Il palinsesto autunnale della Rai anticipa un mix di conferme e novità, puntando sui volti noti ma anche su proposte originali. Tra i ritorni più attesi c’è Stefano De Martino ad Affari Tuoi e i programmi storici di approfondimento di Rai3, mentre in prima serata Rai1 riserva un evento speciale con Roberto Benigni. Il 2025 porterà anche guest star internazionali e un piano industriale che mira a una trasformazione dell’azienda, con investimenti nelle strutture e un’attenzione particolare all’informazione, nonostante alcune contese politiche. Scaviamo nei dettagli della programmazione e nelle dinamiche dietro le quinte di viale Mazzini.
Ritorni sicuri nel prime time di rai1 e programmi di successo confermati
L’autunno di Rai1 conferma la continuità di numerosi show già amati dal pubblico. Stefano De Martino riprenderà il timone di Affari Tuoi per l’access prime time con il suo stile familiare e diretto. Tra le colonne portanti restano Tale e quale show condotto da Carlo Conti, Ballando con le stelle, guidato da Milly Carlucci, e The voice Senior con Antonella Clerici: titoli che da anni assicurano ascolti significativi e una presenza costante nel palinsesto.
Anche Mara Venier torna a Domenica In, alla sua cinquantesima edizione, questa volta insieme a Gabriele Corsi, rafforzando il ruolo del programma nel weekend di Rai1. Nel day time fanno il loro ritorno Elisa Isoardi con Bar Centrale e Nunzia Di Girolamo con Ciao Maschio nel sabato pomeriggio, mentre Monica Setta si sdoppia con Storie di donne al bivio weekend e Unomattina in famiglia. Questi passaggi consolidano una programmazione orientata a mantenere una base di spettatori affezionati.
Spostamenti e conferme su rai2
Parallelamente, Rai2 si prepara a ospitare le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, che provocheranno uno spostamento del festival di Sanremo. Carlo Conti sarà ancora alla conduzione del festival, anche se la location definitiva non è ancora decisa. Il direttore ha ribadito che “anche in caso di spostamento, l’evento si terrà regolarmente.”
Eventi speciali e debutti internazionali: novità in vista su rai1 e raiplay
Tra le novità più rilevanti spicca l’evento di dicembre con Roberto Benigni che racconterà San Pietro direttamente dal Vaticano, in occasione della chiusura del Giubileo. Questo monologo segna un ritorno dopo il successo di quello dedicato all’Europa andato in onda a marzo, e si preannuncia come una testimonianza di valore culturale da prima serata.
Nel 2025 Rai punta anche su collaborazioni internazionali. A febbraio, per il trentesimo anniversario di “Un posto al sole”, arriverà come guest star Whoopi Goldberg in un ruolo che mescola mistero e sentimentalismo. Un altro salto verso l’internazionale riguarda Rai Play: da novembre sarà disponibile la sit com “Mini Market” con Kevin Spacey, in un progetto che cerca di espandere l’offerta streaming.
Novità su rai2 e nuovi volti
Su Rai2 torneranno Francesca Fagnani con “Belve” e Pierluigi Diaco con “Bellamà di sera”. Elettra Lamborghini prenderà invece il posto di conduttrice in “Boss in incognito”, portando un volto fresco e pop. Debuttano inoltre due comedy show: “Freeze”, con Nicola Savino e Rocío Muñoz Morales, e “Gli scatenati”, prodotto da The Jackal con protagonisti bambini, pronti a strappare risate in prime time.
Riorganizzazione e tagli nei settori dell’informazione e approfondimento
Il 2025 sarà un anno di tagli e razionalizzazioni soprattutto in ambito informazione e approfondimento. Giampaolo Rossi, amministratore delegato Rai, ha respinto le accuse di ridimensionamento del giornalismo e di una linea editoriale filo-governativa, dichiarando che “la Rai ha l’offerta più ampia e plurale d’Europa in fatto di informazione.”
Non mancano tuttavia riduzioni di budget in programmi storici. Paolo Corsini, direttore dell’approfondimento, ha specificato che trasmissioni come “Lo stato delle cose” con Massimo Giletti e “Far West” con Salvo Sottile perderanno sei puntate ciascuno. Anche “Report” rinuncerà a quattro puntate nel 2026 per fare spazio alla possibile copertura dei mondiali di calcio in caso di acquisizione dei diritti da parte della Rai.
Il taglio complessivo alle spese per i programmi di informazione si aggira su 26 milioni in due anni e mira a garantire una sostenibilità economica all’azienda in un periodo di transizione. Il piano industriale punta a modificare in modo radicale l’approccio dell’azienda rispetto al passato.
Tensioni in azienda tra proteste e conferme
Negli ultimi mesi si sono registrate nuove proteste dei precari della Rai, soprattutto a Napoli. I lavoratori contestano l’intesa che prevede la stabilizzazione con il trasferimento di 127 giornalisti nella Tgr. Sigfrido Ranucci ha guidato la mobilitazione, mettendo sotto pressione l’azienda.
Al momento risultano uscire dal palinsesto alcune figure note, come Paola Perego e Simona Ventura con lo stop a “Citofonare Rai2”, oltre a Alessandro Cattelan e, per ora, Piero Chiambretti. Sul fronte delle trattative invece si lavora per riportare Fiorello in radio e forse in tv nel 2026.
Barbara d’Urso è al centro di progetti ancora in fase embrionale, con una possibile ripresa futura ma non definita. Intanto, la conferma del ruolo di Antonella Clerici, Milly Carlucci e Carlo Conti conferma la volontà della Rai di affidarsi a volti consolidati.
L’attenzione resta sull’equilibrio tra rinnovamento e memoria, mentre l’azienda deve anche rispondere a richieste di maggiore equità tra i lavoratori e mantenere un’offerta che sappia sorprendere senza abbandonare il pubblico storico.