Il Napoli si prepara ad affrontare la nuova stagione puntando su Lorenzo Lucca come attaccante di riserva da affiancare a Lukaku nel reparto avanzato. Il 24enne, reduce da una buona annata con l’Udinese, ha superato Darwin Nunez in sede di scelta, con i dettagli del suo contratto già in fase di definizione. La società azzurra punta a consolidare un attacco competitivo, pronto a competere sia in campionato sia nelle sfide europee.
Il trasferimento di Lorenzo Lucca al Napoli si sta definendo in questi giorni. Il club partenopeo ha ottenuto il calciatore in prestito con obbligo di riscatto, un’operazione da 35 milioni di euro complessivi: 9 milioni saranno versati subito, mentre i restanti 26 arriveranno la prossima estate all’Udinese. Lucca raggiungerà la squadra di Conte durante il ritiro di Dimaro, previsto tra il 14 e il 27 luglio, e nelle prossime ore effettuerà le visite mediche a Roma.
L’italiano, alto quasi due metri, è stato lanciato in Serie A con notevole efficacia soprattutto nel finale della scorsa stagione, quando ha segnato 14 gol portando l’Udinese a una salvezza tranquilla. Il Napoli conta sulle sue doti fisiche e tecniche, soprattutto nel gioco aereo e nel proteggere palla. Conte ha già avuto modo di osservare Lucca da vicino: in una partita tra Napoli e Udinese aveva sottolineato “quanto fosse difficile fronteggiare la sua fisicità, dovendo fronteggiare ripetuti duelli che richiedono grande spesa fisica.”
Antonio Conte vuole sfruttare la presenza di Lucca in una formazione che prevede l’alternanza in attacco tra più punte centrali. Dovrà proteggere lo scudetto conquistato e puntare con decisione alla qualificazione in Champions League. Il tecnico ha apprezzato la capacità di Lucca di tenere palla e di giocare di sponda, caratteristiche utili a un attacco che si basa anche sulla velocità di giocatori come Politano e Raspadori.
Lucca potrà vivere la sua prima esperienza in un club che lotta per i vertici nazionali ed europei. Arrivare in un top club significa esordire in Champions League, la massima vetrina internazionale. La sua altezza e il gioco aereo lo rendono una risorsa anche sulle palle inattive, un elemento su cui Napoli vuole investire. Lo staff azzurro punta a integrarlo rapidamente, sfruttando l’esperienza maturata con l’Udinese e la sua capacità di adattamento.
Oltre a Lucca, il Napoli è attivo anche su altri fronti del mercato. Si aspetta a breve l’arrivo di Beukema, un altro elemento giovanile destinato a rinforzare la squadra, e sono in corso colloqui per portare in azzurro anche Ndoye, esterno del Bologna in ascesa nell’ultimo campionato. Questi movimenti testimoniano la volontà di arricchire la rosa con prospetti che possono incidere a medio termine.
Dall’altra parte la dirigenza lavora per concludere la cessione di Victor Osimhen al Galatasaray. La trattativa ormai è sulla buona strada e si parla di una cifra intorno ai 75 milioni di euro per il trasferimento definitivo del bomber nigeriano. I turchi sembrano disposti a chiudere l’affare, che libererebbe risorse per ulteriori investimenti in attacco e centrocampo.
Il Napoli ha iniziato oggi le attività propedeutiche al ritiro estivo, con una sessione di riscaldamento e i relativi test medici e atletici per i giocatori convocati. La squadra guidata da Conte si radunerà domani a Dimaro, in Trentino, dove resterà fino al 27 luglio. Nel corso della permanenza sono fissate due amichevoli, contro Arezzo e Catanzaro, che serviranno per valutare lo stato di forma del gruppo.
Il primo allenamento è previsto nel pomeriggio di domani allo stadio Ski.it Arena. Il gruppo è formato da un mix di giocatori esperti e giovani, tra cui sono presenti nomi come Anguissa, Di Lorenzo, Lobotka, e i nuovi acquisti come Lucca e Beukema attesi a breve. Il ritiro avrà un ruolo fondamentale per inserire i nuovi innesti e preparare la stagione con una base solida che supporti le ambizioni azzurre.
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