L’aquila si prepara ad ospitare un appuntamento che unisce calcio, musica e solidarietà. Martedì 15 luglio, nello stadio Gran Sasso-Italo Acconcia, si terrà la tradizionale Partita del Cuore, evento benefico che coinvolge artisti e politici in una sfida sportiva per sostenere i più bisognosi. L’iniziativa mira a raccogliere fondi per accogliere le famiglie dei bambini ricoverati al Bambino Gesù di Roma, un impegno che vede protagonisti personaggi noti e la comunità locale.
La rivalità in campo fa da cornice a un obiettivo solidale
La Partita del Cuore del 2025 porta in campo, ancora una volta, una sfida carica di significati. Da un lato ci saranno i cantanti, fra cui spicca Sal Da Vinci, pronto a dare battaglia. Dall’altro la squadra di politici italiani che, nel 2024, aveva vinto ai rigori. La riedizione di questa sfida rappresenta più di una semplice competizione sportiva: è un momento per riunire energie diverse con un unico scopo, la solidarietà. La presenza di cantanti come Enrico Ruggieri e Paolo Vallesi – ancora da confermare con certezza – aggiunge un tocco culturale alla partita, trasformando il campo in un palcoscenico per la musica e la beneficenza.
Fondi raccolti per l’accoglienza delle famiglie dei piccoli pazienti
L’intero ricavato della partita sarà devoluto al progetto Accoglienza della Fondazione Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. L’iniziativa mira a supportare le famiglie dei bambini ricoverati, offrendo vitto, alloggio e supporto psicologico. Nel 2024 la raccolta aveva superato i 350mila euro, una cifra importante per garantire assistenza non solo nella capitale ma anche in altre strutture legate alla fondazione. Quest’anno l’obiettivo è superare quella somma, contribuendo a migliorare la qualità della permanenza delle famiglie durante i momenti difficili.
Il ruolo dell’aquila nel sostegno e nella rinascita sociale
Il sindaco dell’aquila, Pierluigi Biondi, ha sottolineato come la città rappresenti un simbolo di rinascita e di solidarietà, accogliendo un evento che trasforma la sofferenza in speranza. Questa dichiarazione indica il valore sociale che la partita assume in un territorio che ha vissuto momenti di crisi e ricostruzione. Il direttore generale della nazionale cantanti, Gian Luca Pecchini, ha ricordato che l’evento è un’opportunità per impegnarsi concretamente nel sociale, ribadendo la volontà di mantenere vivo l’impegno nonostante le difficoltà.
Protagonisti della presentazione e collaborazioni locali
La presentazione della partita ha visto la partecipazione di diverse figure chiave. Mario Quaglieri, assessore allo sport della regione Abruzzo, ha rappresentato l’interesse istituzionale nel promuovere iniziative sportive e solidali. Niccolò Contucci, segretario generale della Fondazione Bambino Gesù, ha evidenziato l’importanza dell’evento per sostenere le attività della fondazione, mentre Francesco Spagnolo, fundraiser della Caritas Italiana, ha sottolineato l’apporto che la partita garantisce al lavoro sociale. Massimiliano Barberio, per L’Aquila Calcio, ha confermato il supporto della squadra locale, consolidando la sinergia tra sport, cultura e beneficenza.
Iniziative collaterali e accesso al pubblico
La partita sarà accompagnata da varie attività. Tra queste spicca una mostra dedicata alla storia della nazionale cantanti e una serie di incontri nelle scuole locali, con l’obiettivo di diffondere i valori di solidarietà e partecipazione tra i giovani. I biglietti per assistere all’evento sono in vendita su Vivaticket e in altri punti autorizzati, con prezzi che oscillano tra 5 e 20 euro. L’organizzazione coinvolge non solo il Comune dell’Aquila e la nazionale cantanti, ma anche RAI, L’Aquila Calcio e altre istituzioni locali, per garantire la riuscita dell’evento dal punto di vista logistico e mediatico.
