Un grave incidente stradale si è verificato domenica sera su via di Castel di Leva, nei pressi del civico 225, causando la morte di un uomo e il ferimento in condizioni critiche di quattro giovani. Lo scontro ha coinvolto due automobili con un impatto frontale ancora al centro delle indagini. Le autorità stanno lavorando per accertare le cause del sinistro e ricostruire con esattezza quanto accaduto.
Dettagli dell’incidente e prime ricostruzioni
La tragedia si è consumata nel corso della serata di domenica, quando una Fiat Panda guidata da un uomo italiano di 41 anni si è scontrata frontalmente contro una Renault Megane, a bordo della quale viaggiavano quattro giovani poco più che ventenni. L’urto è stato così violento da provocare la morte immediata dell’uomo alla guida della Panda. I quattro occupanti dell’altra vettura hanno riportato ferite gravi, per alcune delle quali è stato necessario l’intervento urgente dei soccorsi.
I rilievi effettuati sul luogo con l’intervento della Polizia Locale di Roma Capitale, insieme a vigili del fuoco e il personale sanitario del 118, sono ancora in corso. Le cause che hanno portato allo scontro frontale restano da accertare, ma si esclude per ora una dinamica diversa dall’impatto diretto tra i veicoli. Le autorità stanno esaminando attentamente ogni possibile elemento che possa chiarire quanto avvenuto.
Condizioni dei feriti e interventi sanitari
Tra i quattro giovani coinvolti, la situazione più grave riguarda una ragazza trasferita in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Nello stesso ospedale è stato condotto anche il conducente della Renault Megane, un ragazzo di 21 anni. Gli altri due passeggeri della vettura sono stati portati all’ospedale San Giovanni, con prognosi riservata e in condizioni serie.
Il personale medico è impegnato nel monitoraggio costante dei pazienti, che versano in condizioni critiche ma stabili. La corsa contro il tempo in questi casi è decisiva per limitare le conseguenze degli eventi traumatici causati dall’incidente. Le strutture ospedaliere coinvolte stanno mettendo in campo tutte le risorse necessarie per garantire cure immediate e accurate.
Indagini, sequestro dei veicoli e accertamenti medici
La Polizia Locale ha disposto il sequestro di entrambe le vetture coinvolte nel sinistro come prassi, per effettuare i dovuti accertamenti tecnici e meccanici. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e procede con tutte le verifiche del caso.
Il giovane alla guida della Renault Megane è stato sottoposto ai test per alcol e droga, gli esami fondamentali per stabilire eventuali responsabilità legate a condizioni psicofisiche alterate durante la guida. I risultati di questi accertamenti, insieme ai rilievi della polizia municipale, costituiranno la base per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Le indagini puntano anche a valutare elementi come la velocità, la segnaletica stradale e lo stato dei veicoli, per capire se fattori esterni abbiano inciso sul grave incidente. Le autorità manterranno aggiornamenti con la massima trasparenza nel rispetto delle norme procedurali.
