Negli ultimi giorni la provincia di Frosinone è stata scossa da una serie di eventi drammatici che hanno portato alla morte di nove persone. Tra incidenti stradali e tragedie improvvise si è creata una scia di dolore che ha attraversato varie aree del territorio, dal Cassinate fino al Sorano, passando per il centro della Ciociaria. Una settimana segnata da notizie tragiche che hanno lasciato un’intera comunità sotto shock.
La tragedia sulla variante casilina: quattro vittime in un frontale devastante
La notte tra venerdì 20 e sabato 21 giugno ha segnato l’inizio di questa serie di lutti con un grave incidente sulla variante Casilina, tra Frosinone e Torrice. Un impatto violentissimo ha coinvolto due auto che si sono scontrate frontalmente provocando la morte di quattro persone. Le vittime erano Danilo Cantagallo, 30 anni, originario di Frosinone; Gianni Fiacco, 25 anni, residente a Torrice; e due uomini più anziani, Franco Ricci, 71 anni, e Maurizio Arduini, 65, entrambi di Frosinone.
L’auto guidata da Ricci e Arduini, una Mercedes, si è scontrata in modo molto violento con l’Alfa Romeo 147 su cui viaggiavano Cantagallo e Fiacco. L’Alfa si è ribaltata schiantandosi sopra la Mercedes. Le indagini affidate al pubblico ministero Samuel Amari includono l’autopsia per tutti i deceduti, eseguita dal medico legale Francesco Clemente, e una perizia tecnica per accertare con precisione la dinamica dell’incidente. Una scatola nera montata sull’Alfa Romeo potrebbe fornire elementi decisivi per comprendere l’esatta sequenza dello schianto.
I funerali delle quattro persone colpite da questa tragedia si svolgono tra sabato 28 e domenica 29 giugno nelle chiese di Frosinone e Torrice, con la comunità locale che si stringe intorno alle famiglie colpite.
L’incidente a colfelice: la morte improvvisa di natalino iamele
Il 21 giugno, nella mattinata di sabato, un’altra tragedia ha colpito la provincia lungo la Casilina, ma stavolta nel territorio di Colfelice. Natalino Iamele, 88 anni di Arce, stava guidando la sua Fiat Panda quando durante una manovra si è scontrato con una Smart e successivamente è finito in una cunetta. Inizialmente le sue condizioni non apparivano gravi, ma di notte il quadro clinico si è aggravato improvvisamente, portando al suo decesso.
Iamele era una figura conosciuta nella zona e la sua morte ha causato dolore nei paesi vicini. Le cause esatte dell’aggravamento non sono ancora del tutto chiare, ma l’accaduto ha aperto ulteriori riflessioni sulla sicurezza stradale lungo questa arteria particolarmente trafficata nel fine settimana.
La perdita di giada pompili, 11 anni, vittima di una tragedia in mare a terracina
Sabato 21 giugno è arrivata una notizia dal peso enorme. Giada Pompili, una bambina di 11 anni di Ceccano, ha perso la vita dopo essere stata trascinata in mare dalle onde a Terracina il 18 giugno. Giada si trovava con un’amica sulla battigia quando un’ondata improvvisa ha trascinato entrambe al largo. Due ragazzi di 15 anni sono intervenuti per salvarle, riuscendo a riportarle a riva.
La situazione di Giada, però, si era già aggravata gravemente. È stata trasferita in condizioni critiche all’ospedale Bambino Gesù di Roma dove, nonostante gli sforzi, è deceduta dopo giorni di agonia. I genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi, gesto che ha coinvolto l’intera comunità in un profondo lutto. Nei giorni successivi si sono svolti i funerali, gremiti di persone che hanno voluto manifestare vicinanza e dolore al paese di Ceccano.
La morte di giovanni gelfusa a castrocielo: un incidente fatale
Nel tardo pomeriggio del 21 giugno, nella località di Castrocielo, un altro incidente ha causato un lutto. Giovanni Gelfusa, 55 anni, imprenditore noto nella zona per la gestione di un ristorante e di un distributore di carburante, ha perso la vita mentre guidava la sua Smart lungo la via Latina.
L’auto ha improvvisamente perso il controllo e si è schiantata contro un muro. L’impatto è stato talmente violento da causare la morte immediata di Gelfusa. Con lui viaggiava una giovane donna che ha riportato gravi ferite ed è stata trasportata in eliambulanza a Roma per le cure del caso. Le condizioni della donna sono seguite con attenzione dagli ospedali della capitale.
La morte di roberto bernardini a roma e il lutto nelle comunità di acuto e fiuggi
Il 24 giugno a Roma, in via Collatina, la vita di Roberto Bernardini, giovane imprenditore di 35 anni originario di Acuto, si è fermata. Mentre era in sella a uno scooter, Bernardini ha perso il controllo del mezzo ed è rimasto coinvolto in una serie di impatti che si sono rivelati fatali.
La notizia ha colpito profondamente le comunità di Acuto e Fiuggi, dove Bernardini era molto conosciuto e stimato. Numerosi messaggi di cordoglio hanno attraversato i social network, a testimonianza del dolore condiviso. I funerali sono stati fissati il 30 giugno nella chiesa di Santa Maria Assunta ad Acuto, dove amici e familiari si preparano a dargli l’ultimo saluto.
La morte violenta di tony altilia ad arpino: un’indagine in corso
L’ultima tragedia è avvenuta nella notte del 25 giugno ad Arpino. Intorno alle 23 si è verificato un episodio drammatico in via Moncisterna, dove Antonio “Tony” Altilia, un autotrasportatore di 40 anni, è stato trovato morto davanti all’abitazione del fratello.
L’uomo era riverso in una pozza di sangue. Le indagini dei carabinieri di Sora e della procura di Cassino sono concentrate sull’ipotesi che Tony abbia perso la vita dopo un litigio in famiglia, che lo avrebbe portato a colpire una vetrata, recidendosi un’arteria e provocando un dissanguamento fatale. L’autopsia, svolta al Santa Scolastica, mira a chiarire l’esatta causa del decesso. I funerali dovrebbero tenersi lunedì prossimo, mentre la comunità locale aspetta risposte più precise sull’accaduto.
Questi nove lutti in pochi giorni hanno colpito duramente la provincia di Frosinone e i suoi paesi limitrofi. Le storie raccontano momenti di dolore concentrati in una settimana densa di tragedie, che hanno fermato famiglie e comunità. Le inchieste e le indagini proseguono per chiarire i fatti e accertare le responsabilità.