamente come un femminicidio, cioè un omicidio motivato dalla violenza di genere.

Questo episodio si aggiunge a una lunga lista di violenze contro donne che purtroppo continuano a verificarsi in Messico, nonostante varie iniziative e leggi contro questi crimini. La dinamica pubblica e l’utilizzo di un’arma così letale hanno suscitato grande sdegno e preoccupazione tra la popolazione locale.

Una piaga sociale ancora aperta

La ricerca e la risposta delle autorità

Le forze dell’ordine hanno avviato subito le indagini e, dopo due giorni di ricerche intense, la Procura di Jalisco ha comunicato di aver identificato e localizzato l’uomo sospettato di questo omicidio. Nei suoi confronti è stato emesso un mandato di arresto, che si spera venga eseguito nel più breve tempo possibile.

Le autorità hanno dichiarato di non poter al momento stabilire se l’aggressore abbia legami con organizzazioni criminali. È però considerato fuori dall’ordinario il fatto che avesse con sé un fucile d’assalto, soprattutto dentro un veicolo. Questo elemento è sotto verifica nel corso dell’indagine, che valuta il contesto e le circostanze dell’arma.

La ricerca della verità continua, mentre la città cerca risposte e misura le implicazioni di un episodio così violento. La situazione a Guadalajara riflette questioni più ampie legate alla sicurezza e alla tutela delle donne in Messico.