Un nuovo progetto prende forma a Cassino con una mozione che punta a rilanciare le eccellenze enogastronomiche della zona. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Nora Noury, ha proposto un’iniziativa rivolta a sostenere i produttori locali e le attività del settore alimentare, colpite da anni difficili. L’evento, che dovrebbe tenersi tra agosto e settembre, ha l’obiettivo di mettere in luce le tradizioni culinarie e culturali del cassinate, trasformandosi in un’occasione di crescita turistica ed economica.
La mozione per promuovere un evento dedicato al territorio
La proposta, portata avanti da Nora Noury durante l’ultima seduta del consiglio comunale, nasce dall’esigenza di aiutare le imprese locali legate al cibo e all’artigianato che hanno affrontato ostacoli negli ultimi tempi. Per Noury, il cassinate possiede un patrimonio gastronomico di rilievo, che merita attenzione e promozione. L’idea è quella di organizzare un evento diffuso che coinvolga più punti della città, attirando visitatori e cittadini in feste e degustazioni.
Coinvolgimento delle realtà locali
L’iniziativa mira a coinvolgere diverse realtà, dai ristoranti ai produttori agricoli, passando per gelaterie e birrifici artigianali, ognuno con spazi dedicati per presentare i propri prodotti. L’obiettivo è creare un vero e proprio percorso di scoperta del gusto locale. Noury ha sottolineato come l’evento possa diventare una vetrina importante per chi opera nel settore, offrendo anche opportunità di socializzazione e scambio culturale.
Se non sarà possibile organizzarlo nel 2025, la mozione lascia aperta l’ipotesi di una prima edizione l’anno successivo, garantendo comunque un’attenzione costante allo sviluppo di questa manifestazione.
Struttura e attività dell’evento “sapori del cassinate e dintorni”
L’evento si propone come un momento di festa e tradizione pronto a declinarsi in diverse forme. I ristoranti, le pizzerie, le pasticcerie, le enoteche e gli altri operatori del settore avranno modo di presentare menù tematici e degustazioni dedicate ai prodotti tipici della zona. Gli agriturismi e i produttori agricoli avranno spazi espositivi per far conoscere le materie prime, dando vita a un incontro diretto tra consumatori e produttori.
Musica e laboratori per famiglie
Non mancheranno gli spettacoli musicali, con concerti di artisti locali capaci di animare le serate. Questo aspetto aiuta a integrare la promozione del gusto con la cultura e lo spettacolo, aumentando l’attrattiva dell’evento. Per le famiglie e i più piccoli sono previsti laboratori legati alla cucina tradizionale e ai mestieri artigiani legati al cibo, come la preparazione di pasta, formaggi e pane.
Questi momenti educativi offrono un’opportunità per riscoprire i metodi antichi e valorizzare il patrimonio immateriale del cassinate, consentendo a più generazioni di partecipare attivamente alla festa.
Il premio “piatto dell’anno” e la prospettiva di crescita regionale
Tra le novità previste, il premio “piatto dell’anno” rappresenta un elemento di competizione e prestigio per gli stand presenti. La giuria sarà composta da esperti del settore che dovranno giudicare la proposta più rappresentativa della tradizione cassinate. Questo riconoscimento intende spingere i partecipanti a puntare sulla qualità e la fedeltà alle radici del territorio.
La mozione sottolinea come l’evento possa evolvere nel tempo, diventando un appuntamento fisso nel calendario locale e ampliandosi con il sostegno di enti e associazioni che si occupano di promozione territoriale. Organizzazioni come Slow Food, Pro Loco, CNA e Confcommercio – chiamate in causa – sono una base per collaborazioni future.
L’iniziativa guarda anche ai bandi europei, nazionali e regionali, così da ottenere finanziamenti che assicurino continuità e ampliamento. L’obiettivo è di portare il “sapori del cassinate e dintorni” fuori dai confini locali, coinvolgendo l’intero territorio provinciale e creando un marchio noto e riconosciuto a livello regionale.