Il Comune di terracina sta affrontando una situazione delicata legata alla gara per il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani. Nonostante la procedura abbia individuato una ditta prima in graduatoria, non è ancora stata formalizzata nessuna aggiudicazione. Le verifiche sulle società coinvolte sono in corso, dopo alcune segnalazioni di un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia che ha sollevato dubbi sulla trasparenza della gara. L’amministrazione comunale ha voluto chiarire la posizione pubblicamente, ribadendo il rispetto delle norme e la volontà di procedere con massima cautela e trasparenza.
Situazione attuale della gara per la raccolta rifiuti a terracina
Durante il Consiglio comunale di terracina, convocato in mattinata su richiesta di consiglieri di minoranza, è stato sottolineato che il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti non è ancora stato ufficialmente aggiudicato. La procedura, seguita dalla Stazione unica appaltante di Frosinone, non ha emesso alcuna proposta finale di aggiudicazione. Le verifiche previste dal codice dei contratti sono ancora in corso, con particolare attenzione alle offerte risultate nelle prime due posizioni della graduatoria.
Risposta a legami con inchiesta dda
L’intervento del Consiglio è arrivato in risposta a notizie di stampa che collegavano la ditta prima in graduatoria a un’inchiesta della dda. L’amministrazione ha sottolineato la necessità di attendere il completamento di tutte le verifiche prima di prendere decisioni definitive. Va ricordato che, secondo quanto indicato dal Tar del Lazio sezione di Latina, la semplice esistenza di indagini penali non comporta una esclusione automatica dalla gara. Ciò significa che le procedure devono seguire un iter preciso e basarsi su accertamenti concreti, evitando sospetti non confermati.
Verifiche sulle posizioni della ditta risultata prima in graduatoria
Il Comune ha appena concluso una serie di controlli presso tutte le procure delle città in cui la ditta ha operato o sta operando. Al momento, secondo i dati raccolti, non risultano carichi pendenti o altre problematiche penali rilevanti che possano ostacolare l’assegnazione del servizio. Questa verifica è stata comunicata, tra l’altro, anche nel corso della commissione ambiente precedente.
Differenza rispetto ad altre mozioni
Non bisogna confondere questa situazione con altre mozioni presentate in passato, come quella firmata dal consigliere Subiaco, che chiedeva il ritiro del bando per ragioni diverse. L’amministrazione, anzi, sta seguendo passo passo le procedure legali per accertare l’anomalia delle offerte e completare gli esami necessari prima di formalizzare un’assegnazione definitiva.
Ritardi e procedure legali che influenzano l’iter della gara
Il percorso della gara è stato rallentato anche da un ricorso al Tar presentato da una ditta concorrente. Il ricorso ha impedito la chiusura immediata della procedura e ha obbligato la Stazione unica appaltante a sospendere le operazioni fino a completo esito degli accertamenti richiesti.
Questo è un passaggio importante, perché in assenza di conclusioni nette il comune non può procedere con l’affidamento del servizio. Tutto ciò avviene in un clima di attenzione massima, dovuto anche alla natura sensibile del servizio richiesto, cruciale per il funzionamento della città.
L’azione e l’impegno dell’amministrazione comunale
L’assessore Maurizio Casabona ha ribadito in aula che l’amministrazione locale si è subito impegnata a seguire la vicenda con attenzione, non appena sono emerse le notizie sulla possibile presenza di indagini sul vincitore della gara. Da quel momento, il Comune ha fatto richiesta di chiarimenti alle autorità competenti, arrivando a coinvolgere anche la prefettura di Frosinone per ottenere tutte le informazioni necessarie.
Dal punto di vista politico, l’amministrazione ha garantito che non verranno fatti passi avanti senza avere la certezza della correttezza dell’iter. Per il Comune, la priorità assoluta rimane quella di offrire alla città un servizio di raccolta rifiuti efficiente e trasparente, che rispetti le regole e valorizzi la legalità.
Resta un nodo importante il fatto che, benché la gara sia stata avviata e alcune offerte risultino in testa, l’aggiudicazione non avverrà prima della chiusura definitiva di tutte le verifiche. Il Comune di terracina si prepara a non accelerare, e a mantenere una linea di rigore, evitando qualsiasi decisione affrettata.
